recensione di pc3 secondo multiplayer. non conosco il recensore. ne leggeró sicuramente altre, quello che mi ha colpito:
- Nella nostra recensione di Project CARS 3 dimostreremo come il gioco abbia virato con decisione verso una direzione più arcade e meno simulativa (negativo per me)
- La parte del leone è affidata ad una rinnovata modalità carriera che ricalca in tutto e per tutto quella del racing di Microsoft: troviamo quindi numerosi campionati, ciascuno riservato ad una particolare categoria di veicoli, che devono essere completati per poter poi sbloccare quelli successivi e avere accesso ad auto più prestazionali. (negativo, ho giá Forza 7, non cerco una cosa uguale)
- Le sfide sono rappresentate prevalentemente da gare sprint di due o tre giri (a seconda della lunghezza del tracciato), con il giocatore che parte sempre dal centro dello schieramento. Non ci sono qualifiche (principale ragione percui non lo compreró se non tra anni a 15 euro)
- in realtà il tuning si rivela un'arma a doppio taglio poiché, essendo gli upgrade comuni a (quasi) tutte le vetture, finisce con l'uniformare i modelli di guida in maniera ancora più marcata rispetto a quella del gioco di Turn 10 (peggio che andare di notte)
- Se c'è una cosa che non fa difetto a Project CARS 3 è la varietà: certo, ci troviamo ad anni luce di distanza dal faraonico Forza Motorsport 7 e dalle sue 829 vetture (DLC compresi), ma i 211 modelli del gioco base sono comunque di più rispetto a quelli del titolo precedente (ancora, se forza ha piú macchine perché scegliere questo?)
- Resta purtroppo il problema delle visuali: quella dall'interno dell'abitacolo è difficilmente utilizzabile (nel 2020?)
certo la varietá di circuiti é molta, specialmente c'é monza con l'anello che fa la sua, ma c'era anche nel predecessore.
per ora sono deluso e non ci voglio spendere piú di 15 euro quando andrá in sconto