Alta tensione e campo magnetico

Non sono sicuro di aver capito bene la domanda. Credo che le prime prove da farsi siano proprio quelle che hai descritto tù ed immagino che l'utente che presenta problemi abbia effettuato. Di logica guardando lo strumento si prova a cercare di capire se si riesce a localizzare l'interferenza direttamente dalla parabola o co un LNB in mano e a volte si possono trovare informazioni utili da queste prove. Ma bisogna considerare che un LNB riceve in banda alta ed amplifica di 50>60dB questo segnale, di conseguenza spesso il blocco và in saturazione oppure si verificano dei problemi nella conversione dovuti ad abbattimenti di segnali immagine della media frequenza, segnali adiacenti ecc.
Diciamo che il modo mgliore per trovare una interferenza e quello di salire sul tetto con un analizzatore di spettro fino a 25 GHz e una antenna direttiva, ma queste apparecchiature non sono facilmente reperibili e alla portata di tutti. Le frequenze da cercare non sono solo quelle sotto i 12,7GHz, ma anche quelle dei L.O o le loro somme, che se il filtro LB non è in grado di bloccare possono entrare.
Personalmente mi è capitato che un LNB in banda C andava in saturazione anche quando era appoggiato al pavimento dalla parte del trombino e questo capitava perchè eravamo vicini a 50 mt da un trasmettitore Wimax in banda 3,6-3,7GHz, in questo caso l'LNB non era filtrato bene.

Mi è comunque venuto in mente che ho già visto quella forma di panettone come da marker centrale, se mi ricordo bene era un caso dove la parabola si trovava su un tetto in lamiera con una pendenza esagerata. In quel caso era colpa di segnali riflessi sfasati e per risolvere ho dovuto alzare la parabola a quasi 2mt sul palo.
Credo che se non ha un tetto in lamiera con una specifica inclinazione è plausibile che il segnale subisca una turbativa nel passaggio di questo campo magnetico in determinate frequenze, tipo ritardo di gruppo o altri fenomeni legati alla distorsione.
In questo scenario le possibili soluzioni potrebbero essere sempre quelle di alzare o spostare la parabola in altro punto, ma nel post 9 si dice che ci sono già 5 parabole e tutte con lo stesso problema. Altra soluzione come già detto da altri è la classica schermatura della parabola con una seconda che faccia da schermo, sempre che il segnale riflesso o in ritardo non provenga dalla direzione di puntamento.

Una prova con una parabola upside down ?

Una possibile ipotesi

coppo76 ha scritto:

Mi è comunque venuto in mente che ho già visto quella forma di panettone come da marker centrale, se mi ricordo bene era un caso dove la parabola si trovava su un tetto in lamiera con una pendenza esagerata. In quel caso era colpa di segnali riflessi sfasati e per risolvere ho dovuto alzare la parabola a quasi 2mt sul palo.
Credo che se non ha un tetto in lamiera con una specifica inclinazione è plausibile che il segnale subisca una turbativa nel passaggio di questo campo magnetico in determinate frequenze, tipo ritardo di gruppo o altri fenomeni legati alla distorsione.

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eramarte2001 ha scritto:

alcune frequenze in orizzontale funzionano solo quando piove forte non vi sembra strano?

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Magari potrebbe trattarsi di una superficie metallica posta vicino alla parabola che provoca riflessione.

ALEVIA ha scritto:

Magari potrebbe trattarsi di una superficie metallica posta vicino alla parabola che provoca riflessione.

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Si, ma non mi spiego perchè quando piove la riflessione scompare!

Mi sembra che anche il TP sulla destra ha acquisito la forma tipica di un segnale affetto da un importante ritardo, dovuto ad un percorso multicammino,oppure di un importante disadattamento l'ungo una linea. Comunque condizioni tipiche di un segnale terrestre e inconsuete per un discorso satellitare.
Se invece il problema è veramente legato al campo magnetico, questo si che in caso di pioggia si attenua e i problemi di abbattimenti in frequenza si manifestano soltanto quando il segnale riflesso o in ritardo ha una intensità uguale o molto simile a quella del segnale primario.

In comunicazioni sulle frequenze delle microonde accadono cose abbastanza strane che fino a alcuni decenni fà non si spiegavano. Per esempio da non tantissimo si è scoperto che quando due segnali attraversano un traliccio o un'altra struttura ferrosa, spece se questa è anche arrugginita, innescano dei prodotti di intermodulazione del 3 ordine. Il fenomeno si chiama PIM prodotto d intermodulazione passivo ed in telefonia mobile è diventato un parametro da verifica in fase di collaudo della BTS ed è stato integrato come misura standard su tutti i misuratori di campo uso TLC, in pratica gli inneschi partono anche dalle giunzioni dei cavi e anche per questo le giunture si stringono con le chiavi dinamometriche.

bobbys ha scritto:

Una prova con una parabola upside down ?

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In questi casi potrebbe servire fare anche questa prova e anche posizionare la parabola ad una altezza differente. Se però l'anomalia parte dall'alto ho paura che il problema non si possa risolvere.

Sull'argomento pioggia forte e microonde ricevute da satellite io ho sempre saputo e anche notato attenuazione. Penso che la pioggia forte che cade su una superficie metallica che riflette microonde da satellite causi una minore riflessione dovuta a maggiore dispersione del fascio. Una precipitazione molto forte può addirittura rappresentare un ostacolo alla ricezione da satellite, tanto è che possono esistere più stazioni destinate all'uplink che sono distanti geograficamente tra loro e sono previste per escludere l'effetto: la pioggia forte è usualmente circostritta ad una certa zona geografica.

coppo76 ha scritto:

Si, ma non mi spiego perchè quando piove la riflessione scompare!

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Comunque è solo una ipotesi.

coppo76 ha scritto:

Di logica guardando lo strumento si prova a cercare di capire se si riesce a localizzare l'interferenza direttamente dalla parabola o co un LNB in mano e a volte si possono trovare informazioni utili da queste prove.

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Quindi con quel metodo puoi davvero provare a localizzare la fonte dell'interferenza, se ti ho capito bene.
Con l'accento su "provare".

Grazie per aver risposto. Spero di non doverlo mai usare da solo, ma è educativo!

Ciao,
A33

a33 ha scritto:

Quindi con quel metodo puoi davvero provare a localizzare la fonte dell'interferenza, se ti ho capito bene.
Con l'accento su "provare".

Grazie per aver risposto. Spero di non doverlo mai usare da solo, ma è educativo!

Ciao,
A33

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Si, tenendo però conto della frequenza di risonanza del LNB e che per frequenze diverse da quelle ha una certa schermatura.