In realtà questa delle radio d'epoca è una cosa che per me è sempre stata affascinante, ma guardandoci un attimo dentro, col mio carattere, mi fa pensare "anche no..."
Con le radio un po' più vecchie (magari anche in questa, boh...) ci sarebbe anche tutto il discorso di rimozione dell'amianto e di altri componenti pericolosi...
(sul mio carattere: sono un po' irrequieto...non ho la manualità paziente dell'orologiaio che ci vuole per queste cose... Infatti Tuco, se la devo dire tutta, mi fa bonariamente incaxare, tutta invidia la mia, tipo come ha sistemato in due minuti l'antenna in ferrite...io so già che mi sare incasinato a saldare quei filini e l'avrei lanciata dalla finestra... )
Quando si acquista una radio del genere, a meno che non sia già stata restaurata, si deve accettare e pensare che qualcosa da sistemare internamente ci sia sempre, quindi o si ha la passione e la calma necessaria o si lascia perdere.
Per me è un divertimento, non è faticoso, si lavora seduti ad un tavolo, al caldo, nessuno che ti mette fretta, ecc.
Il problema è il reperire i componenti, in zona non ho negozi specializzati, il + vicino è a circa 30KM da dove abito.
Altra cosa poco pratica è il fatto che tali radio non abbiano il circuito stampato, la PCB con stampigliato il numero del componente, quindi, almeno per me , quando smonto un componente, lo devo sostituire al volo, altrimenti non mi ricordo dove andava
Se fosse stato su PCB sarebbe stato uno spasso!
Domanda:
I condensatori che sono su questo sito, lincati qui sotto, vanno bene per rimpiazzare quelli a carta della radio?
https://www.tekkna.it/department/859/Tensione-lavoro-maggiore-di-150-Volt.asp
Nello stessa pagina dello schema della radio, sono indicate anche le tensioni di lavoro: