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FIA Formula 1 World Championship 2020

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intanto hamilton e stato graziato per le bandiere gialle...secondo loro "I video esaminati hanno confermato che c'erano bandiere gialle e pannelli verdi nel medesimo momento e quindi segnali in conflitto sono stati segnalati al pilota.....che schifo
 
Certo che così fa veramente passare la voglia. Altra cosa che non capisco: le linee bianche che delimitano la pista sono solo coreografiche? E non mi riferisco solo a Gino
 
aggiungo che mi ha sorpreso bottas.sembrava che tutto il weekend non era in forma.sempre dietro ad hamilton,facendoli credere che era il padrone assoluto (secondo me lo ha fatto a posta)..e poi,nel momento cruciale tira via la pole.bravo a lui,penso che e stato furbo sta volta
 
eri77 ha scritto:
aggiungo che mi ha sorpreso bottas.sembrava che tutto il weekend non era in forma.sempre dietro ad hamilton,facendoli credere che era il padrone assoluto (secondo me lo ha fatto a posta)..e poi,nel momento cruciale tira via la pole.bravo a lui,penso che e stato furbo sta volta
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Mah.... Quando si parla di distacchi così ridotti dubito che si riescano a fare calcoli
 
luctun ha scritto:
Mah.... Quando si parla di distacchi così ridotti dubito che si riescano a fare calcoli
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Indubbiamente.. Ma probabilmente che non ha dato il 100% nei giri precedenti. Lo ha fatto solo nel q3.. Poi poteva anche essere battuto da Hamilton ma penso che lo ha gestito un po così
 
Si Willie è probabile che quando cambi qualcosa poi magari alteri tutto il pacchetto della monoposto...purtroppo in F1 ci sono sempre delle controversie..grazie alla FIA...ma in f1 ha sempre funzionato così...le zone d'ombra del regolamento sono state sempre agevolate...ps. Ovvio che su Hamilton c'è sempre un occhio chiuso...giusto?no...ma cmq gustiamoci la gara di domani...e forza Verstappen ... Qui lo tifo solo io
 
secondo voi,alla ferrari cosa manca davvero per tornare a vincere?e non intendo la monoposto attuale,ma la domanda e un po piu ampia..vabbe che non puo fare test (nessuno d'altronde),ma il vero problema??questioni di ingegneri capaci???
 
A mio parere nel 2017 e nel 2018 alla Ferrari non mancava niente per vincere il Mondiale.
In quei 2 anni, a metà stagione Vettel e la Ferrari erano sempre in testa al campionato, sia piloti che costruttori.
Poi per svariati errori, sia di squadra/strategia che dei piloti, hanno perso punti nei momenti decisivi.

Errori 2017:
- Singapore --> crash alla partenza (che mise fuori gioco sia Vettel che Raikkonen che Verstappen)
- mancanza di affidabilità nella doppia trasferta Sepang-Suzuka (per delle sciocchezze, come dimenticare la storia della candela...)

Errori 2018:
- Francia --> Vettel prende Bottas alla prima curva e distrugge l'ala, buttando via podio e punti in ottica mondiale
- Hockenheim --> Vettel a muro perchè esagera in frenata sull'umido quando era ancora con gomme slick
- Monza --> Vettel che si gira alla variante della Roggia nel tentativo di resistere a Hamilton al primo giro)
- Suzuka --> strategia scellerata nel Q3 col dubbio se veniva la pioggia o meno, non andarono subito in pista con le gomme da asciutto (con Arrivabene che con le sue dichiarazioni post-qualifica si scavò la fossa...) e Vettel che in gara si gira di nuovo al primo giro nel tentativo di recuperare posizioni...
- Austin --> Vettel che si gira di nuovo al primo giro...

Nel 2019 la macchina ad occhio sembrava peggiore dei 2 anni precedenti, ma in realtà aveva il gran pregio di essere la più veloce sul rettilineo (quando per anni lo era stata la Mercedes), e non solo grazie al motore... Poi nel corso della stagione era migliorata anche nel misto.
Aveva del potenziale da sfruttare.
Andava seguita questa strada, questo concetto, correggendo con degli sviluppi i difetti di sottosterzo che aveva nelle curve medio-lente. Per il resto non le mancava praticamente nulla.
Penso che questa strada in Ferrari hanno cercato comunque di seguirla lo scorso inverno quando progettavano la nuova auto, cercavano solo più carico aerodinamico, senza intaccare l'efficienza aerodinamica che aveva contraddistinto la SF90.
Poi però, a macchina ormai ultimata, è arrivata la storia dell'accordo con la Fia, con i sospetti sulla power unit (forse) irregolare, etc.etc.
Una monoposto di F1 ha equilibri sottilissimi quando la progetti e la costruisci. Tutto deve essere al suo posto, tutto deve essere ben calibrato.
Se, ad auto di fatto completata, la Fia entra a gamba tesa (come ha fatto, così stanno le cose...) e ti dice di regolare il motore (ovvero di depotenziarlo...) perchè lo ritiene irregolare, anche se questo comporta sulla carta solo un paio di decimi persi in potenza, poi il rischio che tutto ricada in maniera negativa e nefasta sull'intero pacchetto c'è ed è altissimo.
Purtroppo pare che questo sia accaduto alla SF1000.

