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Info nuova installazione

pluto62

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Salve a tutti
non sò se stò scrivendo nella sezione giusta, nel caso scusatemi.
avrei bisogno di sapere se l'amministratore/condomini posso vietarmi l'installazione di un nuovo impianto satellitare motorizzato sul tetto del condominio.

queste sono le condizioni attuali in cui mi ritrovo

- attualmente sul terrazzo di casa ho una penta 80 cm con motore metronic e lnb black ultra 40mm, con escursioni sat limitata a 28 est 18 ovest.

- premetto che esiste già un impianto centralizzato sia terreste che sat (impianto con 2 moduli SCR Multiswitch Passante, 1 Uscita / 4 Porte, Serie FLARE) dove il mio appartamento nn è collegato in quanto chi mi ha venduto l'appartamento (4 anni fa) nn ha avuto interesse ad allaciarsi.

- l'impianto che vorrei realizzare sarebbe:
parabola 125/150 max
lnb banda ku e banda c
motore ben vengano suggerimenti (la zona dove vivo e parecchio ventosa (centro italia mare)
qualcuno mi può dire qualcosa in merito?


grz mille e scusate se mi sono prolungato troppo
 
grazie maumixio
ho letto il regolamento condominiale, è del 1969 e non ci sono segnalzioni inerenti a nuove installazioni di antenne,, mentre mi lascia perplesso quello del comune regolamento edilizio:
CAPO VIII - DISPOSIZIONI PER LA §UALITA’ URBANA ED IL DECORO DELLE OPERE

ART 32 - ANTENNE
1. Le antenne ricettive, parabole e simili ad uso privato, singolo o condominiale, devono essere poste sulle coperture degli edifici. Sono vietate le installazioni all'esterno di balconi, sui terrazzi non di copertura, comignoli, giardini e cortili e sui fronti principali delle abitazioni che rendano visibili tali impianti dal piano della strada delle pubbliche vie su cui l'edificio prospetta. E' prevista espressa deroga per gli apparati ADSL per i quali, in caso di evidente necessità, può essere concessa, al fine di migliorare la ricezione, l'installazione in facciata. In questo caso dovranno essere approntate misure di mitigazione per un migliore inserimento dell'apparato.
2. Ogni impianto deve garantire la totale mancanza di interferenza in materia di microonde e emissioni elettromagnetiche. Per edifici plurifamiliari è ammesso, sia per le antenne che per le parabole, un solo impianto centralizzato. Le parabole devono essere installate con una dimensione massima di cm. 80 di diametro e, sia per la parte concava che per la parte convessa, devono essere dipinte in colori similari a quelli delle coperture sulle quali sono inserite;

se capisco bene, nn potrei installarla, e nella mia citta nn ci dovrebbero essere parabole sopra gli 80 cm e neanche una sui balconi... o mi sbaglio

grz
 
direi che sei fregato dalla disposizione comunale per il tetto, comunque quella su terrazzo è implicito che se non sporge la puoi avere. Per le emissioni di onde elettromagnetiche cosa prevedono per gli antennoni degli operatori telefonici? Sono quelli che ci irradiano di onde e sono decorosi???? ci prendono in giro come al solito.
 
di nuovo grz maumixio, quindi nn posso montarla solo per via della disposizione comunale, mi informerò c/o il comune perchè nella mia citta la maggior parte nn sono in regola, poi vietare l'installazione di parobola al di sopra degli 80 cm mi sembra assurdo (personalmente la vedo come una limitazione all'informazione). dici bene e gli antennoni degli operatori telefonici poi sono regolari assurdo
per curiosita nessun'altro si è trovato in una situazione simile?

grz
 
Ultima modifica:
...e gli antennoni degli operatori telefonici poi sono regolari assurdo
Premesso che da appassionato di ricezione sat sono contrario alla limitazione degli 80 cm. però "gli antennoni degli operatori telefonici" servono per effettuare un servizio per cui certi apparati sono indispensabili e per forza strutturati in un certo modo... senza di questi sarebbe impossibile usare telefonini e smartphone quindi non si possono mettere le due cose sullo stesso piano

Teoricamente una parabola da 80 cm. è sufficente per ricevere la Tv italiana via sat cioè Sky e Tivusat e molti altri canali esteri a copertura europea anche da altri satelliti quindi anche il diritto all'informazione è abbastanza garantito, gli unici ad essere "fregati" da questa limitazione sono gli appassionati di ricezione sat e chi vuole ricevere determinati canali esteri che richiedono parabole più grandi quindi una piccolissima minoranza, non i numeri coinvolti nella telefonia cellulare, praticamente tutti...

Riguardo la banda C agli albori del sat in Italia non era neanche contemplata... per mettere su una singola parabola teoricamente bisognava rilasciare al ministero delle poste una apposita dichiarazione in cui si dichiarava che l'impianto era atto a ricevere solo in banda Ku.

Non so poi se qualche ulteriore provvedimento ha fatto si che questa dichiarazione non fosse più necessaria oppure tutto è semplicemente caduto nel dimenticatoio, e non so se po hanno regolamentato e previsto anche un impianto in banda C oppure c'è ancora un vuoto legislativo...

Piccolo OT, la banda C via sat negli usa sarà dismessa e le sue frequenze passeranno al 5G, in Europa e in Italia la banda C non è usata o lo è molto meno rispetto agli USA ed è probabile faccia la stessa fine, comunque alcune frequenze in banda C sono già usate da provider Internet terrestri nostrani tipo Linkem...
 
