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La fine dell' FM si avvicina al galoppo (CH)

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Ebbene si.

In Svizzera è stata fissata ed anticipata la data di cessazione delle trasmissioni FM da parte della SRG. Fissata per Agosto 2022 quindi tra 20 mesi scarsi.

Ad esempio chi non fosse doato di radio dab i auto in svizzera non sentirà più la radio, e con la difficoltà di roaming extra UE dura anche usare l'IP.

Questi sono fulminati ma intanto la situazione è questa e verrà seguita anche da altri prima o poi.

https://www.broadcast.ch/it/news/ar...ordano-labbandono-della-fm-entro-il-20222023/
 
Infatti. L'importante è che non limitino l'ascolto delle radio su web/app ai soli IP svizzeri: io ci ascolto regolarmente Option Musique, Swiss Jazz, Suisse Classique, Couleur3 e Rete Tre.
Anche io mi auguro di no, ma questo significherebbe allora eliminarle anche dal sat...non mi sembra che ci siano radio pubbliche europee non ascoltabili attraverso Internet...
 
Mi pare che le inglesi avevano in mente di farlo. Limitazioni vi sono già in Canada, Stati Uniti, Belgio e Australia.
mi e capitato su capital london che un ip fosse bannato. poi è ritornata. il problema dell'ascolto in svizzera è che i dati non sono in offerta ue e quindi se non hai dab resti a secco .. mah
 
Va bene...io sono laureato in Economia e commercio, ma quando si parla di radio non sento ragioni economiche...
Sono discorsi da pezzenti (o in alternativa da falsi con secondi fini) quelli che fanno regolarmente gli svizzeri (vedi anche la chiusura del digitale terrestre TV), con tutti i soldi che butta via uno Stato qualcosa per la radio ci starebbe, che, non voglio dire la TV, ma almeno la radio, non costa un ca22o...
E poi fosse uno Stato veramente liberale in merito...i privati non hanno mai avuto accesso all'etere TV e molto limitato a quello radio...bravi, staccate l'FM, e se dei privati volessero le frequenze assegnate internazionalmente alla Svizzera, gliele dareste? No, bella democrazia...
E le statistiche in merito (e qui torniamo un po' nel mio campo) vorrei proprio sapere come sono fatte...non per sfiducia a priori, ma per effettiva difficoltà di effettuazione...
(guardi l'uso, guardi le vendite di apparecchi, dove guardi sbagli sempre...)
 
Ultima modifica:
Beh, per capire dove vogliono arrivare basta guardare gli spot pubblicitari: connected car, "alexa" e smart speaker a go go; ma é il "libero mercato" no? :laughing7:
 
Beh, per capire dove vogliono arrivare basta guardare gli spot pubblicitari: connected car, "alexa" e smart speaker a go go; ma é il "libero mercato" no? :laughing7:
andrà tutto sui 5G altro che dab. questa è la traccia x tutto. daltronde il solo poter conoscere al decimale quanti utenti stanno ascoltando un programma non ha prezzo.
 
Beh, per capire dove vogliono arrivare basta guardare gli spot pubblicitari: connected car, "alexa" e smart speaker a go go; ma é il "libero mercato" no? :laughing7:
Bhè...tutto (come in qualsiasi novità tecnologica da che mondo è mondo) sta alla furbizia dell'utente, comunque: Alexa è comodissima e io la uso di continuo e "agratis" quando ho le mani occupate, "prende" praticamente tutte le radio...
Certo che se tutti la usassero come me Amazon mica guadagnerebbe tanto... :D
Io la stresso di continuo facendo zapping compulsivamente: "Alexa suona Radio X" "Alexa suona radio Y" "Alexa suona Elio e le storie tese"..."per la riproduzione di brani specifici (e chissenefrega) occorre abbonarsi, vuoi abbonarti?" "noooooooooooooooo" "allora riproduco gratuitamente una compilation basata su Elio e le storie tese" "Brava, non rompere" :badgrin:
 
Da me un orecchio ficcanaso in casa non trovera mai posto: telefonino sempre spento e microfono fisicamente strappato dal pc.
Si spera, con tutti i dispositivi elettronici e altro che abbiamo in casa, comunque basta mettere il naso fuori di casa
https://youtu.be/YFiFxwzvg2g?t=138 :D

Comunque direi passare da Alexa al 5G si è ampiamente ot.
 