Speravano di non aver perso così tanto, ma oggi è arrivata la doccia gelata e si ritrovano un cancello che va più lento pure di McLaren e Renault (oltre che della Mercedes "rosa")...
Poi indubbiamente il lockdown (con lo stop forzato per 2 mesi imposto alle squadre) non ha minimamente aiutato, così come le nuove modifiche ai regolamenti e ai budget, il rinvio delle regole nuove al 2022, lo sviluppo di fatto congelato per il 2021, etc.etc.,
Adesso in Ferrari si ritrovano una macchina completamente da rifare e hanno di fatto un solo colpo in canna per portare tutti gli sviluppi necessari perchè possa tornare nelle prime posizioni. Ma è un colpo in canna che devono usare molto, ma molto bene. Altrimenti pure la prossima stagione va a farsi f******...
 
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willie7 ha scritto:
A mio parere nel 2017 e nel 2018 alla Ferrari non mancava niente per vincere il Mondiale.
In quei 2 anni, a metà stagione Vettel e la Ferrari erano sempre in testa al campionato, sia piloti che costruttori.
Poi per svariati errori, sia di squadra/strategia che dei piloti, hanno perso punti nei momenti decisivi.

Errori 2017:
- Singapore --> crash alla partenza (che mise fuori gioco sia Vettel che Raikkonen che Verstappen)
- mancanza di affidabilità nella doppia trasferta Sepang-Suzuka (per delle sciocchezze, come dimenticare la storia della candela...)

Errori 2018:
- Francia --> Vettel prende Bottas alla prima curva e distrugge l'ala, buttando via podio e punti in ottica mondiale
- Hockenheim --> Vettel a muro perchè esagera in frenata sull'umido quando era ancora con gomme slick
- Monza --> Vettel che si gira alla variante della Roggia nel tentativo di resistere a Hamilton al primo giro)
- Suzuka --> strategia scellerata nel Q3 col dubbio se veniva la pioggia o meno, non andarono subito in pista con le gomme da asciutto (con Arrivabene che con le sue dichiarazioni post-qualifica si scavò la fossa...) e Vettel che in gara si gira di nuovo al primo giro nel tentativo di recuperare posizioni...
- Austin --> Vettel che si gira di nuovo al primo giro...

Nel 2019 la macchina ad occhio sembrava peggiore dei 2 anni precedenti, ma in realtà aveva il gran pregio di essere la più veloce sul rettilineo (quando per anni lo era stata la Mercedes), e non solo grazie al motore... Poi nel corso della stagione era migliorata anche nel misto.
Aveva del potenziale da sfruttare.
Andava seguita questa strada, correggendo con degli sviluppi i difetti di sottosterzo che aveva nelle curve medio-lente. Per il resto non le mancava nulla.
Penso che questa hanno cercato comunque di seguirla, cercavano solo più carico aerodinamico, senza intaccare l'efficienza aerodinamica che aveva contraddistinto la SF90. Poi però, a macchina ormai ultimata, è arrivata la storia dell'accordo con la Fia, con i sospetti sulla power unit (forse) irregolare, etc.etc.
Una monoposto di F1 ha equilibri sottilissimi quando la progetti e la costruisci. Tutto deve essere al suo posto, ben calibrato.
Se, ad auto di fatto completata, la Fia entra a gamba tesa (come ha fatto, così stanno le cose...) e ti dice di regolare il motore (ovvero di depotenziarlo...) perchè lo ritiene irregolare, anche se questo comporta sulla carta solo un paio di decimi persi in potenza, poi il rischio che tutto ricada in maniera negativa e nefasta sull'intero pacchetto c'è ed è altissimo. E purtroppo pare che questo sia accaduto.

