Lato tv, un modello dal 2020 in poi uno vale l'altro come compatibilità col DVB-T2 e tutto un po'. Al limite si fa una verifica tra le specifiche che sia compatibile con l'HEVC Main 10, coi codec audio come il Dolby Digital Plus, se un prodotto per il mercato italiano sarà compatibile con l'lcn dei canali, se è un prodotto un po' più evoluto avrà anche il sintonizzatore sat DVB-S2, la compatibilità con le cam CI+ di ultima generazione, la compatibilità con l'HbbTV, ecc...
Lo stesso ragionamento più o meno vale per i decoder, che per il dtt saranno dei semplici zapper per i soli canali in chiaro, senza ingresso cam e tuner sat, dove basta verificare la compatibilità con T2, HEVC Main 10 e codec audio. Ma avere dei dubbi e insistere su quale decoder comprare per mettere a un tv di 15 anni ha sempre meno senso, conviene comprarsi un nuovo tv da poche centinaia di Euro e godersi uno schermo più grande e bello e le varie funzioni smart. Oppure se non si vuole buttare il tv ancora funzionante, a qual punto prendere il decoder che costa meno considerando che dopo pochi anni quel tv ci lascerà e andrà per forza sostituito.
Concludo che volendo visto che il DVB-T2 non è nemmeno ancora operativo, di aspettare a cambiare tv e decoder fino a quando non si vedranno più i canali di proprio interesse, considerando anche che gli ultimi a sparire saranno quelli delle prime 7 posizioni. Ad esempio non aveva senso cambiare nel 2020 un tv del 2015 se compatibile con le trasmissioni del momento, solo perchè si vociferava di un imminente cambio standard che non è ancora stato fatto.
