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Impianto malfunzionante - richiesta preliminare per verifica segnale

comunque, non va una solo tv, quella della stanza n. 6 (nello schema che ho postato)

per capire dove sia il problema, ho preso la tv in questione con tutto il cavo TV (che ho saldato al jack della tv) e l'ho collegata alla presa della stanza n. 5, la cui tv si vede perfettamente

risultato: la tv si vede bene

dunque, il problema non può che essere nel collegamento della stanza n. 6 (dal derivatore fino alla presa nel muro)

la cosa agghiacciante è che la tv della stanza n. 5 ha un segnale PERFETTO su tutti i canali anche se stacco il cavo di collegamento dal muro (ossia lasciando il cavo dell'antenna collegato solo alla TV)

vorrei che qualcuno mi spiegasse questo arcano :doubt:

ah, una domanda generale: ha senso eseguire dei test sulle prese per sapere se c'è qualche "corto" (ossia la calza che tocca il cavo interno) da qualche parte?
 
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volendo sostituire tutti gli apparati (derivatori, connettori e cavo coassiale) come suggeritomi, potete per caso indicarmi marche buone o Sconsigliarmene qualcuna in particolarE?

grazie
 
scusate, ma ho provato col tester il cavo centrale e la calza esterna del coassiale proveniente dall'antenna e risulta essere in corto. è normale oppure no?
 
No, non ho capito che intendi :D

Cerco di spiegarmi meglio.
Ho preso il primo derivatore CAD e ho staccato il cavo in ingresso, ossia quello che proviene dalla antenna condominiale. E ho verificato del suddetto cavo in ingresso la eventuale continuità tra calza e cavo interno e c'è continuità (vale a dire, il tester suona quando collego le due sonde del tester).
Quindi il cavo interno e la calza esterna risultano collegate da qualche parte a monte dell'ingresso nell'appartamento
È normale che sia così? Essendo ignorante, immagino che non debbano essere in corto ma magari, essendo attaccato al miscelatore, è così che deve essere. A quel punto domanderei per quale motivo bisogna a prestare attenzione che cavo centrale e calza ben entrino mai in contatto quando si fanno le connessioni tra cavi interni e derivatori, ma quello me lo spiegate dopo :D

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Per misurare un cavo devi, da una parte collegare l'ohmetro, e dall'altra parte lo devi SCOLLEGARE da dove si trova e deve dare resistenza infinita (no conduzione); a quel punto CORTOCIRCUITI, sempre dal lato opposto al tester, l'anima e la calza, e l'ohmetro indichera pochi ohm tipo due o tre ohm (conduzione) il cavo é buono; é del resto la stessa identica procedura che si applica per una linea elettrica...
 
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ah, ok, farò questa prova per la verifica del cavo (che in ogni caso, costando un'inezia, provvederò a sostituire quanto prima)

io, però, mi domandavo se, riferendomi al cavo che proviene dall'antenna, è normale che conduttore interno e calza esterna risultino in corto

nel senso, se testo il corto tra la presa nel muro di un qualsiasi punto TV (quindi posiziono le sonde tra parte esterna ed interna del jack), il corto non risulta

ma se faccio un controllo tra interno ed esterno della montante, il corto c'è sempre e risalendo fino al cavo di ingresso proveniente dall'antenna, ho scoperto che è proprio quest'ultimo che è in corto!

e, ripeto, da ignorante in materia, credo che non debba essere così (un pò come non deve mai esserci continuità elettrica tra fase e neutro di un circuito elettrico altrimenti scatta il salvavita) ma magari per gli impianti TV è così che deve essere
 
Dipende da dove é collegato il cavo, a seconda del tipo ci sono partitori, derivatori, ecc. che a seconda di come sono costruiti, possono risultare ohmicamente in corto o no, ma é normale; percio va sempre scollegato a monte per misurare un cavo. Anche un filo elettrico se é collegato a una stufa indichera corto o poco meno...
 
si, ma il cavo che proviene dall'antenna e che non è collegato a niente altro se non il miscelatore, può essere in corto?
 
Se é un impianto condominiale il cavo che ti arriva in casa non puo certamente essere collegato al miscelatore, bensi esso proverrà da un derivatore o da un partitore che si trova fuori dal tuo appartamento; é da li che devi scollegarlo se vuoi misurarlo per verificarne la corretta conduzione.
 
ha senso prendere un cavo dg113PE o equivale al dg113 in PVC?

il cavo dall'antenna al mio appartamento passa in una canalina, quindi non è esposto alle intemperie, ma se il PE è meglio, forse conviene usare quello?
 
ho deciso di cambiare qualcosa, potendo inserire il cavo proveniente dall'antenna in una cassetta diversa, per cui allego lo schema ipotizzato

cad-Model.jpg


i codici sono quelli della Framic (con connettori F)

secondo voi può andare bene?

domando anche una cosa: Se su una presa non è collegato alcun TV, è necessario mettere qualcosa (resistore o altro) per evitare scompensi sulle altre prese?

grazie come sempre
 
puoi fare de 4-14 > DE 1-14 > DE 2-10 ma i codici sono Fracarro, ti sarai confuso la Framic produce prodotti chimici.

No, le prese non utilizzate collegate alle uscite dei derivatori non vanno terminate.
 
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domando anche una cosa: Se su una presa non è collegato alcun TV, è necessario mettere qualcosa (resistore o altro) per evitare scompensi sulle altre prese?
Lo scopo dei derivatori è proprio quello: blindare le altre prese da eventuali caxate che possono essere fatte su una presa...ti assicuro che nei condomini infatti succede di tutto... :D
In casi particolarmente "tipo giungla" ricordo di avere amplificato magari un po' di più a monte, per poi usare derivatori con la massima attenuazione disponibile, che dovrebbero proteggere ancora di più (specialmente con la tecnologia in uso una volta: il primo impianto che sistemai in un condominio aveva partitori resistivi - si saldavano proprio le resistenze dietro la presa, con valori diversi per ottenere diverse attenuazioni)...
 
Infatti, tenendo conto di quanto hai appena detto e desiderando avere lo stesso segnale su tutte le prese direi primo derivatore 18db 4 uscite, il secondo 14db una uscita ed il terzo 12db due uscite.
 
perdonate l'ignoranza, ma perchè mettere derivatori con valori di abbattimento così alti? non dovrebbe essere teoricamente meglio far arrivare a ogni presa un segnale (simile per tutte le prese) quanto più alto possibile e, quindi, "abbattere" meno possibile? (cioè, perchè gherardo suggerisce 18-14-12 preferendoli ai 14-14-10)

e perchè preferite i derivatori ai partitori, come fine linea? forse perchè i partitori hanno valori di abbattimento molto più bassi e quindi usando quelli, le prese ad essi collegati hanno un arrivo di segnale più elevato e, pertanto, scompensano gli altri?


p.s.: si, intendevo ovviamente Fracarro :D
 
"abbattendo" maggiormente sulle prime prese si ha più segnale a disposizione per le ultime, chiaramente 18 > 14 > 10 è più corretto di 14 > 14 > 10 ma tutto è subordinato dal livello che hai sul primo derivatore. I partitori servono per dividere il segnale in parti uguali su più linee di discesa e hanno scarsa separazione tra le uscite quindi non si possono utilizzare per alimentare direttamente le prese, a meno che non si è in presenza di piccoli impianti con 2 o 3 prese tv ma comunque non è il loro corretto utilizzo.

p.s. infatti la Framic produce prodotti per piscine...
 
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