• COMUNICATO IMPORTANTE: ACCOUNT BLOCCATI (16/02/2024) Clicca sul link per leggere il comunicato
  • Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Calcolo dimensionamento del palo antenna

coppo76

Digital-Forum Silver Master
Registrato
7 Gennaio 2009
Messaggi
2.179
Località
Loiano (BO)
Ho cercato su vecchie discussione ma non sono riuscito a trovare un sistema semplice o meglio un programmino che permette di risolvere questi quesiti.

Mi servirebbe per una certificazione da consegnare ad un amministratore ingegnere. Spiego brevemente che ho installato in un condominio un antenna dipolo per un radioamatore "forse non ben accetta dai condomini"..... e sono due mesi che mi chiedono la certificazione, che causa impegni non riuscivo a fare. Oggi mi stò dedicando a questa certificazione e come di solito ricopio una di riferimento già calcolata per antenne tv, ma ho scoperto che non andrebbe bene, inquanto manca appunto il calcolo del dimensionamento del palo e dei sostegni.

Chiedo se qualcuno può aiutarmi ad aggiungere una formula alla certificazione , che possa essere copiata su word.

Attualmente ho stabilito che il momento massimo flettente non supera i 1650 Nm e che dall' ultima ralla il palo libero è di 30cm. Il produttore del palo dichiara questi valori di snervamento: palo marca Hertz Fe360 50mm D e d 46mm, valori di tensione di snervamento dichiarati dal produttore = 394 N/mmq

Il produttore dell'antenna dichiara una wind area di ; 0,25 mq

ho quindi calcolato la forza che esercita l'antenna sul palo; F= 1,6*1100*0.25= 440 Nm ( i dati della formula sono, fattore moltiplicativo della forza esercitata dal vento, pressione del vento ad una altezza superiore a 20mt e la Wind area di antenna.

Calcolo della forza che esercita il palo al vento

F=1,6*1100*0,06= 105,6 Nm

Calcolo del momento massimo flettente per la valutazione del sostegno

105,6 + 440 = 545,6 Nm


Ora con queso dato dovrei ricavare la valutazione del dimensionamento del sostegno, considerando che il diametro esterno è 50mm e quello interno è 46mm
ma proprio non riesco a comprendere la formula, per mè che sono una frana in queste cose , la formula è troppo complicata... e non saprei neppure come ricopiarla su word.

In questo sito ho visto che le formule coincidono con quelle della giuda cei 100-140 :
https://www.voltimum.it/sites/www.v...ts/pdi/f/080215guida_sostegni_antenne_tv2.pdf

da pagina 11 spiega come ricavare il valore di snervamento, che nel mio caso è già fornito dal produttore. Mentre a pagina 12 si riferisce al dimensionamento dell'intero palo!, ma nel mio caso dal momento che l'antenna è posta a 30 cm dall'ultima ralla, credo che la norma preveda un corretto dimensionamento della sola parte libera del sostegno.
Comunque l'impianto è composto da 5,7mt di palo 60mm 3mm e 50mm 2mm , distanza zanche superiori ad un sesto della lunghezza totale e controventatura a 5,6mt.
 
Che antenna hai montato sul palo? (marca, modello) te lo chiedo perché se ti serve il calcolo bisogna anche considerare l'antenna (peso e resistenza al vento).
 
Che antenna hai montato sul palo? (marca, modello) te lo chiedo perché se ti serve il calcolo bisogna anche considerare l'antenna (peso e resistenza al vento).

Il peso non centra nulla, quello che serve sapere e la restistenza al vento e in questo caso il produttore mi fornisce il valore di ; 0,25 mq e devo tenere per buono questo, dato che ho allegato alla certificazione i dati tecnici dell'antenna, dei tiranti e delle zanche.
Ho già calcolato la forza che genera l'antenna al palo nel punto della ralla, mi serve solo il calcolo di come sono arrivato a scegliere il palo terminale di sezione 50mm e questo punto che non mi è chiaro.



Attualmente il momento massimo flettente calcolato nel punto superiore all'ultima ralla e quindi di palo libero è 545,6 Nm, ben lontani dai 1650Nm che menziona la norma CEi100-140 sul calcolo semplificato.

Questo è quello che prevede la norma:

Il dimensionamento del sostegno delle antenne, prevede:
1) il calcolo del momento flettente totale Mbt alla base del sostegno, effettuato in funzione della
posizione delle antenne, della lunghezza del palo e della forza del vento applicata (secondo quanto
indicato nella Guida CEI 100-7).
2) la prova statica delle parti dell’edificio soggette alla sollecitazione se il momento flettente supera i
1650 Nm;
3) la verifica della eventuale necessità di controventature (la Norma CEI EN 60728-11, stabilisce in
massimo 6 m la lunghezza libera del sostegno);
4) la verifica fra gli ancoraggi ci sia una distanza pari almeno ad 1/6 della lunghezza totale del palo (L)
(oppure ad 1/5 della lunghezza libera).
5) il dimensionamento delle zanche e degli ancoraggi alla struttura edile.

