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Ciclismo - Stagione 2020

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se cancellano le corse in Australia, spaziando in altri sport, faranno la stessa cosa con gli Australian Open di tennis?

Credo che un torno di tennis (a porte chiuse) sia più facile da organizzare e controllare rispetto a una corsa in bici, con tutti gli annessi e connessi.
 
Da Grammar Nazi mi diverto durante le corse a informare su Twitter i telecronisti di Eurosport sulla pronuncia giusta dei nomi di alcuni ciclisti quando le sbagliano. È successo al Tour per il tedesco Kämna e alla Vuelta per lo spagnolo Bagües. Il bello è che mi danno retta e mi citano pure in telecronaca.
 

se si ripartirà dal sud, stavolta credo risaliranno il Tirreno e non l'Adriatico, dove però ci arriveranno solo per la probabile tappa di Ravenna
cmq se si parla di concludere a Verona, scontato che sarà a cronometro, primo perchè li il giro si è sempre concluso a cronometro, secondo perchè c'è negli ultimi anni una tendenza a concludere il giro a cronometro e non in linea, e considerato il fatto che quest'anno alla crono si è partiti con i primi due della classifica generale allo stesso tempo, mi sa che sarà per sempre


capitolo Vuelta, hanno gufato alla grande su Roglic:laughing7:
 
Non mi sembra di averlo ancora letto, ma ieri è stato presentato il Tour 2021.

https://www.gazzetta.it/ciclismo/to...021-presentazione-percorso-390493864631.shtml

Due crono per 58km totali, sette volate, solo tre arrivi in salita... boh vedremo se ci sarà da divertirsi.

Intanto ufficiale la cancellazione del TDU in Australia, prima prova del WT 2021, che a questo punto, Covid permettendo, comincerà il 21 febbraio con l'UAE Tour.

http://www.cicloweb.it/2020/11/01/tour-down-under-2021-cancellato/
 
La Ineos dovrebbe spiegare perché la squadra alla Vuelta non è stata di livello e Carapaz ha dovuto gareggiare da solo, per esempio oggi non ha potuto riprendere la fuga per puntare a vincere la tappa con gli abbuoni, così come in altre tappe.
 
Complimenti a Roglic per una stagione su livelli pazzeschi, la seconda consecutiva.

Probabilmente a molti sono rimaste più impresse le tremende sconfitte del giro19 e soprattutto del tour20, ma il livello medio delle sue prestazioni, tra successi parziali e finali in corse a tappe più o meno lunghe nonché qualche corsa di un giorno, si è assestato su standard spaventosi.

Anche in questa vuelta fa impressione che per lui, cronoman diventato scalatore, siano risultate decisive le sue abilità allo sprint.
 
Anche in questa vuelta fa impressione che per lui, cronoman diventato scalatore, siano risultate decisive le sue abilità allo sprint.

Vero; senza i bonus in secondi all'arrivo (48'' a 16'') avrebbe vinto Carapaz, che a mio parere dovrebbe migliorare a crono per poter ambire ad altri trionfi nei GT.
 
Alla fine tutti i tre grandi Giri sono stati decisi dall'ultima cronometro.

A ben vedere è proprio così. Ed il fatto che nel prossimo Tour ce ne siano 58km, restringe già la cerchia di possibili vincitori a gente con un rendimento tra crono e salita molto simile...

Mi auguro che il percorso del Giro sia più sbilanciato verso le montagne.
 
A ben vedere è proprio così. Ed il fatto che nel prossimo Tour ce ne siano 58km, restringe già la cerchia di possibili vincitori a gente con un rendimento tra crono e salita molto simile...

Mi auguro che il percorso del Giro sia più sbilanciato verso le montagne.
Me lo auguro anch'io, non sopporto proprio le cronometro. Riesco a guardare solo quando sono in gara i primi della classifica nell'ultima del grande Giro. Cosa di meglio di un'impresa su una mitica tappa di montagna dove vedi il tuo avversario che si stacca come fece Pantani nel '98? Sembra di essere tornati ai tempi di Indurain (l'era Armstrong neanche la considero).
 
Me lo auguro anch'io, non sopporto proprio le cronometro. Riesco a guardare solo quando sono in gara i primi della classifica nell'ultima del grande Giro. Cosa di meglio di un'impresa su una mitica tappa di montagna dove vedi il tuo avversario che si stacca come fece Pantani nel '98? Sembra di essere tornati ai tempi di Indurain (l'era Armstrong neanche la considero).

Ti capisco, più o meno la penso anch'io come te... però ti ricordo che il ciclismo degli ultimi anni non è più quello di una volta (e non parlo degli anni 30-40); certe imprese in salita non si riescono/possono più fare. Dall'altro lato è anche giusto che nei GT vinca il corridore più completo e credo che tutti e tre quelli di quest'anno lo siano.
 
Ti capisco, più o meno la penso anch'io come te... però ti ricordo che il ciclismo degli ultimi anni non è più quello di una volta (e non parlo degli anni 30-40); certe imprese in salita non si riescono/possono più fare. Dall'altro lato è anche giusto che nei GT vinca il corridore più completo e credo che tutti e tre quelli di quest'anno lo siano.
Ma non può una cronometro essere più determinante delle altre tappe. Non dico che debba come ai tempi di Pantani, ma almeno come nel Giro vinto da Froome. Anche per il pubblico da casa, quello sulle strade... Cronometro sì, ma brevi, oppure cronoscalate come Oropa. L'unica cosa buona che ci vedo in quest'annata disgraziata è che Tour, Giro e Vuelta sono stati incerti fino all'ultimo, con un distacco finale fra primo e secondo inferiore a un minuto.
 
Vero; senza i bonus in secondi all'arrivo (48'' a 16'') avrebbe vinto Carapaz, che a mio parere dovrebbe migliorare a crono per poter ambire ad altri trionfi nei GT.
Infatti io sono contrario agli abbuoni in classifica, cosa c’entra uno sprint con la classifica a tempo?
Al Tour per un periodo avevano tolto gli abbuoni ma poi li hanno rimessi.
In salita Roglic non ha mai staccato Carapaz se non qualche secondo negli sprint di tappa, però effettivamente nella cronometro lo ha stracciato, questo va sottolineato per obiettivita’.
 
Ultima modifica:
Ma non può una cronometro essere più determinante delle altre tappe. Non dico che debba come ai tempi di Pantani, ma almeno come nel Giro vinto da Froome.

Ok ma le occasioni per fare la differenza in salita Carapaz le ha avute... e non è riuscito a distanziare abbastanza Roglic. Puoi rendere il percorso duro quanto vuoi, ma alla fine sono sempre i corridori a fare la corsa, come nel caso di Froome 2018.


Infatti io sono contrario agli abbuoni in classifica, cosa c’entra uno sprint con la classifica a tempo?
Al Tour per un periodo avevano tolto gli abbuoni ma poi li hanno rimessi.

Si può discutere anche su questo, però un'obiezione potrebbe essere quella che è giusto premiare col bonus chi s'impegna a vincere la tappa, altrimenti ci sarebbe sempre troppo studio e "melina" dei big nei finali che si marcherebbero senza provare a rosicchiare secondi ai diretti rivali, come ha giustamente fatto Roglic alla Vuelta. Alla fine è un merito anche saper scattare e/o sprintare negli ultimi 50mt.
 
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