Io ho una mia idea che sarà senza dubbio sbagliata. Come tutti gli emettitori radio entrano in gioco il tempo in cui si sta esposti, la vicinanza dell'emettitore al nostro corpo, la frequenza delle onde radio emesse e la potenza emessa. E' provato che più la frequenza è alta, più potenza c'è, più vicinza è la sorgente di emissione e maggiore è un effetto di riscaldamento della materia organica. E' quindi provato che ci possono essere dei danni fisici al nostro corpo, compreso il cancro, se ci si espone a situazioni limite di potenza, frequenza e soprattutto di tempo. Ma quali sono questi limiti ? Mi piacerebbe saperlo da fonti certe. Lasciamo perdere il Bluetooth, WiFi, Cordless che sono al limite delle micro onde e di potenza veramente irrisoria. Il cellulare, specie nelle bande UTMS VII, IX X, è un potenziale apparecchio che potrebbe fare dei danni alla carne se tenuto in prossimità dell'orecchio per lunghi periodi e con la cella distante. Quindi è bene, in mancanza di prove certe, usare con criterio il cellulare: ovvero se si sta al cellulare mezza giornata è bene parlare usando le cuffiette a filo oppure il vivavoce. Attenzione si è esposti in modo inversamente proporziale al quadrato della distanza dal telefonino, quindi avere il cellulare a contatto con la testa e tenerlo in mano cambia notevolmente il rischio. Se poi si sta al telefono per un tempo ragionevolmente minimo della giornata io temo che sia un po' una caccia alla streghe. Questa è la mia idea sull'argomento.