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Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Carica virale simile tra vaccinati e non vaccinati nei primi giorni. Poi nei vaccinati cala molto più rapidamente. Questo si somma al minore rischio di contrarre l'infezione (da un 50% ad un 75% in meno).
Parlando di Delta ovviamente

(Fonte: medrxiv)
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ERCOLINO ha scritto:
Lazio, causa attacco hacker momentaneamente sospese prenotazioni vaccini

«Da stanotte, subito dopo le 24, il Centro elaborazione dati (Ced)regionale è sotto un potente attacco hacker. Per motivi di sicurezza i sistemi sono stati disattivati, e al momento sono sospese le prenotazioni per i vaccini. Le operazioni di somministrazione, che stanno regolarmente procedendo, potrebbero subire dei rallentamenti, poiché dovranno essere gestito manualmente l'inserimento dei dati». Lo dichiara l'assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria, Alessio D'Amato. «Tutto questo avviene proprio nel giorno in cui il Lazio ha superato il traguardo del 70% della popolazione over 18 vaccinata con doppia dose. Confido nel lavoro dei tecnici di LazioCrea che stanno conducendo ininterrottamente assieme alle autorità di sicurezza e controllo ed auspico che questo vile attacco possa essere respinto nel più breve tempo possibile», conclude.


https://www.ilsole24ore.com/art/cor...e-quantitativo-aggiuntivo-dosi-pfizer-AE6kzea
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da non crederci, questa sarà colpa di qualche hacker no-vax :laughing7:
 
mimmo89 ha scritto:
Fai prima a dare green pass solo dopo doppia dose.stop.

Non ce l ho con i guariti ma c’e guarito e guarito…un guarito asintomatico è un conto.uno passato da terapia intensiva un altro…e la risposta anticorpale è ben diversa…
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Allo stato attuale non si conosce il correlato sierologico di protezione, e quindi cosa comporta questa diversità di risposta in termini di durata della stessa.
Test sierologici prima del green pass forse inutili.
Allo stato attuale meglio agire empiricamente.
 
Ultima modifica:
Red5goahead ha scritto:
Carica virale simile tra vaccinati e non vaccinati nei primi giorni. Poi nei vaccinati cala molto più rapidamente. Questo si somma al minore rischio di contrarre l'infezione (da un 50% ad un 75% in meno).
Parlando di Delta ovviamente

(Fonte: medrxiv)
74681c46eb7deb3f2f14952ba2bb6278.jpg
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Penso sia più importante focalizzarsi sulle conseguenze delle eventuali patologie anche se si contrae l'infezione.
Inutile su una infezione che pare abbia la contagiosita' di un raffreddore.
Evitarla è dura.
 
benmusi ha scritto:
Penso sia più importante focalizzarsi sulle conseguenze delle eventuali patologie anche se si contrae l'infezione.
Inutile su una infezione che pare abbia la contagiosita' di un raffreddore.
Evitarla è dura.
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il grafico mostra l'andamento della carica virale in una persona contagiata e fa vedere che in un vaccinato la carica virale cala molto + velocemente rispetto a un non vaccinato. all'inizio la carica virale è identica, quando entra in funzione un sistema immunitario che già conosce il virus, la carica virale si abbatte velocemente mentre nella persona non vaccinata impiega di più.

si parla di carica virale e non di effetti, sintomi o durata malattia. quindi è bene abbattere la carica virale il prima possibile.

questo mostra anche il motivo per cui nei primi giorni puoi risultare positivo pur essendo vaccinato
 
Burchio ha scritto:
il grafico mostra l'andamento della carica virale in una persona contagiata e fa vedere che in un vaccinato la carica virale cala molto + velocemente rispetto a un non vaccinato. all'inizio la carica virale è identica, quando entra in funzione un sistema immunitario che già conosce il virus, la carica virale si abbatte velocemente mentre nella persona non vaccinata impiega di più.

si parla di carica virale e non di effetti, sintomi o durata malattia. quindi è bene abbattere la carica virale il prima possibile.

questo mostra anche il motivo per cui nei primi giorni puoi risultare positivo pur essendo vaccinato
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Nella persona vaccinata la carica virale inevitabilmente pare diminuisca più in fretta.
Ergo le conseguenze dell'eventuale patologia sviluppata.

