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Il lento declino dei canali lineari per bambini

Tecnicol

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La bolla dei canali per bambini.
La sua “dipartita” sul digitale è stata la prima coltellata inflitta alla cara vecchia generalista. E ora la tv dei ragazzi (lineare) fatica per lo stesso colpo, o forse peggiore, inflitto da altri. Una parabola discendente causata da concorrenza monstre, strategie low budget e di cannibalizzazione.

davidemaggio

Magari tornassero i contenitori della tv per ragazzi sulle reti generaliste!

Cosa ne pensate?
 
I tempi cambiano come c'è scritto nell'articolo ora stanno prendendo sempre più piede le piattaforme ott.
 
Ti prego , lascia perdere . Stai scandendo nel moralismo più scadente che esiste .
E te lo dice uno che è cresciuto a uomo tigre/city hunter .
E gioca a cod un paio di volte al giorno .
 
Basta che ne sia convinto tu; non é questione di moralismo, ma di lavaggio del cervello, specialmente sui bimbi piu piccoli che non dovrebbero certamente stare davanti alla tv o peggio, con lo smartphone in mano. L'uomo tigre con quello schifoso fiotto di sangue che gli schizzava sempre fuori dalla bocca! il Wrestling o catch che dir si voglia fa male ai grandi, figuriamoci ai bambini!
 
Ultima modifica:
Tornando in tema credo che 7 tv dedicate ai bambini sono davvero troppe senza contare che i bambini più cresciuti preferiscono, in certi casi, vedere la tv di noi adulti. Non ci sono I ragazzi di una volta 🤣
 
Euplio ha scritto:
Tornando in tema credo che 7 tv dedicate ai bambini sono davvero troppe senza contare che i bambini più cresciuti preferiscono, in certi casi, vedere la tv di noi adulti. Non ci sono I ragazzi di una volta
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il problema è che prima c'erano dei contenitori. e appunto potevi scegliere qualcosina a colazione, poi a pranzo e il contenitore del pomeriggio (fatto anche di giochi e poi solo di cartoni) che ti salvava nelle giornate orrende. ora non c'è programmazione, c'è una serie infinita di episodi a caso ripetuti allo sfinimento che i bambini riguardano e riguardano xkè sono lì, e perchè li conoscono a tutte le ore notte compresa. senza dimenticare che nessuno fa + la colazione alla "famiglia del multino bianco" nessuno pranza più come la famiglia "barilla"...il problema non sono i manga giapponesi

io a suo tempo ne guardavo di tv compresi i programmi detti "violenti" e stavo anche un sacco al computer. giovani zie mi prospettavano una vita di inferno...perchè i miei cugini ne guardavano meno...poi sono arrivati i social e le parti si sono invertite:eusa_shifty:

ormai è una parte di tv che non ha appeal, nessuno a scuola ne parla mentre sapevano tutto di slime e di "me contro te" tutto è influencer e acquisto di roba da buttare il giorno dopo ben + dei giochini di ciaociao e bim bum bam. e verso gli 8-10 anni può solo peggiorare.

non c'è + la scelta, non c'è + da selezionare...è tutto lì a tutte le ore e per tutto il tempo che vuoi. e se qualcuno non interrompe questo imbuto...il bambino ci cade dentro, spesso portandosi dietro i genitori se presenti
 
Molto meglio la tv di allora con cartoni selezionati, solo in certe fasce orarie e con un programma-contenitore. Molti cartoni di oggi li trovo superficiali, nella grafica, nella storia e tematiche trattate, a volte che non insegnano niente o diseducativi, fatico anche a credere che i giovani di oggi ne siano particolarmente attratti. E con 7 canali free e altrettanti su Sky, se noi ex giovani vogliamo rivedere qualcosa di decente, dobbiamo andare di Youtube e Disney+, ma anche così non c'è proprio tutto sia come classici che come cartoni giapponesi che non siano Lupin, i robot o roba per adulti.

Edit: le maggiori carenze le trovo sulla fascia d'età che indicativamente va dai 7-13 anni, o quel che c'è e' troppo superficiale e ripetitivo. E poi in tv mancano quei cartoni, in particolare i classici, vecchi ma che non hanno età e andrebbero ancora bene per i bambini di ogni età.
 
