Qualcosa si muove sul fronte diritti tv 2021-2024 delle coppe europee, dopo che tutto era fermo causa pandemia.
Tra i 5 mercati europei più importanti, sappiamo che i diritti sono stati già assegnati da parecchi mesi in Germania (Dazn e Amazon; ZDF solo per la finale in chiaro; RTL per l'Europa League), Regno Unito (Bt Sports) e Francia (Canal+, BeIN Sport; Mediapro per l'Europa League).
In Spagna Movistar+ ha confermato in esclusiva la Champions League e l'Europa League per il triennio 2021-2024.
E' il primo accordo "post-lockdown" (mettiamola così) e questa situazione particolare qualche effetto negativo l'ha portato anche per l'UEFA, perchè la pay-tv spagnola verserà 325 milioni di euro a stagione, accordo meno ricco rispetto a quello firmato per il ciclo attuale, che è di 360 milioni all’anno.
Vediamo che succede in Italia, perchè dei mercati top-5 europei, è l'ultimo rimasto con i diritti che non sono stati ancora assegnati.
Le cifre sull'assegnazione in Spagna fanno pensare che anche qui molto probabilmente l'UEFA dovrà accontentarsi meno dei circa 300 mln di euro complessivi a stagione che adesso Sky versa per Champions+Europa League (a prescindere da chi sarà l'acquirente di questi nuovi diritti tv delle coppe europee 21-24).
P.S.: ricordo che il pacchetto Europa League messo in vendita dall'Uefa comprende anche la nuova Europa Conference League che partirà nel 2021