Ti avviso che installare un modulatore digitale non è così semplice per ragioni varie. Occorre modificare l'impianto d'antenna e accoppiare il segnale modulato in un punto ben preciso di questo dove il segnale viene ripartito/derivato verso i televisori. Quando dico che il segnale viene ripartito/derivato in realtà intendo che molti ripartitori/derivatori non consentono il passaggio inverso del segnale e quindi il modulatore deve essere inserito a monte di questi dispositivi perchè possa funzionare correttamente. Poi c'è il problema di fare in modo che il segnale non possa tornare indietro, cioè all'antenna o al resto dell'impianto condominiale: quindi è opportuno ricavare e disegnare uno schema del tuo impianto per farsi una idea di quale punto dell'impianto scegliere per inserire il modulatore ed eventualmente stabilire la necessisità di inserire un apposito filtro sul segnale modulato. Poi esiste la necessità di stabilire una frequenza d'uscita del modulatore che sia pulità da altre emissioni, cosa non di così immediata comprensione per i segnali digitali, e che il livello di uscita del modulatore sia allineato come intensità al resto dei canali ricevuti dall'impianto. Poi esistono modelli di modulatori che prevodono un controllo del protocollo HDCP e quindi il segnali non è detto che sia effettivamente modulabile. Ho scritto questo elenco di cose inerenti l'argomento perchè in alcuni casi il non rispetto delle regole tecniche può apportare il fatto di non vedere più bene gli altri canali distribuiti a te ed eventualmente ad altri.