Il lento declino dei canali lineari per bambini

a pensare che se mediaset ancora ne ha i diritti, ne avrebbe di anime in magazzino, pure cose piú recenti (certa roba passata prima per hiro e poi su italia 1 di notte...) e avrebbero una lcn "tappabuchi" (il 45 di boing plus...)
sarebbe figo avere un canale simile al francese warner tv next (prima conosciuto come toonami), ma se mediaset non riesce nemmeno a gestire italia 2 in modo decente...

Mmmm sicuramente i contenuti d'un tempo per ragazzi POSSONO andar bene, ma devono essere "promossi" per bene, in modo da colpire anche un pubblico nostalgico

Cosa che gli attuali canali per ragazzi non fanno, ecco

Son d'accordo sul fatto che le produzioni d'un tempo (in termini relativi) siano decisamente meglio, anche quelle del 2000, senz'andare a ripescare gli 80, ma come fermare il "declino"?

Molto più difficile di quel che sembra
Nemmeno RAI Gulp ci ha mai provato

Digi-Tale90 ha scritto:

Mmmm sicuramente i contenuti d'un tempo per ragazzi POSSONO andar bene, ma devono essere "promossi" per bene, in modo da colpire anche un pubblico nostalgico

Cosa che gli attuali canali per ragazzi non fanno, ecco

Son d'accordo sul fatto che le produzioni d'un tempo (in termini relativi) siano decisamente meglio, anche quelle del 2000, senz'andare a ripescare gli 80, ma come fermare il "declino"?

Molto più difficile di quel che sembra
Nemmeno RAI Gulp ci ha mai provato

Clicca per espandere...

troppe responsabilità in ballo per una vera tv dei bambini. non sono più gli anni 80. sul fatto di non buttare dentro a caso i cartoni "di una volta" o almeno quelli "della volta scorsa" saranno sempre questione di diritti o contenuti o magari formati.

Burchio ha scritto:

troppe responsabilità in ballo per una vera tv dei bambini. non sono più gli anni 80. sul fatto di non buttare dentro a caso i cartoni "di una volta" o almeno quelli "della volta scorsa" saranno sempre questione di diritti o contenuti o magari formati.

Clicca per espandere...

Sempre più spesso quei medesimi contenuti che un tempo venivano trasmessi in televisione adesso stanno arrivando sulle varie piattaforme in streaming, anche a costo di sborsare non poco per i doppiaggi storici. Sono anche prodotti che in streaming performano piuttosto bene tipo dragon ball su prime video.

Quello che mi perplime onestamente non sono Rai (ormai raigulp fa numeri da tv locale) e Mediaset, ma WBD che in teoria ha un mare di contenuti a disposizione nel proprio catalogo da poter mettere a disposizione anche soltanto di K2 e Cartoonito.

stavo dando un'occhiata in streaming al canale LECRONACHE..
http://www.lecronache.info/diretta/
che doppietta..prima BABIL JUNIOR adesso LADY OSCAR

Ritornando al discorso di prima: questi saranno i primi canali lineari a chiudere

I ragazzi son i primi a conoscere le "alternative" oggigiorno: pensate che la BBC vuol perfino chiudere il canale CBBC (per ragazzi; mentre CBeebies rimane, perché prescolare) trasferendo tutto sul loro OTT (BBC iPlayer), e recentemente la ITV (prima operazione puramente commerciale in UK) ha chiuso la sua operazione commerciale per ragazzi CITV
Simili cose in varie altre nazioni, specie quelle piccole

I bambini no, perché servono agli adulti per tenerli incollati ; ma, appena crescono...

Digi-Tale90 ha scritto:

Ritornando al discorso di prima: questi saranno i primi canali lineari a chiudere

Clicca per espandere...

Per forza... a questo punto meglio che chiudano, invece di tenerli in vita in stato vegetativo: non hanno più un'anima, non hanno più mascotte, non hanno più un palinsesto curato, non hanno più show-rubriche-programmi tematici dedicati... ormai a che servono?
Sono solo dei bidoni pieni di repliche, roba che possiamo fare anche da soli con le varie piattaforme, e pure meglio visto che non dobbiamo sottostare ai loro orari e maratone infinite!
Purtroppo però, almeno in italia, per ora la vera alternativa non è nemmeno lo streaming poiché la maggior parte dei contenuti ad oggi non c'è... hanno solo quelle quattro cose in croce che vanno di moda al momento...

Siamo in un periodo di stallo, speriamo la situazione migliori il prima possibile in qualche modo.

Digi-Tale90 ha scritto:

I ragazzi son i primi a conoscere le "alternative" oggigiorno

Clicca per espandere...