Ultima modifica:
Io credo che il declino negli ascolti sia dovuto a 1) i cartoni trasmessi a casaccio senza una linea editoriale (eccetto Rai) 2) i genitori danno in mano smartphone e tablet ai propri figli e chi s'è visto s'è visto

Il Boing dei primi tempi non ha nulla a che fare con quello di adesso, era un ottimo mix tra cartoni nuovi di zecca e cartoni storici tra cui quelli Hanna&Barbera, telefilm (ricordo Mork & Mindy, Caro Maestro) e a volte documentari interessanti.
Era un ottimo canale, peccato
 
Papu ha scritto:
Molto meglio la tv di allora con cartoni selezionati, solo in certe fasce orarie e con un programma-contenitore. Molti cartoni di oggi li trovo superficiali, nella grafica, nella storia e tematiche trattate, a volte che non insegnano niente o diseducativi, fatico anche a credere che i giovani di oggi ne siano particolarmente attratti. E con 7 canali free e altrettanti su Sky, se noi ex giovani vogliamo rivedere qualcosa di decente, dobbiamo andare di Youtube e Disney+, ma anche così non c'è proprio tutto sia come classici che come cartoni giapponesi che non siano Lupin, i robot o roba per adulti.

Edit: le maggiori carenze le trovo sulla fascia d'età che indicativamente va dai 7-13 anni, o quel che c'è e' troppo superficiale e ripetitivo. E poi in tv mancano quei cartoni, in particolare i classici, vecchi ma che non hanno età e andrebbero ancora bene per i bambini di ogni età.
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Direi che la RAI (e i Servizi Pubblici europei in generale - io vedo quelli francesi, tedeschi e svizzeri) mi pare che forniscano un'offerta mirata e di qualità; il problema sono le piattaforme commerciali. Da noi si salva un po' Cartoonito, forse. Certo che con un'offerta simile è difficile ripristinare contenitori ad hoc sulle generaliste, anche se Francia e Svizzera lo fanno "collegandosi" col proprio (o coi propri) canali tematici in determinate fasce orarie.
 
evodash ha scritto:
il principale motivo alla morte di questi canali non lo darei al fatto che ora i bambini/ragazzi crescono coi telefoni (è comunque uno dei principali motivi per cui sta morendo la tv per ragazzi), ma più ai palinsesti davvero orrendi di oggi

prendo come esempio k2, dove alvin dal 2018 occupa ben META' del palinsesto, e il resto è solo a tutto reality coi bambini che ruttano e fanno cringiare anche uno di 4 anni oppure qualche prima tv di un cartone che appena finisce il rullo delle prime tv se ne va via. è ovvio che dopo un po le solite repliche di teen titans go e alvin dopo un po' stancano

non capisco però perchè non ripropongono i vecchi cartoni come leone il il cane fifone, mucca e pollo ecc (che come ha detto @LukeMC67 andrebbero bene per i bambini di oggi) di cui lo share quasi sicuramente aumenterebbe, mettendo anche adulti di cui sono cresciuti con quelli attaccati alla tv (ovviamente anche promuovendoli e non mettendoli zitti zitti come avevano già fatto a marzo 2018 per qualche settimana)
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Perchè non anche i cartoni Hanna & Barbera, di cui ce ne sono molti storici e con storie belle e leggere, e che da molto non vengono trasmessi!
 
gherardo ha scritto:
Infatti il "declino" io lo vedo piu nei contenuti che nel mezzo con cui viene diffuso.
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Concordo assolutamente.
Se penso che il mio cartone animato preferito quand'ero bambino (e lo è ancora adesso) era Conan il ragazzo del futuro (regia di un certo Hayao Miyazaki, tanto per dire)...beh qualcosa di così bello, innovativo, poetico (sia come tematiche che per la realizzazione tecnica) non lo ritrovo nei cartoni attuali.
Poi, per carità, ci sarà sicuramente qualche capolavoro anche oggi che però io ignoro.
 
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