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Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
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FargoIt ha scritto:
se chiudono le attivita' commerciali , dell'ospitalita' , della ristorazione dall'8 di dicembre fino al 6 di gennaio prepararatevi a una crisi economica e licenziamenti di massa da cui nn ci riprendiamo piu. sommati allo sblocco dei licenziamenti della grande industria.
Sara' meglio che si diano una regolata con il terrorismo perche' poi finisce che ci facciamo male veramente.
Siamo qui ad elemosinare i soldi dall'unione europea, non tiriamo troppo la corda perche poi i prossimi che saltano sono gli statali
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Finalmente qualcuno la pensa come me! Non per cattiveria, ma la situazione è degenerata e nessuno se ne rende conto.
Aggiungo pure l'imminente chiusura dello stabilimento Whirpool a Napoli...
 
@phelps
Lascia perdere le grandi citta io parlo del resto dell'italia, il ponte di natale fa girare una marea di miliardi perche la gente va in ferie , al mare e a sciare.
Io vivo in una cittadina di mare che durante le feste di natale si riempe piu che a ferragosto, cosi da me come come in tutta italia , dalle dolomiti fino in sicilia.
Non voglio neanche immaginare che chiudano tutto.
 
willie7 ha scritto:
E in Campania c'è divieto di spostarsi tra provincia e provincia, se non per motivi di lavoro, attività scolastiche-educative, salute o comprovata necessità.
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Visto che sono nel Lazio meridionale avrei una battuta da fare ma mi trattengo..😄
Comunque nel caso mio occorre aspettare l'ordinanza del Lazio.
 
NatalZeus6 ha scritto:
Finalmente qualcuno la pensa come me! Non per cattiveria, ma la situazione è degenerata e nessuno se ne rende conto.
Aggiungo pure l'imminente chiusura dello stabilimento Whirpool a Napoli...
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la situazione e degenerata grazie ai mezzi pubblici strapieni e lerci (avete visto qualcuno sanificare un bus o treno tra una corsa e l'altra?), alle scuole e alle elezioni ( si guardano bene dal ricordarlo in TV che siamo andati a votare solo poche settimane fa , soppratutto i dottori prezzemolini e i giornalisti veline), e poi dopo , per ultimo, ragazzi che folleggiano.
Pero' certo se riguarda lo stato si chiude un'occhio o si va in deroga, mentre al privato diamo tutte le colpe .
Non e certo il parrucchiere a creare il caos, o il supermercato ( nn mi sembra che abbiano fatto zona rossa qualche supermercato , nonostante durante il lockdown ci si infilavano tutti ! ) o una grande industria, tutte attivita dove vengono applicate alla lettere le misure anticontagio.
 
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ERCOLINO ha scritto:
A scuola da mia nipote sono già più di 12 le classi in quarantena, oggi anche nella sua classe è stato trovato un positivo, forse due, quindi mi sa che anche loro andranno in quarantena (aspettano in giornata le disposizioni) e quindi da vedere poi se a casa in famiglia devono fare tutti i tamponi.

Sono stato proprio ieri da mia nipote ad aggiornare i Pc :icon_rolleyes:
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in famiglia li faranno solo se la nipote sarà positiva, xkè sono contatti diretti altrimenti no. qualora fosse negativa dovrà comunque fare la quaratena e un secondo tampone se rimane negativo sarà libera se sarà positiva riparte tutto da capo e faranno in tamponi alla famiglia.

poi ci sono i casi assurdi per cui se una maestra è positiva, la classe va in quarantena. se la maestra ha figli che sono negativi e condividono la stessa casa...lei non può uscire e loro si prendendo il virus dalla madre (xkè è abbastanza logico specie con bambini piccoli) successivamente e diffondendolo potendo uscire.
 
FargoIt ha scritto:
@phelps
Lascia perdere le grandi citta io parlo del resto dell'italia, il ponte di natale fa girare una marea di miliardi perche la gente va in ferie , al mare e a sciare.
Io vivo in una cittadina di mare che durante le feste di natale si riempe piu che a ferragosto, cosi da me come come in tutta italia , dalle dolomiti fino in sicilia.
Non voglio neanche immaginare che chiudano tutto.
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A posteriori è stato un grave errore il liberi tutti di questa estate perchè ha distribuito la diffusione del virus su tutto il territorio.
Potrebbe essere ancora peggio una cosa analoga nel periodo natalizio che coinciderebbe con uno dei picchi di diffusione, il fatto di chiudere tutto potrebbe non essere una scelta ma una necessità.
 
