• COMUNICATO IMPORTANTE: ACCOUNT BLOCCATI (16/02/2024) Clicca sul link per leggere il comunicato
  • Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Cassazione: Attenti Al Cane, Cartello Non Salva Proprietario

ERCOLINO

Membro dello Staff
Amministratore
Registrato
3 Marzo 2003
Messaggi
242.922
Località
Torino
4 gennaio 2006 - Tenere il proprio cane legato alla catena agganciata a un palo con la scritta 'attenti al cane', non salva i titolari di un locale aperto al pubblico - proprietari dell'animale - dalla condanna penale e dal risarcimento danni nel caso in cui l'animale azzanni chi gli passa troppo vicino. Lo sottolinea la Cassazione - con la sentenza 47354 - invitando i padroni dei cani aggressivi a mettere il cartello di 'attenti al cane' all'ingresso del locale, e non a ridosso dell'animale. Altrimenti i clienti non possono usare le necessarie precauzioni.
Con questa decisione la Suprema Corte ha dichiarato ''inammissibile'' il ricorso di marito e moglie, padroni di un pastore bergamasco, e gestori di una malga a Cles (Tn), in Alto Adige. La coppia (Loretta Z. e Lino P.) dopo essere stata assolta in primo grado, era stata condannata alla multa di 200 euro in appello - il 19 febbraio 2003 - per ''lesioni colpose gravi'' oltre alla rifusione dei danni causati a una bambina di nove anni dai morsi del loro cane.
La piccola, entrata con i genitori nella malga durante una gita in montagna, aveva gironzolato fino alla stalla dove era legato il cane. I padroni del pastore bergamasco si sono difesi facendo presente che vicino al cane c'era il cartello che invitava a tenersi alla larga da lui.
Ma la Cassazione ha confermato la loro responsabilita' - nella misura del 60%, essendo il 40% a carico dei genitori che non avevano ben vigilato sulla bimba - per non aver messo il cartello all'entrata del locale in modo da avvertire preventivamente gli avventori della presenza del cane aggressivo.(ANSA)
 
Indietro
Alto Basso