Non riesco a seguirti. Il cashback di 150€ vale per codice fiscale, non per carta. Se io ho 2 carte / satispay etc concorreranno tutte a un massimo generale di 150€ quindi non ho vantaggio. Né tantomeno lo avrò a livello di transazioni visto che ad oggi puoi farle consecuitvamente, vedi benzinaio.
Il vantaggio di diversificare lo avresti ricorrendo ai famigliari solo per prendere 150€ a testa. I 1500€ li prenderesti con molta più difficoltà perché il numero transazioni segue il codice fiscale, e per massimizzare le transazioni devi sfruttare lo stesso intestatario.
Pure in ambito ISEE e dichiarazioni non cambia molto.
Per le prepagata dotate di un IBAN, se dedicate solo alla ricarica (quindi prive delle caratteristiche delle "carte conto" e quindi parliamo di bonifici, domiciliazione utenze, ricariche ai cellulari etc), le società, da normativa, non hanno l'obbligo di fornire la giacenza media ai clienti ai fini ISEE poiché per la dichiarazione viene utilizzato il solo saldo contabile al 31/12.
Pertanto basterà spendere o migrare tutto (magari su carta estera, non censita su INPS, tanto una volta che fai domanda all'INPS nel caso peggiore te la bloccano ) e non vedi nulla (cosa che con la giacenza media cambia perché tiene conto del saldo nel corso dei 365 giorni).
Dichiarerai che hai 10 prepagate senza funzionalità conto per ipotesi. E allora? Dirai che hai saldo zero a tutte. Cosa cambia?