NatalZeus6 ha scritto:
Bel modo di terrorizzare le persone! Già siamo un disastro, con tante aziende sull'orlo del fallimento, e questi vogliono distruggere ancora di più tutto.
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C'è poco da terrorizzare, la situazione è in continuo peggioramento, potrebbe non esserci scelta.
Poi possiamo discutere su quello che non è stato fatto prima e che poteva essere fatto per non arrivare a questo punto, ma adesso è un dato di fatto e la situazione va affrontata.
 
willie7 ha scritto:
E ripeto, in ogni caso non sarà nazionale, ma si valuterà città per città, provincia per provincia, regione per regione.

Allo stato attuale non avrebbe senso chiudere regioni come Trentino-Alto Adige, Valle d'Aosta, Friuli, Calabria, Basilicata, Molise, etc.etc.
Ma non avrebbe senso neanche chiudere province di una regione che sono messe molto meglio di altre province della stessa regione...

Stavolta le chiusure devono essere mirate, dove veramente ci può essere bisogno. E devono essere tempestive.
La serrata totale in tutto il Paese non serve a nulla e porterebbe ad un disastro socio-economico da cui potremmo rialzarci con molta difficoltà (o non farcela proprio...)
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anche secondo me. infatti ci sono comuni in cui non c'è nessun caso in una scuola e quindi è bene che continuino in presenza con le giuste cautele non ha senso la serrata dove non c'è virus. però si deve anche evitare che sia sufficiente varcare un confine per fare cose si vuole. cioè se pisa chiude il centro commerciale...vanno tutti a livorno sommandosi ai livornesi e aumentano la probabilità di contagio da sovraffollamento. questa è una cosa delicata che la gente non capirà MAI come già ora si incontrano con gli amici di sempre tanto non hanno niente...
 
Che la scuola abbia dato la spallata decisiva per la seconda ondata, è evidente a tutti.
Così come il "liberi tutti" sfrenato ad agosto, in primis la riapertura delle discoteche (la ca***ta per eccellenza della stagione estiva).
Le discoteche sono proprio le uniche attività da tenere chiuse, finchè la pandemia non finirà in maniera definitiva (e di conseguenze le uniche attività che il governo deve "sostenere" economicamente per non far morire di fame i gestori di esse e relativi dipendenti, dato il periodo lunghissimo che devono stare chiuse...).

Sulla scuole, non è tanto quello che accade all'interno di esse, dove comunque bene o male delle regole da rispettare e qualcuno che controlla (in teoria, poi nella pratica è tutto da vedere...) ci sono.
Ma tutto ciò che si muove intorno ad esse, in primis i mezzi di trasporto pubblico strapieni, gli assembramenti fuori dalle scuole nei momenti di entrata e di uscita, etc.etc.

E i trasporti pubblici sono il vero tallone d'Achille. Anche se usassero i bus turistici (per carità, giusto usarli comunque), non basterebbero a risolvere il problema.

Così come è inutile dire "state a casa, state a casa" (come riporta lo studio di Lancet) oppure mettere divieto di spostamento tra regioni e/o province. Tutte ca***te. Non c'è alcuna prova scientifica valida che dimostri che misure del genere funzionino.
Anzi, se le mettono, fanno scatenare solo l'effetto panico con corse ai supermercati, alle stazioni, ai parrucchieri/barbieri, etc.etc., quindi assembramenti e code a go-go, ... (dimenticato già quello che era successo a inizio marzo?)

Ci vuole tanto a:

- mettere smart working ovunque sia possibile ?
- mettere didattica a distanza nelle scuole, almeno alle superiori e come minimo alternata a quella in presenza (50%-50%) ?
- creare sempre per le scuole ingressi e uscite scaglionati (io non lo vedo proprio fare, l'ho visto con i miei occhi nella città dove abito...) e lezioni a orari differenziati (anche classi che fanno lezione al pomeriggio se necessario) ?