Speravano di non aver perso così tanto, ma oggi è arrivata la doccia gelata... Adesso in Ferrari si ritrovano una macchina completamente da rifare...
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Grazie per la dettagliata risposta. A dire il vero penso che la Ferrari 2017 non era ai livelli della Mercedes. Anche se lo ha giocato. Concordo che quella della 2018 poteva vincere,. Purtroppo sia 2017 anche 2018 e mancato il pilota (nessuna polemica per vettel, il discorso è ben altro) ma anche le strategie. Non penso che la SF70 fosse ai livelli Mercedes, anche se a pari pole. Cmq non dimentichiamoci che da 2008-2017 la Ferrari era quasi inesistente. A parte i motivi e i perché la monoposto attuale non funziona, Io ho l'impressione che Mercedes ha proprio una marcia in più e sono più bravi e innovativi. Non so, hanno una galleria vento da paura?? Hanno dei ingegneri che sono capaci??? Sta di fatto che era hybrid non ha avuto storie e loro hanno dominato
 
eri77 ha scritto:
Grazie per la dettagliata risposta. A dire il vero penso che la Ferrari 2017 non era ai livelli della Mercedes. Anche se lo ha giocato. Concordo che quella della 2018 poteva vincere,. Purtroppo sia 2017 anche 2018 e mancato il pilota (nessuna polemica per vettel, il discorso è ben altro) ma anche le strategie. Non penso che la SF70 fosse ai livelli Mercedes, anche se a pari pole. Cmq non dimentichiamoci che da 2008-2017 la Ferrari era quasi inesistente. A parte i motivi e i perché la monoposto attuale non funziona, Io ho l'impressione che Mercedes ha proprio una marcia in più e sono più bravi e innovativi. Non so, hanno una galleria vento da paura?? Hanno dei ingegneri che sono capaci??? Sta di fatto che era hybrid non ha avuto storie e loro hanno dominato
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Fin dall'inizio dell'era ibrida, cominciata nel 2014, hanno accumulato velocissimamente un vantaggio tecnico e anche motoristico enorme rispetto agli altri (ricordiamo i famosi test segreti a Barcellona del 2013 fatti da Mercedes con Pirelli...)
Quindi hanno potuto concentrarsi nel passare degli anni anche ai minimi dettagli, si sono potute sbizzarrire anche con delle diavolerie tecniche, quando le altre squadre erano costrette a rincorrere affannosamente. Tra il 2014 e il 2016 per il mondiale piloti era solo una lotta interna tra Hamilton e Rosberg, non dimentichiamolo...
Negli ultimi 3 anni solo la Ferrari ha realmente impensierito la Mercedes (ma fino a un certo punto, come spiegato prima...).
Red Bull è sempre stata forte come telaio e carico aerodinamico, ma ha sempre pagato un enorme deficit in termini di potenza motore, sia con quello Renault (anche in termini di affidabilità, rompevano qualcosa ogni 2 gare in pratica...) che ora anche con quello Honda (anche se quest'ultimo è più potente del primo, non è ancora forte quanto quelli di Mercedes e Ferrari).

Da quando è iniziata l'era ibrida, sono sempre stati un passo avanti.
Forse nel 2022 con le macchine nuove e fatte su regole profondamente rivoluzionate, qualcosa potrebbe cambiare. Anche perchè se Hamilton dovesse vincere il mondiale sia quest'anno che l'anno prossimo, non so a quel punto se continuerebbe ancora a 37 anni e avendo battuto tutti i record possibili...

P.S.: quando parliamo di irregolarità trovate dalla Fia nella PU Ferrari dello scorso anno, ovviamente è tutto presunto, solo ipotesi. Ufficialmente non c'è niente di concreto, nè ci sono stati reclami da parte di team (se non accuse informali basate sul nulla in quel momento) nè sanzioni ufficiali. C'è solo quell'accordo "segreto" firmato a febbraio e non sappiamo cosa comporta veramente e cosa riserverà per il futuro...
 
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eri77 ha scritto:
secondo voi,alla ferrari cosa manca davvero per tornare a vincere?e non intendo la monoposto attuale,ma la domanda e un po piu ampia..vabbe che non puo fare test (nessuno d'altronde),ma il vero problema??questioni di ingegneri capaci???
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gli ingegneri ci sono, Resta ha fatto scuola, il problema sono le scelte gestionali e politiche. la perdita di Marchionne ha lasciato un buco incolmabile, perché lui era capace di guidare la squadra come una azienda, e nella F1 di oggi si vince cosí, perché l'impegno é diverso da quello degli anni scorsi.

