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Ospite
Ormai è un dato di fatto, vedremo tra qualche mesata, se ahimè rischieremmo o meno la seconda ondata.
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Forse qualcosa tipo "Sperans optimum ad pessimum praepara"Al riguardo stamattina con questa frase hai praticamente fatto una citazione:
Alphaville: Forever young (1984):
Hoping for the best, but expecting the worst
Però ci deve essere anche qualcosa di simile latino, ma non mi viene...
Secondo me andrebbero guardate perlopiù le terapie intensive prima di preoccuparsi. Se quelle sono praticamente nulle è tutto sotto controllo.
Poi Pressy si sa com'è. Ai tempi di Premium vs Sky ne ha sempre combinate di cotte e di crude
Sull'Ansa ho letto di ben 12 regioni con indice di contagio superiore a 1, la prima regione è la Sicilia con 1,62
Provincia autonoma di Bolzano (1.43)
Provincia autonoma di Trento e Veneto, entrambe con 1.28
Campania (1.25)
Toscana (1.2)
Liguria (1.16)
Marche (1.13)
Puglia (1.1)
Lazio (1.08)
Lombardia (1.04)
Emilia Romagna (1.01)
Lombardia penultima e due regioni del sud con gli indici più alti, significa che la mappa del contagio sta cambiando rispetto a marzo e aprile, sperando che la diffusione si mantenga contenuta
Secondo me andrebbero guardate perlopiù le terapie intensive prima di preoccuparsi. Se quelle sono praticamente nulle è tutto sotto controllo.
È qui che il ragionamento comincia a diventare pericoloso e completamente sbagliato. Anche a inizio febbraio la situazione era sotto controllo, anzi qualche virologo andava in TV a dire che in Italia il rischio di finire come la Cina era pari zero. Fino a quando salgono i contagi la situazione non è affatto sotto controllo, perché il virus viaggia sotto traccia e i casi cominciano ad esacerbare (e a richiedere ricoveri ospedalieri) diverso tempo dopo dall'inizio dei focolai
La differenza è che a febbraio non c'era alcuna attenzione al rischio portato dal coronavirus (il virologo più famoso, non Zangrillo, parlava di rischio zero per l'Italia quando invece il virus circolava già da settimane), oggi tutte le regioni appena scoprono un positivo si mettono a fare tamponi a tappeto per isolare i focolai. Chiaramente questo da solo non basta, soprattutto oggi che sono state riaperte le frontiere con Paesi in cui il coronavirus è ancora molto diffuso. Serve buon senso da parte di tuttiÈ qui che il ragionamento comincia a diventare pericoloso e completamente sbagliato. Anche a inizio febbraio la situazione era sotto controllo, anzi qualche virologo andava in TV a dire che in Italia il rischio di finire come la Cina era pari zero. Fino a quando salgono i contagi la situazione non è affatto sotto controllo, perché il virus viaggia sotto traccia e i casi cominciano ad esacerbare (e a richiedere ricoveri ospedalieri) diverso tempo dopo dall'inizio dei focolai
cominciano a saltar fuori le "gabole"...
e si inzia ad avere nero su bianco il perchè Conte ha tentato di secretare i verbali fino a che ha potuto...
https://milano.repubblica.it/cronac...8058/?ref=RHPPTP-BH-I263973954-C12-P1-S1.8-T1
Che la situazione sia sotto controllo è evidente.Riguarda solo il Veneto
https://www.larena.it/home/veneto/dai-nuovi-focolai-al-piano-sanitario-zaia-in-diretta-1.8196938
Però fino a quando i problemi sono questi, la responsabilità va cercata altrove e non tra i cittadini.
Questi dati restano incoraggianti, nonostante i numeri dicano altro
Quindi oggi aspettiamoci l'impennata nel bollettino dovuto ancora a quel mega-focolaio a Casier (Treviso) nel centro accoglienza migranti, ne hanno trovati altri 100 e passa con tampone positivo.
La breaking news di oggi però è "Impennata di casi nelle ultime 24 ore", la stampa non fa queste distinzioni, i casi sono quelli riportati dal numero.
Esatto: come ho detto io prima commentando Zaia che diceva se non ci fossero eccetera...Si ma qualcuno dovrebbe spiegare in che modo i contagi "di ritorno" o "importati", o come meglio volete chiamarli, sono meno pericolosi dei contagi autoctoni.
Sono sempre soggetti contagiati, e che possono infettare altre persone se non sono in isolamento. Semmai con l'aggravante che quando sono extracomunitari sono figli di nessuno, e nessuno va a controllare dove vanno e cosa fanno. E nei casi in cui sono state fatte ordinanze di quarantena sono scappati da queste strutture alla prima occasione.
Con questo voglio dire che i cosiddetti "casi importati" sono ancora più pericolosi, quindi non capisco francamente questo cercare di rassenerare e di dire tutto ok, tanto sono casi venuti da altri paesi eccetera
Si ma qualcuno dovrebbe spiegare in che modo i contagi "di ritorno" o "importati", o come meglio volete chiamarli, sono meno pericolosi dei contagi autoctoni.
Sono sempre soggetti contagiati, e che possono infettare altre persone se non sono in isolamento. Semmai con l'aggravante che quando sono extracomunitari sono figli di nessuno, e nessuno va a controllare dove vanno e cosa fanno. E nei casi in cui sono state fatte ordinanze di quarantena sono scappati da queste strutture alla prima occasione.
Con questo voglio dire che i cosiddetti "casi importati" sono ancora più pericolosi, quindi non capisco francamente questo cercare di rassenerare e di dire tutto ok, tanto sono casi venuti da altri paesi eccetera