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Radio-Delirio in continuazione! Si può fare qualcosa?

Peder

Digital-Forum Silver Master
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4 Giugno 2007
Messaggi
2.384
Anche a causa di gravi problemi di salute, sono costretto ad ascoltare per gran parte del tempo la buona, cara e vecchia radio.

Purtroppo, negli ultimi tempi, ho notato che alcuni speaker e dj si lasciano andare ad argomentazioni opinabili, perlomeno allo stesso livello del linguaggio con cui viene espressa l'intera "materia"!

Possibile che per ascoltare della buona musica si debba sopportare per forza lo sproloquio di questi individui?

Si può fare qualcosa?
Si possono fare delle denunce o non c'è nessuna speranza?

Per ora mi limito a proporre l'intera questione in modo generico, senza fare nomi e cognomi; ma soprattutto senza procedere ad alcuna denuncia.
Era solo per avere delle informazioni (che possono tornare utili anche ad altri, eventualmente).

Grazie in anticipo per un vostro eventuale contributo.

---
 
Anche a causa di gravi problemi di salute, sono costretto ad ascoltare per gran parte del tempo la buona, cara e vecchia radio.

Purtroppo, negli ultimi tempi, ho notato che alcuni speaker e dj si lasciano andare ad argomentazioni opinabili, perlomeno allo stesso livello del linguaggio con cui viene espressa l'intera "materia"!

Possibile che per ascoltare della buona musica si debba sopportare per forza lo sproloquio di questi individui?

Si può fare qualcosa?
Si possono fare delle denunce o non c'è nessuna speranza?

Per ora mi limito a proporre l'intera questione in modo generico, senza fare nomi e cognomi; ma soprattutto senza procedere ad alcuna denuncia.
Era solo per avere delle informazioni (che possono tornare utili anche ad altri, eventualmente).

Grazie in anticipo per un vostro eventuale contributo.

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l' argomento e' molto vasto, anche se ho intuito a cosa ti riferisci.
La salvezza puoi trovarla su alcuni canali tv propri delle radio che mandano musica in continuazione senza parlato o senza odiose webcam che inquadrano studi radiofonici.
 
Solo "topi, ragni e lucertole"...

l' argomento e' molto vasto, anche se ho intuito a cosa ti riferisci.
La salvezza puoi trovarla su alcuni canali tv propri delle radio che mandano musica in continuazione senza parlato o senza odiose webcam che inquadrano studi radiofonici.

Beato te che hai capito a cosa mi stavo riferendo. :D

In realtà, non mi stavo riferendo a nessuna situazione in particolare.

Ovunque io poggi il capo per riposare un po', trovo solo "topi, ragni e lucertole"...

Del resto, come afferma la Scrittura (l'unica mia vera fonte di salvezza!): il Figlio dell'Uomo (figura simbolica che rappresenta tutto il genere umano, in particolare chi soffre) non ha dove poter riposare.

Capisci a mme!

:laughing7:

---

A parte gli scherzi, provate a pensare a chi è ipovedente o anziano, che deve ascoltare questi giovanotti esuberanti che davanti ad un microfono perdono letteralmente il lume della ragione!

Illumina!

:laughing7:
 
Beato te che hai capito a cosa mi stavo riferendo. :D

In realtà, non mi stavo riferendo a nessuna situazione in particolare.

Ovunque io poggi il capo per riposare un po', trovo solo "topi, ragni e lucertole"...

Del resto, come afferma la Scrittura (l'unica mia vera fonte di salvezza!): il Figlio dell'Uomo (figura simbolica che rappresenta tutto il genere umano, in particolare chi soffre) non ha dove poter riposare.

Capisci a mme!

:laughing7:

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A parte gli scherzi, provate a pensare a chi è ipovedente o anziano, che deve ascoltare questi giovanotti esuberanti che davanti ad un microfono perdono letteralmente il lume della ragione!

Illumina!

:laughing7:

Comprendo. Ma nella vasta offerta delle emittenti radiofoniche..almeno una ci sara' che non sia inquinata da sti ''parloni''.
Altrimenti dobbiamo sondare la filodiffusione ma non so se trasmetta ancora.
 