la ferrari ha sempre tratto giovamento da capi forti, quando c'era Todt, lui aveva in mano tutto e faceva remare la squadra tutta in un senso. ricordo gli anni pre schumacher dove sembrava di essere incapaci di tutto, poi é arrivata organizzazione e tutto é andato bene. Marchionne aveva deciso di fare una organizzazione orizziontale con tutti sullo stesso piano, e funzionava, la vettura di Resta era innovativa e vinceva, i motoristi hanno chiuso il gap con mercedes. poi questo é venuto a mancare, da un'organizzazione orizzontale si é passati a Binotto e Cammilleri, che hanno portato tutto come era con Domenicali, una persona sola che decide, ma se non é in grado é dura. la scelta di mandare Resta in Alfa Romeo é inconcepibile, ora mi sfugge il nome ma altri sono stati mandati al settore GT. chi se ne é andato proprio. quando perdi know-how non é facile recuperare, e questo é successo. Cardile e Sanchez non sono minimamente a livello di Resta, e si vede dai risultati in pista. Adesso Resta é tornato e spero sia lui a mettere mano ai problemi della SF1000, perché le sue vetture erano davvero ottime.

poi oltre a questo ci sono altri fattori, il fatto che il famoso Ragno si é dimostrato inadeguato per le regole attuali, che il nuovo simulatore sia in perenne ritardo, e questo come dimostrato vanifica il lavoro di tutti. quando riusciranno ad avere un vero banco di prova, capiranno fin da subito quello che funziona e quello che non va. quante volte la scorsa stagione la ferrari portava modifiche che non avevano effetto, o non incidevano come dovevano. il motivo é tutto qui, puoi avere i migliori ingegneri, ma se quando provi una soluzione al simulatore, non trovi corrispondenza in pista allora non serve a nulla.

e questo succede, non puoi pensare che in ferrari sapessero dell'immenso drag che ha questa vettura, in galleria non si é visto, e una volta in pista sono stati sorpresi, semplice e banale se vuoi, ma é quello che succede. é come studiare storia e poi arrivare lunedi e scoprire che interroga filosofia, storia la sai molto bene, ma non serve a nulla.

poi il resto, la politica e le regole assurde hanno inciso, e forse la pressione di dover fare bene per forza ha sicuramente accentuato qualsiasi problema. perché tutto é sotto la lente di ingrandimento.

guarda la red bull, dovevano spaccare il mondo, erano partiti per dominare e hanno preso mezzo secondo. Binotto se vuoi ha messo le mani avanti dicendo che erano due gp in difesa, ma non serve a nulla, perché a prescindere se sei la Ferrari devi vincere. se l'organizzazione non sa gestire questo c'é poco da fare. al momento sembra esserci una consapevolezza di questo, ed é l'unica nota positiva. vediamo se alle parole seguiranno i fatti, o erano solo scuse. sinceramente io da tifoso posso anche credere che non sei stato in grado di finire le modifiche per l'austria, ma se succede come gli anni scorsi, che alla scadenza che Binotto ha dato nulla cambia, la pazienza finisce.
 
Vabbè che la Red bull dovesse dominare ci credeva solo Horner... Io mai creduto... La RB è sempre lì... Ma è sempre a 99 cent mai fa' un euro... Verstappen deve fare una mega partenza per vincere, oggi...cmq per tutte le analisi bisogna vedere cosa succederà in gara... La Ferrari il passo gara c'è l'ha...quindi poi magari a podio ci arriva...lo trovo improbabile però non si sa mai...
 
luctun ha scritto:
Certo che così fa veramente passare la voglia. Altra cosa che non capisco: le linee bianche che delimitano la pista sono solo coreografiche? E non mi riferisco solo a Gino
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Questo l’ho notato anch’io.
Molti piloti hanno oltrepassato il limite nell’ultima curva senza che venisse presa alcuna decisione.
Comunque sulla penalità di LH non c’è più nulla da dire, come sempre l’ha fatta franca.
Purtroppo è evidente la supremazia politica della Mercedes, basta vedere il Team B che si sono inventati attraverso la Racing Point per mettere i bastoni tra le ruote agli avversari.
E nessuno dice nulla...
 
eri77 ha scritto:
secondo voi,alla ferrari cosa manca davvero per tornare a vincere?e non intendo la monoposto attuale,ma la domanda e un po piu ampia..vabbe che non puo fare test (nessuno d'altronde),ma il vero problema??questioni di ingegneri capaci???
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L'ha spiegato ieri Hamilton in 30 secondi: nel loro team tutti remano nella stessa direzione. In Ferrari prima e dopo l'era Marchionne passano il tempo a farsi la guerra.
Aiutati anche da fucsia & co. Allison sembrava un pirla e come lui tutti quelli mandati via in questi anni.

Io per esempio al momento penso che Binotto sia un buon tecnico ma ha voluto lui far le scarpe ad Arrivabene. E di conseguenza deve prendersi le responsabilità per aver sbagliato 2 macchine su 2 occupato a far altro piuttosto che il direttore tecnico.
 
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