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Discussione sul Coronavirus (Covid-19)

Stato
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TheBlackSwan16 ha scritto:
Basta che qualcuno non abbia rispettato i rigidi controlli stabiliti... Certo che è abbastanza incredibile come la Nuova Zelanda pensi ad un nuovo lockdown con meno di 5 casi mentre la Spagna con più di 1500 casi al giorno prosegua come se niente fosse
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Le isole vivono una condizione particolare nei momenti di pandemia. Sei in un certo modo protetto, perché chiunque viene deve passare dai controlli portuali, ma 5 casi valgono appunto come 5000 in una terraferma. Perché gli isolani vivono solitamente a stretto contatto e hanno rapporti di reciproca solidarietà molto sostenuti. Non è il caso della Nuova Zelanda, che è un'isola grande,, ma penso ad esempio ad isole come Ischia o Capri, Ponza o Lampedusa, sono realtà molto particolari dove diventa molto difficile fermare i contagi.
Non dimentichiamoci che la quarantena storicamente fu inventata dai veneziani, dove in tempo di pandemie era obbligatorio depositare le merci provenienti dall'oriente almeno 40 giorni
 
Matson2 ha scritto:
Ho trovato un articolo in cui si parla di possibili scenari, indipendentemente dalle decisioni politiche. Si fa anche l'ipotesi contraria a quello che è stato detto da alcuni e cioè che il clima freddo e secco possa aumentare la diffusione del virus.

https://www.ansa.it/canale_scienza_...ti-_bd691e49-486a-4db7-809f-6240e1e5bf87.html
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È impossibile fare previsioni, hanno toppato più o meno tutti gli esperti quando a fine giugno la curva era in piena fase discendente e i modelli matematici prevedevano la riduzione dei contagi prossimi allo zero verso fine agosto. E invece eccoci qua a metà agosto e con i contagi in aumento.
La partita si gioca sulla immunità, e le previsioni vanno fatte non sulla stagionalità (il virus non lo indebolisce il caldo, e viceversa non lo ravviva il freddo secco o umido che sia) ma sul livello di "semafori rossi" che andrà ad incontrare. Mi spiego meglio, adesso il virus trova nei giovani parecchi "semafori verdi" perché sono stati risparmiati dalla precedente ondata di marzo/aprile. Ma se ipotizziamo una immunità acquisita dei guariti di almeno 6 mesi, a prescindere dal vaccino, le speranze che scenda quel famoso R0 sono più che concrete.
Quindi non guarderei il tempo o le condizioni climatiche, ma la fascia di popolazione che viene colpita e i semafori rossi = popolazione immune che ferma la catena dei contagi
 
willie7 ha scritto:
Nulla.
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Ok grazie.
Dal 6 maggio, giorno del mio ritorno in ufficio, ho messo in pratica i soliti accorgimenti (pulizia mani, mascherine ecc) ma di fatto ho preferito non ascoltare più notizie sul virus.
Oggi avevo sentito in tv una "voce" su un'altra chiusura autunnale, ma evidentemente mi sono confuso.
 
ieri sera alla 7 Putin e il suo vaccino "sputnik" stroncati alla grande dal virologo veneto .....


ci volgiono in media 6 -12 mesi e questi in pochi mesi sono gia pronti

tra 2 -3 settimane alla distribuzione !
 
chiccoDTT ha scritto:
È impossibile fare previsioni, hanno toppato più o meno tutti gli esperti quando a fine giugno la curva era in piena fase discendente e i modelli matematici prevedevano la riduzione dei contagi prossimi allo zero verso fine agosto. E invece eccoci qua a metà agosto e con i contagi in aumento.
La partita si gioca sulla immunità, e le previsioni vanno fatte non sulla stagionalità (il virus non lo indebolisce il caldo, e viceversa non lo ravviva il freddo secco o umido che sia) ma sul livello di "semafori rossi" che andrà ad incontrare. Mi spiego meglio, adesso il virus trova nei giovani parecchi "semafori verdi" perché sono stati risparmiati dalla precedente ondata di marzo/aprile. Ma se ipotizziamo una immunità acquisita dei guariti di almeno 6 mesi, a prescindere dal vaccino, le speranze che scenda quel famoso R0 sono più che concrete.
Quindi non guarderei il tempo o le condizioni climatiche, ma la fascia di popolazione che viene colpita e i semafori rossi = popolazione immune che ferma la catena dei contagi
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massera ha scritto:
Frase praticamente santa. Aggiungo che se i contagi sono scesi è anche dovuto alle misure per bloccarli che sono state prese, a parte il clima.
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Ho solo riportato una parte dell'articolo, sono d'accordo anche io che il clima non sia un elemento da prendere in considerazione. Parlano di possibili piccoli lockdown soltanto in zone circoscritte che avranno una concentrazione dei contagi. Magari leggete l'articolo, scrivono anche altro. :)
 