Inutile sperare che l'infezione venga evitata come è superfluo ipotizzare una titolazione alla bisogna.
Allo stato attuale la vaccinazione è la via migliore.
Il punto sarà se valutare una nuova dose di richiamo ma sopratutto a quale distanza
 
Ultima modifica:
benmusi ha scritto:
Nella persona vaccinata la carica virale inevitabilmente pare diminuisca più in fretta.
Ergo le conseguenze dell'eventuale patologia sviluppata.

Inutile sperare che l'infezione venga evitata come è superfluo ipotizzare una titolazione alla bisogna.
Allo stato attuale la vaccinazione è la via migliore.
Il punto sarà se valutare una nuova dose di richiamo ma sopratutto a quale distanza
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Chiaramente lo sappiamo o cominciamo ad averne la certezza o maggiore consapevolezza oggi. In Islanda, dove si va verso l'80% di copertura completa, la percentuale di efficacia sull'infezione è già intorno al 90%. Più ci si vaccina, più si incontrano solo vaccinati che si contagiano tra di loro sempre di meno e per un tempo più ridotto quando succede. Il green pass va in questa direzione cioè accelerare la possibilità che vaccinati e non vaccinati non si incontrino. A vantaggio soprattutto dei primi e anche dei secondi ma soprattutto a vantaggio di chi non può vaccinarsi per motivi di salute o per chi pur vaccinato non ne è coperto bene per condizioni croniche (deficit immunitario, cure per gravi malattie ecc.)
 
Red5goahead ha scritto:
Chiaramente lo sappiamo o cominciamo ad averne la certezza o maggiore consapevolezza oggi. In Islanda, dove si va verso l'80% di copertura completa, la percentuale di efficacia sull'infezione è già intorno al 90%. Più ci si vaccina, più si incontrano solo vaccinati che si contagiano tra di loro sempre di meno e per un tempo più ridotto quando succede. Il green pass va in questa direzione cioè accelerare la possibilità che vaccinati e non vaccinati non si incontrino. A vantaggio soprattutto dei primi e anche dei secondi ma soprattutto a vantaggio di chi non può vaccinarsi per motivi di salute o per chi pur vaccinato non ne è coperto bene per condizioni croniche (deficit immunitario, cure per gravi malattie ecc.)
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Chiaramente sì.. Ma rimango dell'idea che alcuni dati agli occhi dei non addetti ai lavori potrebbero indurre a fraintendimenti.
 
Red5goahead ha scritto:
ma soprattutto a vantaggio di chi non può vaccinarsi per motivi di salute o per chi pur vaccinato non ne è coperto bene per condizioni croniche (deficit immunitario, cure per gravi malattie ecc.)
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Siamo davvero arrivati agli slogan del Socing di Orwell...
Abbiate almeno la decenza di tacere...
 
Chihuahua ha scritto:
Siamo davvero arrivati agli slogan del Socing di Orwell...
Abbiate almeno la decenza di tacere...
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Sono i no-vax e i negazionisti che dovrebbero vergognarsi, altro che decenza di tacere. Continuino a postare foto di cani e gatti su Facebook, e a linkare post di Salvini e Meloni, o foto del povero medico suicida o a vagheggiare inesistenti cure domiciliari. Purtroppo il “siero” per renderli intelligenti, Pfizer o Moderna ancora non l’hanno inventato.
 
ERCOLINO ha scritto:
Lazio, causa attacco hacker momentaneamente sospese prenotazioni vaccini

«Da stanotte, subito dopo le 24, il Centro elaborazione dati (Ced)regionale è sotto un potente attacco hacker. Per motivi di sicurezza i sistemi sono stati disattivati, e al momento sono sospese le prenotazioni per i vaccini. Le operazioni di somministrazione, che stanno regolarmente procedendo, potrebbero subire dei rallentamenti, poiché dovranno essere gestito manualmente l'inserimento dei dati». Lo dichiara l'assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria, Alessio D'Amato. «Tutto questo avviene proprio nel giorno in cui il Lazio ha superato il traguardo del 70% della popolazione over 18 vaccinata con doppia dose. Confido nel lavoro dei tecnici di LazioCrea che stanno conducendo ininterrottamente assieme alle autorità di sicurezza e controllo ed auspico che questo vile attacco possa essere respinto nel più breve tempo possibile», conclude.


