Ennesima strategia nè carne nè pesce della Mercedes, l'undercut non lo puoi evitare con una gara a 2 soste ma puoi evitare di finire a 7 secondi la prima volta e a 9 la seconda. Poi recuperi certo, con le bianche erano nettamente superiore, ma una volta raggiunto Verstappen non hai più la freschezza per passarlo oltre ad avergli regalato 15 giri di gestione gomme. Giri fondamentali dato che con una copertura iper iper iper iper protettiva sono rientrati a 26 giri dal termine.
Dietro bene Perez la cui gara finisce a curva 4 quando lascia passare il compagno di squadra e si mette a passeggiare fino al traguardo, bei duelli mclaren ferrari con leclerc che spicca e il solito inguardabile Bottas di metà gruppo che va forte solo a pista libera.
Non c'è altro da aggiungere, Red Bull andava leggermente meglio nel complesso e si è portata a casa la vittoria, alla prossima che misteriosamente non è il messico subito ma c'è prima un weekend libero per proseguire con una tripletta da premio Nobel messico -> brasile -> qatar sulla quale meglio non esprimersi.
Articolo che dimostra che non hai compreso assolutamente nulla del discorso. Tu sostieni che i comportamenti di hamilton e verstappen hanno fatto rischiare loro la vita citando le collisioni dei gp di gran bretagna e italia. Io ti ho risposto che non è vero, i piloti rischiano ogni volta che mettono il casco e salgono in macchina, a monza e in inghilterra i loro incidenti seppur generati da comportamenti da imbecilli di primo livello non hanno aggiunto assolutamente nulla alla pericolosità del loro mestiere. Anzi proprio dall'incidente di Grosjean è aumentata la consapevolezza di gareggiare su un qualcosa di super sicuro anche nei casi più imprevedibili, e questa consapevolezza è quella che porta al sentirsi dio in terra anzi in pista e a pensare vabbe io faccio lo stesso la curva il sorpasso quello che è e l'avversario si sposta, se non si sposta amen al limite ci schiantiamo tanto anche a 200 contro le barriere non succede niente, sì prendiamo una botta ma poi usciamo, qualche parolaccia, check up al centro medico di 5 minuti d'orologio e andiamo a fare le interviste dicendo che avevo ragione non potevo fare niente e l'altro ha sbagliato.
Perchè questo è esattamente quello che succede, si possono usare giri di parole, fare finta di porla in maniera più elegante ma il pensiero dei piloti OGGI con la sicurezza di OGGI è questo, e vedere grosjean che esce quasi illeso da una palla di fuoco e una vettura divisa, vedere verstappen a silverstone, vedere l'incidente del mugello, alonso qualche anno fa in australia eccetera ecc. non fa altro che consolidare questo pensiero.
D'altra parte basta vedere le gare saltate: quanti piloti hanno saltato gare per infortunio negli ultimi anni, a parte wehrlein che si era divertito a giocare con i trattori? Grosjean 2 l'anno scorso, poi? Ecco già questo indica il livello attuale di sicurezza.