massera ha scritto:
Ok grazie.
Dal 6 maggio, giorno del mio ritorno in ufficio, ho messo in pratica i soliti accorgimenti (pulizia mani, mascherine ecc) ma di fatto ho preferito non ascoltare più notizie sul virus.
Oggi avevo sentito in tv una "voce" su un'altra chiusura autunnale, ma evidentemente mi sono confuso.
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Di eventuali chiusure (o almeno in parte o per territori)autunnali non può sapere nulla nessuno oggi. Non può prevedere niente nessuno ad agosto. Possono fare ipotesi come fanno dall'inizio, se uno dice no e uno dice si, uno dei 2 alla fine avrà ragione. Fermo restando che in mezzo ci sono 50 sfumature.

Però mi devi spiegare come hai fatto a non sentire niente o leggere per 3 mesi, anche sul tostapane appaiono notizie sull'argomento.
 
luctun ha scritto:
Che poi non ho mai capito; "pretesti" per cosa?
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Mai letto Marx sul plusvalore generato dal pluslavoro?

massera ha scritto:
Aggiungo che se i contagi sono scesi è anche dovuto alle misure per bloccarli che sono state prese, a parte il clima.
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E vorrei ben vedere: hanno messo agli arresti domiciliari un'intera popolazione!

Matson2 ha scritto:
Parlano di possibili piccoli lockdown soltanto in zone circoscritte che avranno una concentrazione dei contagi.
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Che poi pare fosse stato quello che avevano consigliato di fare gli esperti fin dall'inizio.
Forse i politici temevano di violare il principio di uguaglianza tra i cittadini e quindi hanno preferito violare tutte le altre libertà costituzionalmente garantite.
Personalmente sono molto scettico sul fatto che adotteranno soluzioni ragionevoli per far fronte alla seconda ondata.
 
Chihuahua ha scritto:
Che poi pare fosse stato quello che avevano consigliato di fare gli esperti fin dall'inizio.
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Certo, in linea teorica doveva essere così. Ma tra il dire e il fare c'era di mezzo il fatto che il numero dei reagenti necessari a fare i tamponi era al limite della sufficienza tra marzo e aprile. E che a prescindere da questo, determinate zone del nord a marzo NON hanno voluto chiuderle e fare zona rossa per motivi politici.
Oggi siamo in condizione di fare molti più tamponi e soprattutto indagini sul siero che a marzo/aprile non avevamo ancora. E a questo proposito mi domando perché non si rendono obbligatori gli screening sierologici ad esempio nelle scuole, o far approvare i test rapidi con prelievo capillare. Ma pure qui il problema è nella incompetenza politica. Dannazione, perché abbiamo ministri così incompetenti?
 
I dati di oggi confermano il trend peggiorativo delle ultime due settimane. Anche le terapie intensive tornano sopra i 50 . Non solo focolai di migranti .
Movide , discoteche , stabilimenti balneari , aeroporti , treni e bus zeppi , ecc... cominciano a dare gli effetti collaterali indesiderati .
 