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Ciao
tutto cio nn altro che una limitazione all'informazione ed è ripeto assurdo che un comune limiti installazione superiori a 80 cm. (tutti fuorilegge) allora tutti gli appassionati devono stare attenti......
questo è quanto mi è stato segnalato da un'avvocato.
La giurisprudenza ha ormai riconosciuto che esiste un vero e proprio diritto all’antenna tv, espressione della più ampia libertà di pensiero e di espressione riconosciute dalla Costituzione. Difatti, per poter esprimere le proprie opinioni è necessario innanzitutto informarsi e la televisione è sicuramente il metodo più veloce e più semplice. Ecco perché il Codice civile è andato via semplificando le regole sull’installazione dell’antenna. Le stesse regole possono essere utilizzate con riferimento alla televisione satellitare che diverge dalla prima solo per il tipo di segnale, ma non per la funzione.
Posso collocare la parabola sul tetto del palazzo?
Il tetto del palazzo, il terrazzo o il lastrico solare sono parti comuni, appartenenti a tutti i condomini. A norma del Codice, ciascuno ne può far uso purché non pregiudichi il pari uso degli altri, ossia non impedisca agli altri di utilizzare l’area per lo stesso o altri fini. Poiché un’antenna non occupa molto spazio e consente a tutti i condomini di montarne una propria, ciascuno di essi è libero di installare la propria parabola sul tetto, sul lastrico o sul terrazzo. Anche in questo caso, non è necessario chiedere autorizzazione all’assemblea o comunicare i lavori all’amministratore.
Poi ci sarebbe anche questo
https://www.arai.it/wp-content/uploads/2016/04/DIRITTO-DI-PARABOLA.pdf

nei prossimi giorni cercherò di approfondire con il comune
 
Sono dell' idea che se la monti da 100 e non chiedi nulla, nessuno ti verrà a cercare oltre a quel rompicoglioni di vicino invidioso.
@Foxbot certo condivido ma per quanto riguarda il decodero e l'irradiamento elettromagnetico non faccio nessun paragone perchè è risaputo che la parabola personale non emette radiazioni od onde ma le cattura a differenze dei ripetitori telefonici e per il decoro ognuno faccia le sue considerazioni e comparazioni:



p.s. trova la parabola :D
 
Io so che nei condomini chiunque puo montarsi il proprio impianto ricevente sul tetto qualora l'impianto condominiale non fornisca i canali (radio e tv) desiderati, si chiama appunto diritto d'antenna; identica cosa vale per i radioamatori.
 
Io voglio solo aggiungere che sono daccordo con tutti gli intervenuti nella discussione, volevo solo dire che non si possono paragonare e mettere sullo stesso piano una installazione privata di un antenna o parabola che sia e una installazione di telefonia mobile, sono due cose completamente diverse
 
Le antenne di telefonia sottostanno a normative specifiche e non si possono paragonare a quelle private. Tornando al nostro caso, perfino la signora X che abita in un condominio e ama ascoltare la radio, magari in onde lunghe, medie e corte, ha il diritto di installarsi l'antenna (enorme) sul tetto e la normativa é ancora valida internazionalmente (liberta di espressione riconosciuto dal tribunale di bruxelles) e c'é anche molta giurisprudenza riguardo al diritto d'antenna che ne fa parte. Uniche eccezioni centri storici o zone protette dall'unesco.
 
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Secondo me non è tanto il problema della parabola sul tetto, ma dove e come si fanno passare i cavi. In una canalina a vista? Forse in questo caso l'assemblea condominiale potrebbe non essere d'accordo. L'eventuale tensione di alimentazione potrebbe anche essere un problema: la stessa situazione per i cavi se si utilizza la propria oppure forse una situazione ancora peggiore se si volesse utilizzare l'impianto elettrico condominiale.
 
Non vedo il problema, i cavi si possono passare in modi diversi come canalone dell'impianto elettrico, tromba dell'ascensore, condotti di ventilazione ecc; per quanto riguarda l'alimentazione si puo fornirla dall'appartamento in modalita phantom o con un secondo cavo.
 
Non vedo il problema, i cavi si possono passare in modi diversi come canalone dell'impianto elettrico, tromba dell'ascensore, condotti di ventilazione ecc; per quanto riguarda l'alimentazione si puo fornirla dall'appartamento in modalita phantom o con un secondo cavo.

Secondo me il problema c'è. Così per ipotesi.
Se faccio una bella traccia e faccio passare i cavi dal tetto all'appartamento, per l'alimentazione utilizzo il coassiale o anche questi sotto traccia separati, chiudo e pitturo e non si vede niente, allora ok nessun problema.
Se invece faccio passare il/i mio/miei cavo/i in un corrugato esistente poi ci dovrebbe essere la possibilità (lo spazio) anche per eventuali altri condomini (ipoteticamente tutti gli altri) che volessero fare una cosa analoga.
Ascensore, ventilazione, impianto elettrico non ci metto la mano sul fuoco ma dubito sia conforme alle normative far passare lì un cavo TV o comunque a tensione diversa.
Se utilizzo una canalina di plastica esterna, questa lede certamente il decoro (scalinata, facciata ecc. insomma dove viene montata)

Insomma a mio avviso il diritto di installare una parabola c'è ma il problema potrebbe essere la realizzazione dell'impianto. Si può fare tutto naturalmente ma potrebbe essere economicamente non conveniente.
 
Dipende, in tanti casi all'amministrazione andava bene anche il cavo esterno, magari in un punto poco visibile, in altri casi si é dovuto spendere un po' di piu per nasconderlo, ma questo non impedisce l'installazione di un'antenna; in un caso d'accordo con l'amministrazione e la schindler (ascensore) si é potuto montare il cavo nella tromba dell'ascensore con una canalina avvitata sul muro contenente due cavi coassiali e filo della messa a terra; in altri casi si é sfruttato il proprio condotto di ventilazione.
 
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