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Il primo evento televisivo che ricordate di aver visto..

Questo non te lo so dire, ero bambino, ma probabilmente sì. Il primo evento sportivo, visto però non molto attivamente, fu il Mondiale di calcio di Argentina. Ricordo Portobello di Tortora, il telefilm Furia con la sigla di Mal, la trasmissione Il Dirigibile con Maria Giovanna Elmi e lo stesso Mal, la Domenica in condotta da Corrado...

Si va ad intuizione, a volte, visto che comunque io sono uno "storico" della tv.:laughing7:

Del dirigibile ho tutta l'edizione 1979-80, forse l'ho già scritto, ma all'epoca ricordo a malapena di averlo sentito nominare in tv.
 
Il mio primo programma che ricordo fu intorno agli anni 1965 - 1966 ed era "Carosello" ... come non ricordarsi di quegli spot pubblicitari. Paulista e Carmencita era quello che è rimasto più impresso nella mente di un bambino di circa 7 anni. Ma tutti gli spot erando divertenti: Calimero, Gringo ecc ma sicuramente ce ne sono degli altri che sul momento di scrivere non mi vengono in mente. Io abito da sempre in zona di Genova che è particolarmente schermata e all'epoca avevamo sul tetto una antenna vhf e una antenna uhf montati in cima ad un traliccio di circa 20 metri ben controventato per cercare di superare una collina ... se trovo una fotografia del traliccio la scansiono e la pubblico.

Carosello lo ricordo alla fine, 1977. Lo vedevo sedendomi a terra vicino ad un mobile...
 
Certo Ligabue con Flavio Bucci , era uno sceneggiato sulla vita del Pittore Ligabue . :lol:
 
Un'altra delle prime cose che mi ricordo...una cosa che i più giovani non immaginano neanche, roba da "talebani"...
Chi è che come me era bambino negli anni 60 e si ricorda la noia infinita della Settimana Santa?
Fino a Pasqua solo musica classica per radio e programmi pallosissimi in TV... :icon_rolleyes:
 
Non ho ben capito il titolo della discussione però: primo evento nel senso di prima trasmissione generica vista in tv, o programma importante (Olimpiadi, Mondiali di calcio ecc...?)
Nel caso di prima trasmissione tv in assoluto nel mio caso credo fosse una puntata di "Big!" su Rai 1 ma è un ricordo veramente annebbiato... sono giovane come potete capire
 
Non ho ben capito il titolo della discussione però: primo evento nel senso di prima trasmissione generica vista in tv, o programma importante (Olimpiadi, Mondiali di calcio ecc...?)
Nel caso di prima trasmissione tv in assoluto nel mio caso credo fosse una puntata di "Big!" su Rai 1 ma è un ricordo veramente annebbiato... sono giovane come potete capire
La prima che ti ricordi di aver visto. Senza distinzioni fra generica o grande evento.
 
Mondiali Italia '90, andavo pazzo per Totò Schillaci! Ricordo ancora i piatti che faceva cadere mio zio dopo i goal dell'Italia. :D
 
Canali a disposizione Rete1, Rete2, Tele Alto Milanese , RadioTelevisioneSvizzera, Antenne2, TeleCapodistria

Televisione bianco e nero, due manoopole per cambio frequenza e volume, alimentatore esterno (grande come una batteria d'auto). Alle manopole non c'arrivavo, potevo solo accende l'alimentatore che stava in basso (in teoria non dovevo toccarlo e anche dal televisore mi dicevano di star lontano perché poteva finirmi addosso :D)
Se il televisore non era stato sintonizzato su un canale non vedevo niente.

ricordo tante shcermate senza segnale, qualche monoscopio rai e sigla apertura programmi (Tutto cangia il ciel s'abbella, Rossini, Guglielmo Tell)
in orario diurno Comiche di stanlio e ollio, braccio di ferro (in versione orginale), ..credo trasmessa al sabato. in orario serale DUE RAGAZZI INCORREGGIBILI (titolo che ho scoperto dopo) di cui non ricordo nulla se non Franco Franchi (con le sue smorfie) e Ciccio Ingrassia non la sigla cantanta da Daniela Goggi.
 
alimentatore esterno (grande come una batteria d'auto). /QUOTE]

era lo stabilizzatore https://www.google.com/search?rlz=1...mAhVNEVAKHfl7AlgQsAR6BAgIEAE&biw=1280&bih=685 erogava una tensione costante di 220v, la tensione di rete a quei tempi aveva parecchie variazioni che potevano danneggiare i televisori o quantomeno variare l'altezza del quadro; questo dispositivo fu abbandonato quando le reti elettriche italiane furono unificate e passate all'enel senza piu gli sbalzi di tensione.
 
Canali a disposizione Rete1, Rete2, Tele Alto Milanese , RadioTelevisioneSvizzera, Antenne2, TeleCapodistria

Televisione bianco e nero, due manoopole per cambio frequenza e volume, alimentatore esterno (grande come una batteria d'auto). Alle manopole non c'arrivavo, potevo solo accende l'alimentatore che stava in basso (in teoria non dovevo toccarlo e anche dal televisore mi dicevano di star lontano perché poteva finirmi addosso :D)
Se il televisore non era stato sintonizzato su un canale non vedevo niente.

ricordo tante shcermate senza segnale, qualche monoscopio rai e sigla apertura programmi (Tutto cangia il ciel s'abbella, Rossini, Guglielmo Tell)
in orario diurno Comiche di stanlio e ollio, braccio di ferro (in versione orginale), ..credo trasmessa al sabato. in orario serale DUE RAGAZZI INCORREGGIBILI (titolo che ho scoperto dopo) di cui non ricordo nulla se non Franco Franchi (con le sue smorfie) e Ciccio Ingrassia non la sigla cantanta da Daniela Goggi.
E la sigla di fine trasmissioni.
https://youtu.be/7EQXOp9hkm0
Anche se io preferivo quella di apertura.
https://youtu.be/NGNt-PjwdAA
 
Io ho dei ricordi abbastanza frammentati...ricordo, le immagini del Tg delle 20 sulla rai con emilio fede, un trauma :D:D:D. Poi ricordo il telefim Orzoway e Furia. Ma il ricordo più bello e nitido è quello in cui vidi per la prima volta Goldrake su rai 2.
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alimentatore esterno (grande come una batteria d'auto). /QUOTE]

era lo stabilizzatore https://www.google.com/search?rlz=1...mAhVNEVAKHfl7AlgQsAR6BAgIEAE&biw=1280&bih=685 erogava una tensione costante di 220v, la tensione di rete a quei tempi aveva parecchie variazioni che potevano danneggiare i televisori o quantomeno variare l'altezza del quadro; questo dispositivo fu abbandonato quando le reti elettriche italiane furono unificate e passate all'enel senza piu gli sbalzi di tensione.
Io ne ho avuto fra le mani e provato molti anni dopo, trovandolo perfettamente funzionante, una roba del genere elettromeccanica, che praticamente faceva retroreazione e muoveva il trasformatore variandone il rapporto in senso inverso, se variavi la tensione d'ingresso era tutto un bzzz bzzz, finchè trovava l'equilibrio...
Non so se fossero tutti così, o ci fosse già qualcosa di simile a degli zener...per me all'epoca erano una scatola misteriosa, tanto più che la vedevo solo quando capitava di andare via da Reggio, perchè credo che qui non si siano mai usati, se non prima degli anni 60...
 
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