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Ciclismo: Giro d'Italia 2020

Oggi ho visto l'arrivo e la bella vittoria di Ganna sulla Rai. Devo dire che Bugno non è male come commentatore, magari ha un tono un po' monotono, però pensavo molto peggio. Che ne pensate?
L'ho sentito giusto una mezz'oretta ieri...per me non ha la scioltezza e la competenza linguistica necessaria per il ruolo. Pure a livello di contenuti non mi è parso nulla di speciale, anzi. Forse ho preso un momento sbagliato, e andando avanti migliorerà. Glielo auguro, dato che da corridore è stato il mio primo "idolo" ciclistico e la mia prima corsa seguita interamente è stato il Mondiale di Benidorm 1992.
 
L'ho sentito giusto una mezz'oretta ieri...per me non ha la scioltezza e la competenza linguistica necessaria per il ruolo. Pure a livello di contenuti non mi è parso nulla di speciale, anzi. Forse ho preso un momento sbagliato, e andando avanti migliorerà. Glielo auguro, dato che da corridore è stato il mio primo "idolo" ciclistico e la mia prima corsa seguita interamente è stato il Mondiale di Benidorm 1992.
Pischello! Io sono dell'epoca del dualismo Moser-Saronni.
 
in tappe come queste, si vedono le qualità dei velocisti che riescono a tenere sulle salite, come Demare, che non a caso, ha nel palmares una Sanremo, dove di certo li le salite non mancano, e un velocsita moderno deve saper andar forte su questi strappetti, visto che non ci sono più tante tappe biliardo come qualche anno fa
Sagan a mio avviso deludente
 
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Pischello! Io sono dell'epoca del dualismo Moser-Saronni.

anch'io...il mio primo ricordo ciclistico è il mondiale di Goodwood vinto da Saronni...

e poi la stupenda esperienza dal vivo della 6 giorni al palazzone di San Siro dell'inverno successivo, con il duo italo-olandese Moser-Pijnen che dominava in pista...
 
anch'io...il mio primo ricordo ciclistico è il mondiale di Goodwood vinto da Saronni...

e poi la stupenda esperienza dal vivo della 6 giorni al palazzone di San Siro dell'inverno successivo, con il duo italo-olandese Moser-Pijnen che dominava in pista...
Io mi ricordo il Giro vinto da Battaglin, quello vinto da Moser nel 1984 grazie alla cronometro conclusiva con arrivo all'Arena di Verona sul francese Fignon, un po' come ha fatto Pogacar quest'anno al Tour. Quello fu l'anno dopo di Moser con il record dell'ora furbescamente fatto a Città del Messico e la Milano-Sanremo.
 
Mi spiace interrompere gli "anziani" alle prese coi loro ricordi di gioventù , ma ci tenevo a sottolineare la "discreta" volata di Demare oggi a Matera
 
Demarre è stato proprio poderoso! Comunque io ho vaghi ricordi delle vittorie di merx, ma ero veramente piccolo. Mentre il primo giro d'italia che ricordo proprio bene è quello del 1979 vinto da Saronni che correva per la Scic, maglia bianconera. Ed infatti io tenevo per lui e non per Moser. Altro ricordo nitido è il campionato del mondo sempre del '79 vinto da Raas, un olandese che fece cadere battaglin in volata che era il più forte. Mi ricordo ancora oggi che mi misi a piangere.
 
Mi spiace interrompere gli "anziani" alle prese coi loro ricordi di gioventù , ma ci tenevo a sottolineare la "discreta" volata di Demare oggi a Matera
Insolente! Ci mancava solo un "Ok boomer". Arnaud starà pensando "Guardate quanto sono forte! Sarei stato utile al Tour, invece mi avete tolto la possibilità di parteciparvi da Campione di Francia".
 
Ma Sagan se sa di non essere in gran condizione perche’ fa tirare la squadra tutta la tappa per riprendere la fuga, per poi facilitare la vittoria di Demare che diventa anche maglia ciclamino al suo posto?
 
Sagan ha fatto tirare i suoi proprio nel tentativo di far cedere i velocisti portando velocità nello strappo degli ultimi 750 metri (con l'ottimo Fabbro), purtroppo non ci è riuscito, onore al piccardo :)
 
Demare si conferma il re degli sprinter, ma oggi Sagan non ha affatto sfigurato, piuttosto, molto ma molto deludenti Viviani e Gaviria, anzi, direi inesistenti
 
C'è coviddi... Yates ritirato!

primo di una lunga serie, temo (e comunque mi sa che se i numeri continuano a peggiorare in tutto il Paese, il Giro verrà fermato prima della sua conclusione naturale anche senza altri positivi in corsa)...
 
primo di una lunga serie, temo (e comunque mi sa che se i numeri continuano a peggiorare in tutto il Paese, il Giro verrà fermato prima della sua conclusione naturale anche senza altri positivi in corsa)...
Eh beh, non ci vuole molto a capire che questo sarà l'andazzo in ogni sport per molto, molto tempo ancora; chi riesce a fare una bolla per ovvi motivi logistici avrà più possibilità di far proseguire il suo business mentre per gli altri, pur con tutta la buona volontà di questo mondo, non c'è presumibilmente via di scampo (al momento).
 
oggi il gruppo se l'è presa comodissima, e c'è da capirlo vista la tappa che ci aspetterà domani
 
oggi il gruppo se l'è presa comodissima, e c'è da capirlo vista la tappa che ci aspetterà domani

sono anche tutti preoccupati per le conseguenze del caso-Yates...ci fosse un numero elevato di positivi nei prossimi giorni, difficilmente la corsa proseguirebbe fino al termine naturale...e questo sicuramente condiziona lo spirito di tutti quelli ancora in gara...

poi è un classico che il giorno prima di un tappone non si vogliano sprevare troppe energie...sarebbe da pazzi il contrario...
 
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