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Luci natalizie USA in italia

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inb4thelock

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3 Dicembre 2020
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Ciao a tutti!


sono nuovo del forum, perciò se scrivo stupidaggini non ammazzatemi :icon_twisted:

Ho acquistato (sapendo già che sarebbe stata una rogna) due catene di luci come quelle che si vedono nei film. Ovviamente non hanno trasformatore e si collegano direttamente alla rete elettrica. Altrettanto ovviamente funzionano a 120v (assorbimento complessivo circa 250W).

Ora, dato che vorrei evitare di farle esplodere e che vorrei evitare di sfruttare l'assicurazione incendio del mio mutuo, cosa devo fare? Dubito di poterle collegare direttamente alla presa con un adattatore, quindi è corretto ciò che penso, ovvero che devo comprare un trasformatore?

Grazie!
 
Puoi ovviare collegandole in serie,visto che ne hai 2 identiche suppongo. 120v+120v=240V. Per fare ciò però ti devi costruire un adattatore,non è difficile.
 
Ma non credo proprio, mica sono piu come quelle di una volta che erano semplici lampadine a incandescenza collegate in serie alimentate direttamente dalla rete...adesso sono a LED in parallelo e vengono alimentate da un alimentatore SWITCHING, che non credo sia il caso di collegarne due in serie, si rischia di mandare i due alimentatori in conflitto che gia sono delle baracche...piuttosto con strumento alla mano (milliamperometro) io mi divertirei a testarle a 120v e poi aumentare piano piano la tensione fino a 250v e, se la corrente non aumenta, significherebbe che l'alimentatore switching (come la maggior parte di essi) tollera tensioni comprese fra 90 e 250v. In caso contrario pero rischi il botto.
 
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gherardo ha scritto:
Ma non credo proprio, mica sono piu come quelle di una volta che erano semplici lampadine a incandescenza collegate in serie alimentate direttamente dalla rete...adesso sono a LED in parallelo e vengono alimentate da un alimentatore SWITCHING, che non credo sia il caso di collegarne due in serie, si rischia di mandare i due alimentatori in conflitto che gia sono delle baracche...piuttosto con strumento alla mano (milliamperometro) io mi divertirei a testarle a 120v e poi aumentare piano piano la tensione fino a 250v e, se la corrente non aumenta, significherebbe che l'alimentatore switching (come la maggior parte di essi) tollera tensioni comprese fra 90 e 250v. In caso contrario pero rischi il botto.
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In realtà sono 2 fili entrambi con lampadine ad incandescenza. Sono diversi (uno con lampadine a bulbo che assorbono circa 5W l'una e sono 25, l'altro con minilampadine che si usavano anche da noi fino all'avvento dei led).

Tra l'altro sono fatte apposta (non so però se va bene attaccarle in fila anche se sono due fili diversi) per essere attaccate in batteria (il terminale è una presa femmina). Ditemi voi, io l'alimentatore l'ho già comprato, per non saper ne leggere ne scrivere
 
Strano, non le ho piu viste, bene che da qualche parte facciano ancora roba semplice, poi la luce a incandescenza non ha niente da invidiare a certe porcherie a led...in ogni caso due ghirlande da 120v le puoi mettere in serie soltanto se hanno la medesima potenza in watt.
 
Le adoro...fanno una luce cosi naturale e senza nemmeno l'intermittenza, altro che certe ghirlande moderne a led fosforescenti accecanti con effetti psichedelici e stroboscopici da discoteca...non mi fanno un effetto molto natalizio.
 
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gherardo ha scritto:
Le adoro...fanno una luce cosi naturale e senza nemmeno l'intermittenza, altro che certe ghirlande moderne a led fosforescenti con effetti psichedelici disco strobo...non mi fanno un effetto molto natalizio.
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Intorno alla casa ho messo luci a led da esterno ma rispettando le colorazioni delle feste. Per l' albero sono passato ai led e le colorazioni sono comunque le medesime delle luci vecchie, con le vecchie ero sempre timorato di corti che mandassero a fuoco l' albero..in casa. Queste led invece sono alimentate a batterie, in piena carica durano per tutto il periodo.
 
Guarda, con me apri un libro; da piccolo i miei parenti compravano le lampadine, il filo, gli zoccoli sciolti, poi ci si divertiva tutti insieme, mentre le donne pensavano al resto, a costruire le ghirlande calcolando i volt di ogni lampadina in base al numero desiderato di lampadine in serie di cui doveva essere composta la ghirlanda per alimentarla correttamente con la tensione di rete...ne ho prese di scosse toccando quella neve finta di striscioline di alluminio che per caso veniva a contatto con la fase!
 
gherardo ha scritto:
Ma non credo proprio, mica sono piu come quelle di una volta che erano semplici lampadine a incandescenza collegate in serie alimentate direttamente dalla rete...adesso sono a LED in parallelo e vengono alimentate da un alimentatore SWITCHING, che non credo sia il caso di collegarne due in serie, si rischia di mandare i due alimentatori in conflitto che gia sono delle baracche...piuttosto con strumento alla mano (milliamperometro) io mi divertirei a testarle a 120v e poi aumentare piano piano la tensione fino a 250v e, se la corrente non aumenta, significherebbe che l'alimentatore switching (come la maggior parte di essi) tollera tensioni comprese fra 90 e 250v. In caso contrario pero rischi il botto.
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Se i carichi sono uguali si può fare. Ma da quello che ha specificato dopo pare di no quindi non si può fare.
 
gherardo ha scritto:
Guarda, con me apri un libro; da piccolo i miei parenti compravano le lampadine, il filo, gli zoccoli sciolti, poi ci si divertiva tutti insieme, mentre le donne pensavano al resto, a costruire le ghirlande calcolando i volt di ogni lampadina in base al numero desiderato di lampadine in serie di cui doveva essere composta la ghirlanda per alimentarla correttamente con la tensione di rete...ne ho prese di scosse toccando quella neve finta di striscioline di alluminio che per caso veniva a contatto con la fase!
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Ah i ''capelli d' angelo''. Per infierire sulla nostra nostalgia...ho parlato in un altro post che ho ricondizionato una vecchia videocamera per riesumare il ''bello'' del filmino fatto a Natale. Questo discorso per dire cosa? Che per esempio la mia nonna ha ancora l' albero e la capanna di quando ero bambino ed anche prima che nascessi (quindi almeno una quarantina d' anni) ed ogni volta che vado da lei rimango incantato: le luci, il rumorino dell' intermitenza rendono tutto piu' ''caldo'' cosi come un filmino in video 8 rispetto ad un superultra 4k perfetto.
 
Ecco, capelli d'angelo...non mi ricordavo il nome, io mi occupavo soltanto della parte elettrica che era quella di cui avevano paura (giustamente) e a quei tempi in italia c'era il 110 che fa meno male del 220...
 
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