• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Ma quando arrivano le ragazze?

gahan

Digital-Forum Senior Master
Registrato
25 Febbraio 2004
Messaggi
1.662
maquandoarrivanoleragazze.jpg


E le stelle stanno a guardare: così come la voce fuori campo (forse leggermente insistita, ma solo leggermente...) di Paolo Briguglia, scandiscono con didascalie (e didascalicamente, manco a farlo a posta) questo Lui-Lei-Lui straziato con il sottofondo incessante di Riz Ortolani e qualche playback di jazz. Un fotoromanzo stile Canale5 di banali amenità composto esclusivamente da personaggi cliché che al playback (pauroso vedere il batterista che muove le braccia perso nel nulla) abbinano il solito doppiaggio (molti i dialoghi, specie verso la fine, che vedono protagonista soprattutto Vittoria Puccini; meraviglioso quello da spot per le comparse, che chiedono dove firmare come se stessero annunciando il film della sera). Un altro filmaccio medio-borghese, perbenisticamente para-televisivo di Pupi Avati.

Voto: *
 
Ultima modifica:
Pupi Avati in questo film ci parla di musica jazz, di ragazze, di comete e di talento.
E mentre le comete sono sempre uguali a se stesse e continuano a solcare il cielo avvicinandosi di tanto in tanto alla terra, la musica e le ragazze nelle loro variazioni hanno in comune qualcosa: possono essere la causa che fa avvicinare e/o allontanare tra di loro due amici, così diversi tra loro per estrazione sociale, ma così uniti dall'amore delle stesse cose (le ragazze ed il jazz per l'appunto).

Il film si risolve così nelle vicende dei due amici Gianca e Nick, i quali finiscono per allontanarsi in quanto ciascuno dei due "invidia" all'altro qualcosa che vorrebbe avere, ma che non ha (nè può avere perchè è qualcosa di innato!): il talento per la musica e il "talento" per le donne.

Il film è gradevole ed i personaggi sono ben tratteggiati. Da segnalare un buon Johnny Dorelli ed una "scialba" Vittoria Puccini (che per inciso assomiglia in modo impressionante a Martina Colombari!): per fare cinema serve ben altro che un viso pulito ed un'esprienza da fiction televisiva!

Voto: ** 1/2 (forse a causa della mia predilezione per i film italiani, a me è piaciuto!) :icon_wink:

Concorso a premi:
due biglietti per Umbria Jazz a chiunque trovi e fotografi le altre 10 ragazze più belle di Bologna!!!:D
 
Ultima modifica:
vmoscato ha scritto:
Vittoria Puccini (che per inciso assomiglia in modo impressionante a Martina Colombari!)
Sì: nello stesso modo in cui questo film vale due stelline e mezza. :D
 
gahan ha scritto:
Sì: nello stesso modo in cui questo film vale due stelline e mezza. :D

Sapevo che avresti avuto qualcosa da ridire... :icon_wink:
Non a caso ho pensato ed ho scritto la recensione prima di vedere il tuo voto, così non mi sono lasciato condizionare.:icon_cool:

Comunque confermo la mia valutazione. A me è piaciuto!
 
molto carino. Garbato e con una colonna sonora davvero piacevole.

***
 
A me é piaciuto molto, e la parte di Dorelli mi ha dato da pensare sui motivi che lo vedono fuori gioco da tempo: se nn sono di salute, cos'altro?
 
beh, la colonna sonora è innegabilmente buona. Per chi ama il jazz poi...ottima.
 
Mah: se vi appassionate per un po' di jazz in playback... :eusa_whistle:
 
ci si appassiona per il jazz, non per il fatto che sia in playback...Per la diretta c'è l'Auditorium
 
Bravo Copperfield, cantagliele tu a Gahan.:D
Anche se così il genere musicale gli piacerà ancora meno.:badgrin:
 
L'ho visto oggi, godibile, qualche passaggio troppo lento

voto **
 
spacebeagle2003 ha scritto:
Anche se così il genere musicale gli piacerà ancora meno.:badgrin:
Non è affatto vero che non mi piace il "genere musicale". :icon_wink:
 
non l'ho visto e non credo che lo vedrò: dopo "Il cuore altrove", Avati non mi frega più... e il fatto che discutiate soprattutto della colonna sonora mi fa pensare che del film ci sia proprio poco da dire...
 
andag ha scritto:
non l'ho visto e non credo che lo vedrò: dopo "Il cuore altrove", Avati non mi frega più... e il fatto che discutiate soprattutto della colonna sonora mi fa pensare che del film ci sia proprio poco da dire...
Ci son delle volte che ti voglio un bene... Questa è una di quelle. :D :icon_wink:
 
COPPERFIELD ha scritto:
molto carino. Garbato e con una colonna sonora davvero piacevole.

***
andando a riscartabellare il vecchio forum ho ritrovato la recensione di allora.
La riporto per pura memoria.

maquandoarrivanoleragazze.jpg


Gianca e Nick sono due ventenni bolognesi che si conoscono nel 1994 a Perugia durante lo stage per giovani musicisti di Umbria Jazz. Hanno vent’anni e entrambi sognano una carriera: Gianca suonando il sax e cercando di corrispondere alle aspettative di un padre che ha abbandonato le sue velleità artistiche per diventare un affermato commercialista, Nick dedicandosi alla sua tromba come per una sorta di rivincita su una situazione familiare squallida ed affettivamente arida. Nasce una amicizia fondata sul contrasto di due mondi ma unita dalla comune passione. Nove anni dopo essersi incontrati su quel treno Bologna-Perugia, i due ragazzi chiuderanno definitivamente la loro avventura comune al grande concerto che Nick terrà al Teatro Comunale di Bologna, e a cui Gianca, confuso tra il pubblico, assisterà turbato e commosso. Il pezzo che lui stesso aveva scritto con e per i suoi amici quando ancora ci si aspettava tutto dalla vita è ormai un successo, e legherà per sempre le storie di tutti: il suo titolo è “Ma quando arrivano le ragazze?”.

Pupi Avati confeziona una simpatica storia bolognese che, non del tutto priva di originalità, si lascia apprezzare per la purezza e simpatia degli attori, raccontando dell'amicizia tra due giovani musicisti. Sostenuta da una stupenda colonna sonora, almeno per chi come me adora il jazz, la storia scivola via senza grandi sussulti, fin verso un prevedibile epilogo.
Particolarmente bravo Briguglia. Da vedere.

***
 
Indietro
Alto Basso