Questo pomeriggio sono andato ad acquistare i biglietti per lo spettacolo di Arturo Brachetti. Come pagamento ho usato la carta di credito: l’addetta al botteghino mi ha informato che avrei dovuto pagare 2€ in più. Ovviamente ho preferito sorvolare, anche perché l’addetta alla biglietteria non ha alcuna responsabilità, ma fa quello che le viene chiesto.
Visto che il Governo incentiva l’uso della “moneta elettronica” in luogo di quella tradizionale, non mi sembra granché corretto che un teatro, uno dei più importanti in città, applichi questo balzello, ovviamente ai danni del consumatore: chiaro non sono i 2€, ma è il principio che mi da fastidio. Sarà anche che dovranno pagare delle commissioni, ma perché deve essere sempre il consumatore a pagare? È un comportamento legale?
Ovviamente non c’era alcun avviso che informasse gli spettatori di questa decisione
Visto che il Governo incentiva l’uso della “moneta elettronica” in luogo di quella tradizionale, non mi sembra granché corretto che un teatro, uno dei più importanti in città, applichi questo balzello, ovviamente ai danni del consumatore: chiaro non sono i 2€, ma è il principio che mi da fastidio. Sarà anche che dovranno pagare delle commissioni, ma perché deve essere sempre il consumatore a pagare? È un comportamento legale?
Ovviamente non c’era alcun avviso che informasse gli spettatori di questa decisione