Tra oggi e domani verrà fatta dal governo una nuova ordinanza che dovrebbe prevedere:

- obbligo di tamponi rapidi (danno i risultati in 20 minuti circa), appena approvati da ISS e Cts, in aeroporti, stazioni e porti per coloro che arrivano da -->
--> Spagna
--> Grecia
--> Malta

- oltre alle già presenti in lista Romania e Bulgaria e ai Paesi extra-UE/Schengen, potrebbe essere estesa la quarantena obbligatoria di 14 giorni anche a chi arriva dalla Croazia (che fa parte dellì'UE, ma non è tutt'oggi dentro l'area Schengen, come Romania e Bulgaria), poichè ad oggi moltissimi vacanzieri italiani appena rientrati e trovati positivi venivano proprio da lì

In fase di valutazione la possibilità di applicare la misura dei tamponi rapidi anche a chi arriva dalla Francia (che ha avuto finora un aumento dei casi intorno ai 1000-1300 casi al giorno), viene preso come riferimento l'incidenza dei nuovi casi settimanali sulla popolazione e al momento la Francia, dato l'alto numero di abitanti, ancora non ha un'incidenza così elevata come invece ce l'hanno i Paesi citati poc'anzi. Tuttavia, la lista dei Paesi europei in questione è ancora da definirsi, potrebbero rientrare in essa anche altri.
 
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willie7 ha scritto:
Tra oggi e domani verrà fatta dal governo una nuova ordinanza che dovrebbe prevedere:

- obbligo di tamponi rapidi (danno i risultati in 20 minuti circa), appena approvati da ISS e Cts, in aeroporti, stazioni e porti per coloro che arrivano da -->
--> Spagna
--> Grecia
--> Malta

- oltre alle già presenti in lista Romania e Bulgaria e ai Paesi extra-UE/Schengen, potrebbe essere estesa la quarantena obbligatoria di 14 giorni anche a chi arriva dalla Croazia (che fa parte dellì'UE, ma non è tutt'oggi dentro l'area Schengen, come Romania e Bulgaria), poichè ad oggi moltissimi vacanzieri italiani appena rientrati e trovati positivi venivano proprio da lì

In fase di valutazione la possibilità di applicare la misura dei tamponi rapidi anche a chi arriva dalla Francia (che ha avuto finora un aumento dei casi intorno ai 1000-1300 casi al giorno), viene preso come riferimento l'incidenza dei nuovi casi settimanali sulla popolazione e al momento la Francia, dato l'alto numero di abitanti, ancora non ha un'incidenza così elevata come invece ce l'hanno i Paesi citati poc'anzi. Tuttavia, la lista dei Paesi europei in questione è ancora da definirsi, potrebbero rientrare in essa anche altri.
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Meno male, forse un po' in ritardo...
 
Il Corriere della Sera scrive che non sarà prevista quarantena per chi arriva dalla Croazia (a differenza di quanto era emerso nelle ultime ore).
In ogni caso sarà obbligatorio, per le persone che intendono fare ingresso nel territorio nazionale e che nei quattordici giorni antecedenti hanno soggiornato o transitato in Croazia, Grecia, Malta o Spagna e arrivano negli aeroporti e nei porti:

- avere la presentazione dell’attestazione di essersi sottoposti, nelle 72 ore antecedenti all'ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo
- se non si ha tale attestazione, c'è l’obbligo di sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone rapido, al momento dell’arrivo in aeroporto, ove possibile
- qualora non sia possibile eseguire il tampone rapido nell'aeroporto o porto, c'è l'obbligo di sottoporsi ad esso entro 48 ore dall'ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento (finché non lo ha fatto nelle 48 ore previste, la persona deve stare in isolamento).

Questo per quanto riguarda l'ordinanza che a breve (tra stasera e domani) dovrebbe essere fatta dal Ministero della Salute.

Per quanto riguarda la movida, nell'incontro Governo-Conferenza delle Regioni, il Governo ha chiesto ai governatori delle Regioni di non andare in ordine sparso e di impedire l’apertura delle discoteche al chiuso, ma anche di quelle all'aperto in vista di Ferragosto dove si accalcano fin troppe persone. Oltretutto si chiede di potenziare in maniera consistente i controlli sulle spiagge da parte delle forze dell'ordine per impedire svolgimento di feste o altri eventi analoghi che creano assembramenti.