Radio Fantastica è quasi del tutto senza parlanti. Ma non so se è nazionale
 
Radio Fantastica è quasi del tutto senza parlanti. Ma non so se è nazionale

Dalle mie parti (Palermo) Radio Fantastica offre a volte anche programmi parlati grazie al fatto che la rete siciliana di Fantastica ha sede a Belpasso nei pressi di Catania gestita dal gruppo RMB. Radio Fantastica (che fa parte del gruppo Mediahit con sede a Ponsacco) non è nazionale ma ha una diffusione "a macchia di leopardo" sul territorio italiano che è concentrata su Piemonte, Toscana e Sicilia
 
Adesso la maggior parte delle radio e così o parlano di calcio o di cose totalmente inutili e anche molto ridicole a volte, e non tengono compagnia come in tempo questa e la triste realtà
L'unico modo per salvarsi e via web.
 
Mah...posso dire che non sapete cosa dite?
Senza offesa, eh, ma visto che ho fatto radio professionalmente dal 1977 fin quasi ai giorni nostri (non sono poi così vecchio: ho iniziato a 15 anni...) forse qualcosa ne so...non mi pare proprio un fenomeno nuovo...
Le prime radio pionieristiche erano una novità bella e affascinante, ma erano spesso preda di giovanotti logorroici che non solo, come dice Kikkosat "parlavano di calcio o di cose totalmente inutili", ma era già tanto se parlavano...a volte strepitavano senza senso sui dischi...
Io, un po' per carattere e un po' perchè mi sono formato in una radio che voleva dare un'immagine di sè più seria, non sono mai stato così...
Però difendo anche il parlare, per radio...perchè è lì che si dimostra la qualità, nell'uso della favella che Dio ci ha donato ;)
Se nessuno è più all'altezza...boh, non so, non ascolto più tanto, ora ci sono tantissime web radio, anche tematiche, che possono fare al caso vostro: alcune sono anche sul DAB... ;)
Però, ripeto, è una rinuncia: per me un po' di parlato, di buon parlato, dovrebbe esserci...
 
Delle impressioni negative purtroppo me le danno sempre più le emittenti televisivi, telegiornali, certe (e sempre più) trasmissioni, conduttori... Specie in tema coronavirus e calcio. Meglio passare su un buon film o documentario.
 
Eroi nel vento

Mah...posso dire che non sapete cosa dite?
Senza offesa, eh, ma visto che ho fatto radio professionalmente dal 1977 fin quasi ai giorni nostri (non sono poi così vecchio: ho iniziato a 15 anni...) forse qualcosa ne so...non mi pare proprio un fenomeno nuovo...
Le prime radio pionieristiche erano una novità bella e affascinante, ma erano spesso preda di giovanotti logorroici che non solo, come dice Kikkosat "parlavano di calcio o di cose totalmente inutili", ma era già tanto se parlavano...a volte strepitavano senza senso sui dischi...
Io, un po' per carattere e un po' perchè mi sono formato in una radio che voleva dare un'immagine di sè più seria, non sono mai stato così...
Però difendo anche il parlare, per radio...perchè è lì che si dimostra la qualità, nell'uso della favella che Dio ci ha donato ;)
Se nessuno è più all'altezza...boh, non so, non ascolto più tanto, ora ci sono tantissime web radio, anche tematiche, che possono fare al caso vostro: alcune sono anche sul DAB... ;)
Però, ripeto, è una rinuncia: per me un po' di parlato, di buon parlato, dovrebbe esserci...

Ascolta, perfettamente d'accordo con te!

A volte, dopo le radiocronache delle partite, vado "un po' lungo" e la lascio su RadioUno; ed è veramente un piacere ascoltarla.

Adesso, senza esagerare: non penso che tutte le radio debbano essere come RadioUno. Anche se non sarebbe male...

Un po' di simpatia (e un po' di "parlato", come si diceva) non guasta.

Ma, a mio parere, qui si è oltrepassato ogni limite di decenza, di buongusto, di educazione e, consentitemelo, di civiltà.

Gli eroi, i martiri e i caduti delle "grandi guerre" ci hanno lasciato una libertà (quasi) infinita, persino nell'uso della parola (proprio là dove le grandi aberrazioni dei secoli passati avevano mosso i primi passi): sfruttiamola meglio.

Scusate lo sfogo...

Grazie!

---
 
Gli eroi, i martiri e i caduti delle "grandi guerre" ci hanno lasciato una libertà (quasi) infinita, persino nell'uso della parola (proprio là dove le grandi aberrazioni dei secoli passati avevano mosso i primi passi): sfruttiamola meglio.

Scusate lo sfogo...

Grazie!