Si spera, con tutti i dispositivi elettronici e altro che abbiamo in casa, comunque basta mettere il naso fuori di casa
https://youtu.be/YFiFxwzvg2g?t=138 :D

Comunque direi passare da Alexa al 5G si è ampiamente ot.

ammazza oh, hai citato una delle mie serie preferite (per la verità ne adoro poche, ma questa sta in cima)...Harold davvero super
;)
chiuso OT
 
Va bene...io sono laureato in Economia e commercio, ma quando si parla di radio non sento ragioni economiche...
Sono discorsi da pezzenti (o in alternativa da falsi con secondi fini) quelli che fanno regolarmente gli svizzeri (vedi anche la chiusura del digitale terrestre TV), con tutti i soldi che butta via uno Stato qualcosa per la radio ci starebbe, che, non voglio dire la TV, ma almeno la radio, non costa un ca22o...
E poi fosse uno Stato veramente liberale in merito...i privati non hanno mai avuto accesso all'etere TV e molto limitato a quello radio...bravi, staccate l'FM, e se dei privati volessero le frequenze assegnate internazionalmente alla Svizzera, gliele dareste? No, bella democrazia...
E le statistiche in merito (e qui torniamo un po' nel mio campo) vorrei proprio sapere come sono fatte...non per sfiducia a priori, ma per effettiva difficoltà di effettuazione...
(guardi l'uso, guardi le vendite di apparecchi, dove guardi sbagli sempre...)
Paradossalmente solo un forte intervento pubblico potrebbe contrastare questa tendenza, ma non mi pare che ci sia -in Svizzera come altrove- la volontà di farlo: al momento, dunque, il mercato porta decisamente le radiotelecomunicazioni verso il web come "naturale" evoluzione dell'abbandono dell'analogico per il digitale. E va riconosciuto con onestà che finora non sono state elaborate alternative realisticamente percorribili, a livello economico. Quindi i sistemi "autonomi" dal web sembrano destinati a perire tutti (persino il sat pare che diverrà una sorta di backup di banda per il web...).
Diciamo che in Svizzera sono più "integralisti" ed "estremisti" rispetto agli altri (e noi italici, sempre per paradosso, ancora ci "salviamo" grazie alla nostra proverbiale anarchia, ma non durerà...).
 
Paradossalmente solo un forte intervento pubblico potrebbe contrastare questa tendenza, ma non mi pare che ci sia -in Svizzera come altrove- la volontà di farlo: al momento, dunque, il mercato porta decisamente le radiotelecomunicazioni verso il web come "naturale" evoluzione dell'abbandono dell'analogico per il digitale. E va riconosciuto con onestà che finora non sono state elaborate alternative realisticamente percorribili, a livello economico. Quindi i sistemi "autonomi" dal web sembrano destinati a perire tutti (persino il sat pare che diverrà una sorta di backup di banda per il web...).
Diciamo che in Svizzera sono più "integralisti" ed "estremisti" rispetto agli altri (e noi italici, sempre per paradosso, ancora ci "salviamo" grazie alla nostra proverbiale anarchia, ma non durerà...).
Sono piuttosto d'accordo con te, quindi spero che intenderai (anche se mi hai quotato) che i due discorsi corrono abbastanza paralleli su due piani e sono veri entrambi...
Per esempio vorrei indicare a luctun, che stimo moltissimo, ma ultimamente ci contrastiamo parecchio (perchè secondo me giustamente non può conoscere tutti i settori e gli sfuggono parecchie cose di quello radiofonico), che la reale contrapposizione non è fra DAB ed FM, ma fra questi due e internet nelle sue varie declinazioni...
Bisogna dire che è da un lato uno scontro impari, perchè le sinergie di internet sono poderose su tutti i fronti, però, come dice Luke, il servizio aperto via etere può facilmente trovare amicizie nei Paesi ahimè statalisti (scorrete l'elenco di chi incentiva il DAB).
E dico ahimè perchè politicamente ed economicamente sono contrarissimo all'intervento statale, ma per il mio amore (radio) sono disposto a chiudere un occhio, perchè la radio via internet inevitabilmente cambia le modalità di fruizione in altre che secondo me vanno a costituire un nuovo medium...
In realtà infatti la Svizzera mi fa inca22are proprio perchè è un ibrido strano che fa appunto inca22are perchè non si capisce da che parte sta e a che gioco gioca, ma del resto è così da sempre in tutti i campi... :laughing7:
 