Qualora i divieti non saranno rispettati e ci sarà ancora un aumento dei casi, sempre secondo quanto riporta il Corriere della Sera, il Governo deciderà per l’obbligo in tutta Italia di:
- mascherine anche all'aperto
- contingentamento degli ingressi in tutti i luoghi chiusi (che c'è già stato fino a 2 mesi fa...) e anche nelle strade più frequentate delle città (come lungomare nelle località balneari, poi piazze, corsi principali...)
C'è anche l'ipotesi, in caso estremo, che il governo decida per vietare la circolazione dopo una certa ora alla sera (su altre testate si parla, in questo caso estremo, di coprifuoco notturno dalle 23 o da mezzanotte).
 
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tanto per sdrammatizzare un po'.... visto il caldo !


https://prnt.sc/tyi323


tyi323



andiamo bene , ci mancavano solo i SURGELATI !


Covid, Nuova Zelanda: 4 casi dopo 102 giorni. Focus sui surgelati !
Nuova Zelanda, panico da coronavirus: dopo 102 giorni senza contagi ci sono quattro positivi. Si pensa che siano stati infettati per dei surgelati

La Nuova Zelanda, dopo 102 giorni in cui ha registrato zero casi di contagio da coronavirus, fa ora i conti con 4 persone affette da Covid-19. A lasciare molti dubbi è come si è potuto trasmettere il contagio che ha colpito una famiglia a Auckland. Il fatto, riportato dal Corriere della Sera, ha spinto la prima ministra Jacinda Ardern a reintrodurre pesanti restrizioni alla libertà di movimento nella più grande città del Paese e diverse limitazioni ai viaggi entro i confini nazionali. Intanto si fa largo l’ipotesi che gli infettati possano aver contratto il virus dopo essere entrati in contatto con un carico di surgelati.

Gli esperti della sanità neozelandese hanno dichiarato che la famiglia coinvolta non ha viaggiato oltreoceano. Dunque il contagio deve per forza essere avvenuto in Nuova Zelanda. E qui il mistero si infittisce visto che lo stato non ha casi di coronavirus da più di tre mesi.

L’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) sul tema contagi circa cibo e imballaggi, sul proprio sito, afferma che non vi sono casi confermati di Covid-19 trasmessi con una simile dinamica. Tuttavia rimarca anche che alcuni studi proverebbero che il virus può sopravvivere fino a 72 ore sulla plastica. Inoltre la Cina ha fatto sapere di aver trovato il coronavirus su confezioni di frutti di mare congelati.
 
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luctun ha scritto:
Perché gente competente ci imporrebbe misure durissime di risanamento del paese (in tutti gli ambiti) e siccome la cosa non piace non verrebbe mai votato un partito con proposte del genere :D
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Esatto...alla faccia di tutte le filippiche e tiritere e rotture varie sui politici (anche recentissime) io dico sempre che abbiamo esattamente i politici che meritiamo: politici bravi ed onesti non verrebbero in realtà mai votati, perlomeno non votati abbastanza da governare...
Al massimo, delle due caratteristice sopracitate, ce n'è una: talvolta capita qualche politico bravo, che però è un marpione, o qualche politico onesto, ma purtroppo in questo caso è quasi sempre un pirla, che è onesto giusto perchè non è capace di imbrogliare... :D
 
chiccoDTT ha scritto:
Faccio notare che stai ridendo su una risposta ad un mio intervento, di un fatto realmente accaduto in passato che riguarda eventi polmonari fatali sulla pelle di bambini per il vaccino contro il virus respiratorio sinciziale.
Due sono le cose, anzi tre. O ridi perché sei ignorante, nel senso che ignori i fatti perché non studi, non ti documenti, non ti interessi. Oppure ridi perché dimostri di essere ciò che sei, ovvero un imbecille. O sei entrambe le cose, ignorante e imbecille. Che credo sia la cosa più probabile a questo punto.
E con questo mi scuso con i moderatori per i termini utilizzati. Ora posso anche abbandonare questa discussione, dato che per argomenti seri in cui sono morti dei bambini si risponde in questo modo. Davanti a tale imbecillità da parte di alcuni soggetti utilizzare questo termine IMBECILLE è il minimo che si possa fare.
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Si ma si trattava di una vignetta per sdrammatizzare, dei bambini non l´ho capita subito , sembrava solo legato dai , nessuno qui pensava ai bambini morti
 
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