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Non sintonizzarti mai su radio 105 alle 14.

Mah...posso dire che non sapete cosa dite?
Senza offesa, eh, ma visto che ho fatto radio professionalmente dal 1977 fin quasi ai giorni nostri (non sono poi così vecchio: ho iniziato a 15 anni...)

Hai lavorato in quelle che erano le radio ''pirata'' o ''libere''? Fantastico. C'e' un film che mi ha fatto adorare il concetto, RADIOFRECCIA.
 
Non sintonizzarti mai su radio 105 alle 14.
Eheheh...i programmi spazzatura ci sono sia in radio che in TV, e quasi in ogni Stato...hai visto quel filmato del programma Groland della francese Canal+, che ha addirittura creato un caso diplomatico...ma quelli secondo me hanno dieci cause a settimana, visto che prendono per il c... tutta la Francia e tutto il mondo... :icon_rolleyes:
Però quella Tv ha anche dei buoni creativi, lo fecero loro, anni fa, quel video dove il tipo sorpreso nudo nell'armadio dal marito tornato a casa giustifica la cosa in modo iper-rocambolesco (è stato ripreso su tutti i social...)
Hai lavorato in quelle che erano le radio ''pirata'' o ''libere''? Fantastico. C'e' un film che mi ha fatto adorare il concetto, RADIOFRECCIA.
Eh, sì, quando ho iniziato, nel 1977, eravamo ancora più o meno fuorilegge, anche se qualcosa cominciava a muoversi...
Io, che ero poco più di un bambino, andavo a curiosare a Radioreggio (che era vicino casa mia...il destino) già dal 1975 (una delle prime radio italiane), l'avevo beccata per caso il primo giorno di trasmissione "Radioreggio 102.5 prove tecniche di trasmissione"...
La frequenza sulle provincie RE/PR/MO, inutile dirlo, molti anni dopo passò a RTL 102.5...
Sai che Radio Freccia esisteva davvero, era Radio Studio Sei Correggio...faceva parte di una rete di diverse radio in provincia, coordinate dalla principale Radio Venere nel capoluogo Reggio Emilia...
Noi eravamo, come dire, l'altra sponda dell'eterno mito reggiano Peppone/Don Camillo...per dire...il nostro (Radioreggio) Giornale Radio era a cura della redazione locale de Il Giornale....
Però tutti condividevamo il sogno della radio libera (e a me all'epoca fra l'altro di politica proprio interessava poco)... :)
 
Eh, sì, quando ho iniziato, nel 1977, eravamo ancora più o meno fuorilegge, anche se qualcosa cominciava a muoversi...
Io, che ero poco più di un bambino, andavo a curiosare a Radioreggio (che era vicino casa mia...il destino) già dal 1975 (una delle prime radio italiane), l'avevo beccata per caso il primo giorno di trasmissione "Radioreggio 102.5 prove tecniche di trasmissione"...
La frequenza sulle provincie RE/PR/MO, inutile dirlo, molti anni dopo passò a RTL 102.5...
Sai che Radio Freccia esisteva davvero, era Radio Studio Sei Correggio...faceva parte di una rete di diverse radio in provincia, coordinate dalla principale Radio Venere nel capoluogo Reggio Emilia...
Noi eravamo, come dire, l'altra sponda dell'eterno mito reggiano Peppone/Don Camillo...per dire...il nostro (Radioreggio) Giornale Radio era a cura della redazione locale de Il Giornale....
Però tutti condividevamo il sogno della radio libera (e a me all'epoca fra l'altro di politica proprio interessava poco)... :)

E' poesia! hai vissuto in pieno e hai fatto parte di quest' importante transizione del concetto di radio.
 
Fuori dal normale

Eheheh...i programmi spazzatura ci sono sia in radio che in TV, e quasi in ogni Stato...hai visto quel filmato del programma Groland della francese Canal+, che ha addirittura creato un caso diplomatico...ma quelli secondo me hanno dieci cause a settimana, visto che prendono per il c... tutta la Francia e tutto il mondo... :icon_rolleyes:

Si dice il peccato, ma non il peccatore...

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Al di là di tutto, ci vorrebbe qualcosa di molto simile ai diritti tv (ma trasferito nel mondo delle radio).

Vi immaginate se durante una trasmissione dedicata alla Champions League (magari pagata a caro prezzo), qualcuno si lasciasse andare ad uno sproloquio fuori dal normale?

;)
 
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