Quando sul mercato più aziende concorrono per acquisire degli stessi diritti in aste al rialzo e per accaparrarsi clienti come la chiami? Per me si chiama concorrenza e questo è esattamente ciò che avviene nel mercato televisivo. Se un unico soggetto avesse i diritti di tutto si chiamerebbe monopolio, ma se quel soggetto è costretto a fronteggiare la concorrenza di altri soggetti che giocano sul suo stesso terreno, non vedo come chiamarla se non in questo modo. La presenza di più concorrenti nello stesso settore è concorrenza per definizione.
Pertanto, non si parte da un presupposto sbagliato, sei semplicemente tu che scambi il concetto di "esclusiva" con quello di "concorrenza". Le esclusive nel mercato televisivo sono sempre esistite ed esistono anche molti altri settori, ma non per questo non si può parlare di concorrenza. Il problema è che la concorrenza porta a una lotta sfrenata che fa alzare i prezzi dei diritti, chi vende i diritti inizia allora a venderli in esclusiva perché capisce che in quel modo può guadagnarci di più. Chi li compra in esclusiva sa che potrà alzare il prezzo perché offre un prodotto o parte di un prodotto che altri non hanno e alla fine il risultato qual è? Che per vedere ciò che in un regime di monopolio vedeva su un'unica piattaforma, adesso il cliente per vedere le stesse cose deve rivolgersi a più soggetti, fare più abbonamenti e alla fine pagare anche più soldi.
Un mercato televisivo senza esclusive che, secondo te, rappresenterebbe la vera concorrenza, non potrebbe semplicemente esistere, perché sarebbe economicamente insostenibile per le aziende che fanno televisione. Alla fine, se tutte le piattaforme trasmettessero le stesse identiche cose, la maggioranza della gente finirebbe per scegliere quella più economica senza badare ad altro e solo in pochi sarebbero disposti a pagare di più per avere più servizi.
Di conseguenza, si avrebbe un appiattimento dell'offerta e un calo dei ricavi per chi vende i diritti, dato che con servizi economici sarebbero ridotti i margini di guadagno e nessuno avrebbe le risorse per pagare tanto i diritti. Quello che non capite è che le esclusive saranno pure dannose per il cliente, ma sono indispensabili per tenere in piedi il mercato dei diritti TV.
Pensare che possa esistere un mercato in cui tutti i soggetti trasmettono le stesse cose e chiamarlo "concorrenza" non solo è sbagliato, ma è utopico ed è anche da ingenui.
concorrenza per l'acquisto dei diritti TV da parte di emittenti, si esiste, ma quella non é certo una concorrenza che tocca noi utenti. la concorrenza per noi utenti é quella che vedi nei negozi, dove puoi comprare lo stesso articolo da diversi rivenditori. possiamo stare a discutere quanto vuoi su qyeste sottigliezze, ma dire che esiste concorrenza per noi utenti quando una emittente acquista un esclusiva é sbagliato, io rimango della mia idea, saró utopistico, ma ho visto con i miei occhi ha Formula 1 essere sia sulla RAI che su Sky in contemporanea, e la F1 faceva milioni in TV adesso che non c'é piú concorrenza ecco che fa 1 milione circa. oppure quando la concorrenza portava ad avere la F1 sulla rai e su TMC, e la gente sceglieva, e non mi pare la RAI sia fallita per questo o TMC passasse dei periodi di stenti. ma ancora, fino a domenica scorsa c'era il giro d'Italia su RAI ed eurosport e la concorrenza ha portato Eurosport, non potendo offrire un servizio da broadcaster ufficiale come la RAI, a fare dirette integrali senza pubblicitá per attirare gli appassionati, ma forse me lo sono sognato? o la concorrenza porta sempre dei vantaggi, ma solo quando é concorrenza vera. posso continuare dicendo che la MLB é sia su sky che su ESPN player, OTT che per invogliare a guardare la mlb sul proprio servizio ha iniziato a trasmettere Strike Zone, mai arrivato dalle nostre parti senza concorrenza. o vogliamo parlare di Olimpiadi? la concorrenza RAI SKY ha generato forse le olimipiadi TV migliori della storia, cosa che prima con le olimpiadi solo sulla RAI ci sognavamo.
ma ancora la serie A non era in esclusiva, sky e premium fornivano due servizi uno costoso e uno economico e le persone potevano scegliere, poi premium ha comprato IN ESCLUSIVA la champions ed é scoppiata, ma probabilmente il motivo é un'altro perché come dici tu le esclusive tengono in piedi il mercato TV.
Usciamo dai confini? il Thursday night di NFL é in concorrenza su FOX e Prime Video, questo ha portato prime video a inserire un servizio evoluto di statistiche, un commento ad hoc fatto da un personale femminile e uno da personale Britannico, perché la concorrenza porta a sperimentare per guardagnare ascolti. i PPV di WWE erano disponibili su sky e su WWE network a diversi prezzi, chi voleva il commento italiano lo comprava su sky a 15 euro chi si accontentava dell'inglese risparmiava 5 euro con il network. e sky si é pentita di aver perso la WWE.
la concorrenza esiste eccome in TV, e le esclusive sono il male totale per noi utenti, e la storia dimostra tranquillamente che si puó avere lo stesso prodotto in condivisione, e quando il prodotto in condivisione é di alto livello e fatto bene, come il ciclismo su eurosport, la gente PAGA di piú per vedere un servizio migliore, invece che andare con la RAI che é free. se non é un esempio attuale questo non so cosa dire.
io saró ingenuo, ma mi pare di averle viste queste cose. sono andato OT, certo, ma il tuo commento ha dato il via a tutto.