Intanto grazie per l'attestato di stima, fa sempre piacere. Ed è reciproco. Io di radio so ben poco, e ne fruisco poco di più. Solo una cosa ci tengo a dire. In questo come in tanti altri campi non ho preso posizione. Mi piace solo leggere i numeri e constatare la realtà delle cose.
 
Sono piuttosto d'accordo con te, quindi spero che intenderai (anche se mi hai quotato) che i due discorsi corrono abbastanza paralleli su due piani e sono veri entrambi...
Per esempio vorrei indicare a luctun, che stimo moltissimo, ma ultimamente ci contrastiamo parecchio (perchè secondo me giustamente non può conoscere tutti i settori e gli sfuggono parecchie cose di quello radiofonico), che la reale contrapposizione non è fra DAB ed FM, ma fra questi due e internet nelle sue varie declinazioni...
Bisogna dire che è da un lato uno scontro impari, perchè le sinergie di internet sono poderose su tutti i fronti, però, come dice Luke, il servizio aperto via etere può facilmente trovare amicizie nei Paesi ahimè statalisti (scorrete l'elenco di chi incentiva il DAB).
E dico ahimè perchè politicamente ed economicamente sono contrarissimo all'intervento statale, ma per il mio amore (radio) sono disposto a chiudere un occhio, perchè la radio via internet inevitabilmente cambia le modalità di fruizione in altre che secondo me vanno a costituire un nuovo medium...
In realtà infatti la Svizzera mi fa inca22are proprio perchè è un ibrido strano che fa appunto inca22are perchè non si capisce da che parte sta e a che gioco gioca, ma del resto è così da sempre in tutti i campi... :laughing7:
Diciamo che il vero problema sta in chi controlla la struttura di trasmissione: se nel caso di dab o Fm essa può essere statalizzata o addirittura concessa in mano agli stessi fornitori di contenuto, nel caso di internet finisce inevitabilmente per essere gestita da società private non di rado mono o oligopoliste, multinazionali, spesso addirittura fornitrici di contenuti che fanno concorrenza a chi ospitano... Dopodiché, francamente, tra l'intervento statale e un monopolio (o un cartello) privato non so cosa sia peggio (ricordiamoci il caso Atlantis-Autostrade, per esempio...).
La Svizzera ha fatto una scelta chiara: assecondare il più possibile le tendenze di mercato mantenendo comunque una struttura interna di trasmissione autonoma (il DAB) eliminando del tutto l'impiego di tecnologie analogiche (FM).
 
Ultima modifica:
Paradossalmente solo un forte intervento pubblico potrebbe contrastare questa tendenza, ma non mi pare che ci sia -in Svizzera come altrove- la volontà di farlo

Questo dipende lal fatto che il pubblico qui non capisce piu niente e non sa neanche piu che differenza ci sia tra AM, FM, DAB, WEB, CAVO, ecc. da qui la mancanza di reazioni come é appena capitato per la tv, cosi ne approfittano per appioppare il web.
 
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