https://www.ilsole24ore.com/art/cor...e-quantitativo-aggiuntivo-dosi-pfizer-AE6kzea
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https://www.digital-forum.it/showth...e-Lazio-il-pi%F9-grave-mai-avvenuto-in-Italia
 
tpx ha scritto:
Sono i no-vax e i negazionisti che dovrebbero vergognarsi, altro che decenza di tacere. Continuino a postare foto di cani e gatti su Facebook, e a linkare post di Salvini e Meloni, o foto del povero medico suicida o a vagheggiare inesistenti cure domiciliari. Purtroppo il “siero” per renderli intelligenti, Pfizer o Moderna ancora non l’hanno inventato.
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Quoto al 100 %
 
Direi che la matrice dell'attacco hacker alla regione Lazio non sia difficile da intuire
 
Gianni ha scritto:
Direi che la matrice dell'attacco hacker alla regione Lazio non sia difficile da intuire
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Questi attacchi però sono spesso collegati a strutture sanitarie come l'ultimo ramsonware in Inghilterra contro molti ospedali qualche anno fa. Non è detto sia un boicottaggio ma vanno dove c'è emergenza, quindi minore attenzione ai dettagli di sicurezza e anche più possibilità di ottenere il riscatto per l'urgenza di sistemare tutto magari pagando un riscatto.
Non è detto che sia il mondo no-vax o della destra estrema che vuole creare caos
 
Gianni ha scritto:
Direi che la matrice dell'attacco hacker alla regione Lazio non sia difficile da intuire
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Cioè?
il ransomware è un ransomware...cioè presuppone un ransom (riscatto)...
Tranquillo che a questi delle nostre beghe non gliene frega nulla... :D
P.S. purtroppo le organizzazioni sanitarie sono bersagli prediletti da sempre (c'è anche una puntata di Grey's Anatomy, abbastanza istruttiva al riguardo...)
 
ho trovato un posto per i novax...si chiama cina, non hanno nessunossima voglia di comprare miliardi di dosi americane che comunque non arriverebbero nei tempi cinesi(cioè entro ieri e che ti coprono da l'altroieri). lì il virus non c'è da un annetto e tutti vivono "liberi" dalla dittatura sanitaria(poi ne hanno una + vera che non è una dittatura ma tanto si usa termini a caso...il tutto mascherato sotto il nome di repubblica popolare cinese)e a wuhan con SETTE POSITIVI da turismo interno chiudono le scuole di botto e fanno UNDICI MILIONI DI TAMPONI a tutta la città epicentro)

qui con 93.000 attualmente positivi si discute con delle teste vuote che poi non vogliono la DAD, non vogliono la presenza, non vogliono andare a scuola...se sia il caso di mettere l'obbligo vaccinale alla potente lobby della scuola e si sospende(senza azzerare lo stipendio e accesso a sussidi ecc) infermieri novax, evidentemente non lavorano in reparti covid. ho avuto una conversazione illuminante con uno di questi ieri sera(a dire la verità vaneggiava da solo).

riassunto: 'sono stato sospeso, non mi vaccino perchè me lo impongono(come quando non mangiavo il cacciucco perchè mi obbligavano: 6 anni, scuola elementare - venerdi pesce) lo stipendio non me lo hanno ancora toccato, quando me lo toccheranno...ho tante ferie arretrate. intanto partecipo a tutte le manifestazioni no xxx e mi faccio l'estate' (sottotitolo...vedo di prendermi il virus così forse entro in un reparto covid dalla porta d'ingresso)
 
Gianni ha scritto:
Quando si arriva all'esasperazione, in un senso e nell'altro

[h=1]Infermiere sui social: “cari no-vax non vedo l’ora di intubarvi tutti”. Ed è polemica.[/h]
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il problema non è il pensiero...ma la necessità di scriverlo sui social a volte sapendo benissimo a cosa si va incontro. moltissimi operatori che si trovano davanti il paziente problematico dall'incidente evitabilissimo (tipo tuffarsi di testa su uno scoglio di notte ubriaco) avranno "lanciato dei pensieri" del genere...oppure quelli che annunciano crisi di coppia scatenando putiferio in famiglia a partire dai figli senza pensare alle conseguenze

comunque anche suddetto sito, che riporta la notizia del sempre sul pezzo libero...avrà il suo momento di celebrità e incassi. non ho necessità di leggere le parole originali del post su cui si basa tutto.
 
Stato
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