Così riduci di tanto la pressione sui trasporti pubblici nelle ore di punta, cerchi di spalmare l'"onda" di persone che li prendono sull'arco dell'intera giornata

Per quanto riguarda ristoranti e bar, imporre esclusivamente servizio al tavolo, niente bevande d'asporto e limite massimo di numero di coperti per tavolo, 6 persone max mi sembra un numero giusto (mi pare che almeno questo sia stato già fatto, è qualcosa...).
Non puoi fare altro per questi, oltre ai protocolli e alle misure già conosciute e applicate. Se li chiudi, uccidi definitivamente uno dei punti di forza dell'economia di questo Paese, che è fortemente basata sulla "piccola-media impresa", ricordiamolo...

Imporre capienza massima per supermercati, negozi e centri commerciali? Sarebbe un'enorme stupidaggine, creeresti solo assembramenti e code fuori con gente in attesa per entrare...
Oltre al fatto che non si hanno proprio notizie di focolai in supermercati, negozi e centri commerciali...

Per il resto, imporre divieto di qualsiasi forma di assembramento, a meno che non sia organizzata con regole ben precise e protocolli ben fatti che garantiscano la sicurezza.

Poi, se in una realtà locale la situazione "sta sfuggendo" di mano, allora lì si prenderanno misure più restrittive per tot giorni/settimane.

Ripeto: ci vuole tanto?
Non si era detto che dovevamo convivere col virus? O l'abbiamo già dimenticato? O meglio, Governo, Regioni e "esperti" l'hanno già dimenticato?

Vedo che molti (purtroppo anche qui nel forum...) vogliono solamente il lockdown totale su tutta Italia e basta.
Evidentemente non c'hanno un c**** da fare, o sono dei "mantenuti" e/o letargici/scansafatiche che non portano mai il c*** fuori di casa, o hanno lavoro con stipendio fisso e intoccabile da contratto o qualche attività che tanto nessuno gli può chiudere a prescindere, o peggio ancora si gasano proprio solo alla parola "lockdown" (in quest'ultimo caso peccato che i manicomi siano stati chiusi decenni fa)...
 
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willie7 ha scritto:
Che la scuola abbia dato la spallata decisiva per la seconda ondata, è evidente a tutti.
Così come il "liberi tutti" sfrenato ad agosto, in primis la riapertura delle discoteche (la ca***ta per eccellenza della stagione estiva).
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quando ho sentito che aprivano le discoteche mi stavo mettendo a piangere...è stato un qualcosa di veramente assurdo, secondo il governo la gente sarebbe andata a ballare con la mascherina?? siiii come noooo :eusa_wall: mascherina addosso si, ma ben sotto bocca e naso...
è stata l'azione più bizzarra che abbia sentito da fine febbraio a quel momento (luglio o agosto che fosse).
 
willie7 ha scritto:
Avrei qualcosa da dire su questo "coso", ma me la tengo per me, altrimenti rischio ban a vita e pure qualche denuncia :laughing7: :eusa_whistle: :icon_twisted:
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Comunque willie, a proposito di cosi (=autocertificazioni) più o meno idioti, non è una specialità solo italica...ricordo che negli Stati Uniti parecchi anni fa mi fecero firmare un "coso", appunto, dove dichiaravo che non simpatizzavo per Al Qaida o altre organizzazioni terroristiche...
Mi sembra che ci fosse proprio scritto "o per altre organizzazioni terroristiche"...chissà se le Brigate Rosse erano contemplate... :icon_rolleyes:
 
areggio ha scritto:
Comunque willie, a proposito di cosi (=autocertificazioni) più o meno idioti, non è una specialità solo italica...ricordo che negli Stati Uniti parecchi anni fa mi fecero firmare un "coso", appunto, dove dichiaravo che non simpatizzavo per Al Qaida o altre organizzazioni terroristiche...
Mi sembra che ci fosse proprio scritto "o per altre organizzazioni terroristiche"...chissà se le Brigate Rosse erano contemplate... :icon_rolleyes:
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C'è una bella differenza. Non si possono nemmeno paragonare.
 
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