Di questi punti mi serve calcolare solo il punto 5, che secondo l'amministratore mi dovrebbe servire per risalire anche alla scelta e dimensione del palo.

Esiste anche un paragrafo della norma per il calcolo del dimensionamento dei tiranti e questo lo avevo già inserito in certificazione, dato che ho ricavato il valore del momento massimo flettente nel punto sopra la ralla, il dimensionamento dei tiranti deve essere idoneo a supportare tale valore più un margine di sicurezza. In questo caso ho utilizzato del nailon agricolo dichiarato per una resistenza di 1000Nm, ben lontani dai 545,6 Nm calcolati.


Anche in questo documento se ne parla, da pagina 6 in avanti.

https://www.ariparma.it/risorse/articoli/Dimensionamento sostegno di antenna.pdf

Quindi il sezionamento dei tiranti è passato per buono, il sezionamento delle zanche pure in quanto il palo è controventato per il motivo che è alto quasi 6mt e le caratteristiche tecniche delle zanche pesanti hanno dei valori di tenuta allucinanti, ben superiori hai 1650Nm.
Mi resta solo da calcolare la sezione del palo terminale, che attualmente è di 50 mm esterno e 46mm interno e fuoriesce dalla ralla per soli 30 cm.
Per chiarire ulteriormente dovrei scrivere sulla certificazione la formula e il risultato di questa ipotetica sezione del palo e poi scrivere per esempio, che il palo secondo tali calcoli deve essere di tot mm e io ne ho messo uno di queste dimensioni o uno più grosso, per avere un margine anche in caso di deposito neve e ghiaccio o per un vento superiore hai 130 Kmh ....
 
Ultima modifica:
Tutto chiaro, chiedevo il tipo d'antenna piu che altro per curiosita; resta il fatto che il tipo di antenna potrebbe contare, se ci monti una yagi HF i 30 cm. di palo che escono dalla ralla si piegherebbero come il burro al primo temporale.
 
Tutto chiaro, chiedevo il tipo d'antenna piu che altro per curiosita; resta il fatto che il tipo di antenna potrebbe contare, se ci monti una yagi HF i 30 cm. di palo che escono dalla ralla si piegherebbero come il burro al primo temporale.

Nella norma CEI 100-7 e anche 100-140 non si parla mai di peso e non mi voglio complicare ulteriormente la vita inserendo anche il peso dell'antenna !!, Comunque è un dipolo dal peso di 8Kg e lo stesso produttore, per le sue yagi HF fornisce un valore di Wind area di 0,35 o anche più , dipende dal tipo di antenna.
In pratica con questo valore si può calcolare la spinta che esercita sul palo l'antenna con un vento di riferimento o ipotetico, basta moltiplicarlo per alcuni coefficienti. Dopo con questi dati serve risalire alle dimensioni del sostegno ed è qui che ho problemi.
 
Non mi dici il tipo d'antenna, mi fai soffrire...:D in ogni caso oltre ad allegare i dati che hai mostrato scrivigli che quelle dimensioni del palo sono state scelte per ottenere un buon funzionamento dell'antenna senza che produca interferenze e per garantire una ineccepibile sicurezza statica del manufatto; gli hai fatto la terra?
 
Mi è stato dato un foglio di calcolo excel che mostra anche le operazioni di calcolo, soltanto che è in Newton e ho rchiesto al produttore dell'antenna di darmi i valori in questa unità. Comunque prima di consegnarla in comune, farò vedere ugualmente la certificazione ad uno studio tecnico che per una modica cifra mi ci darà una controllata.

La terra era già presente sul vecchio palo che ho sostituito e ho quindi ricollegato la fascetta al nuovo palo e controllato la continuità al pozzetto. In certificazione gli ho scritto che è stata collegata a controllata secondo le norme... Il cliente appena si calmerà la situazione mi chiamerà per scollegarla, per sue ragioni.



Grazie
 
Ultima modifica:
L'antenna è un semplice dipolo rigido trappolato per le HF.
La terra è collegata ma se il cliente non la vuole che ci posso fare?

Comunque ho scritto una nota del genere:
DECLINA
ogni responsabilità per sinistri a persone o a cose derivanti da manomissione dell’impianto da parte di terzi ovvero da carenze di manutenzione o riparazione.
La manutenzione ordinaria dell’intera opera è necessaria almeno ogni 5 anni a partire dalla data di messa in opera.

;)
 
Difficilmente contraddico i clienti esperti nel settore , tanto poi quello che gli dici entra da un orecchio e gli esce dall'altro. Non ho voluto neppure sapere.
 
Inconcepibile comunque, ne ho montate a centinaia di antenne radioamatoriali e la prima cosa che esigono tutti é proprio la messa a terra, oltretutto porta via anche un po' di interferenze elettriche impulsive; sara mica uno di quelli che crede ai fantasmi del tipo che "la messa a terra attira i fulmini":lol::lol: non vorrei trovarmi in casa sua durante un temporale...
 
Indietro
Alto Basso