c'e' stato questo "blitz" delle Regioni,che hanno preso in mano la situazione appropriandosi della fase decisionale. E il governo,secondo me, che dapprima aveva magari altre idee (come dimostra la reazione contro le aperture anticipate in Calabria),ha approfittato consapevolmente dell'assist,proprio per uscire dalla strada senza uscita in cui si era incastrato nel continuare a tenere chiusa la porta della fortezza che comunque sarebbe stata scardinata dalla pressione dell'onda sempre piu' forte per procedere alle riaperture. Prima per le varie attivita' e il "liberi tutti", e poi anche il calcio "gia' che ci siamo" e con tutte le pressioni che vengono anche da li'. Altrimenti non si spiega il cambio di passo cosi'improvviso e generale,da un estremo all'altro.
Esempio piu' clamoroso il sottosegretario alla salute Sandra Zampa che oggi plaude al protocollo calcio e al modello Bundesliga,quando una settimana fa proponeva la famosa bolla asettica come unica soluzione di ripartenza e garanzia di salute,illustrandone la formula ingegnosa, e criticava apertamente il modello tedesco di organizzazione. Bolla tanto pubblicizzata per salvaguardare la salute della "grande famiglia"delle squadre di calcio,che poi e'diventata bolla di sapone,in pratica,punta e sgonfiata in un batter d'occhio dall'ago degli interessi "di convenienza"economici piu' che sanitari..