Beh ovvio, se "la ciccia" nei lineari non c'è... si va altrove, giustamente!

ser-mo86 ha scritto:

Per forza... a questo punto meglio che chiudano, invece di tenerli in vita in stato vegetativo: non hanno più un'anima, non hanno più mascotte, non hanno più un palinsesto curato, non hanno più show-rubriche-programmi tematici dedicati... ormai a che servono?
Sono solo dei bidoni pieni di repliche, roba che possiamo fare anche da soli con le varie piattaforme, e pure meglio visto che non dobbiamo sottostare ai loro orari e maratone infinite!
Purtroppo però, almeno in italia, per ora la vera alternativa non è nemmeno lo streaming poiché la maggior parte dei contenuti ad oggi non c'è... hanno solo quelle quattro cose in croce che vanno di moda al momento...

Siamo in un periodo di stallo, speriamo la situazione migliori il prima possibile in qualche modo.


Beh ovvio, se "la ciccia" nei lineari non c'è... si va altrove, giustamente!

Clicca per espandere...

Le alternative ci sono, perfetto non propriamente dalla TV pubblica, che trovo un po' vergognoso.

Purtroppo, riallacciandomi al discorso fatto prima, ho anche l'impressione che i ragazzi, di questi tempi, già vedano programmi non propriamente per ragazzi (anche prima dei 16 anni), tipo cose di Netflix e affini

Ecco perché ho come l'impressione che le compagnie, anche quelle americane, non investano più su quel settore come una volta, anche sullo streaming.

Dopotutto è tutto libero e incontrollato, i ragazzi d'oggi fanno davvero un po' quel che pare a loro con Internet, e spero di non sembrare boomer...

Digi-Tale90 ha scritto:

Le alternative ci sono, perfetto non propriamente dalla TV pubblica, che trovo un po' vergognoso.

Purtroppo, riallacciandomi al discorso fatto prima, ho anche l'impressione che i ragazzi, di questi tempi, già vedano programmi non propriamente per ragazzi (anche prima dei 16 anni), tipo cose di Netflix e affini

Ecco perché ho come l'impressione che le compagnie, anche quelle americane, non investano più su quel settore come una volta, anche sullo streaming.

Dopotutto è tutto libero e incontrollato, i ragazzi d'oggi fanno davvero un po' quel che pare a loro con Internet, e spero di non sembrare boomer...

Clicca per espandere...

Vabbè ma quello l'hanno sempre fatto tutti, chi più chi meno, e sempre lo faranno... prima coi DVD, VHS, ecc. e poi con le nuove tecnologie ancora di più...
Certo è che ora i controlli sono sostanzialmente pari a zero, la colpa è anche delle piattaforme ma soprattutto dei genitori, che oggi non sono più tali, purtroppo... ma questo è un altro discorso.

La TV lineare oggi non sarà un sistema di riferimento centrale come un tempo, ma è ancora molto presente nel vivere comune, per cui vedere questo abbandono "forzato" dei contenuti e dei canali fa incavolare non poco!

Posso pure capire che non vogliano investire molto sul "settore ragazzi", ormai in declino da tempo, ma almeno tutta la roba che hai in catalogo pubblicala... è lì apposta!

ser-mo86 ha scritto:

Vabbè ma quello l'hanno sempre fatto tutti, chi più chi meno, e sempre lo faranno... prima coi DVD, VHS, ecc. e poi con le nuove tecnologie ancora di più, purtroppo.
Certo è che ora i controlli sono sostanzialmente pari a zero, la colpa è anche delle piattaforme ma soprattutto dei genitori, che oggi non sono più tali... ma questo è un altro discorso.

La TV lineare oggi non sarà un sistema di riferimento centrale come un tempo, ma è ancora molto presente nel vivere comune, per cui vedere questo abbandono "forzato" dei contenuti e dei canali fa incavolare non poco!

Clicca per espandere...

Io vedevo Dawson's Creek, Griffin e affini a 11 anni
Però si vedevano anche cose più "per ragazzi", perché bisognava (90-2000) convivere con ciò che spalmavano i palinsesti classici la mattina e il pomeriggio; avevo Telepiù e anche Sky (tra i pochi "privilegiati" ) perciò ho "bypassato" alcuni dei contenuti classici di Italia 1 e affini

Non avevo tuttavia sicurezze assolute sul sesso e certe cose che son diventate molto meno tabù, nel bene e (anche) nel male
Ora FORSE è tutto un po' troppo... libero?

Ma son d'accordo che debbano esser i genitori a guidare, non che prima lo facessero, ANZI

Digi-Tale90 ha scritto:

Io vedevo Dawson's Creek, Griffin e affini a 11 anni
Però si vedevano anche cose più "per ragazzi", perché bisognava (90-2000) convivere con ciò che spalmavano i palinsesti classici la mattina e il pomeriggio; avevo Telepiù e anche Sky (tra i pochi "privilegiati" ) perciò ho "bypassato" alcuni dei contenuti classici di Italia 1 e affini

Non avevo tuttavia sicurezze assolute sul sesso e certe cose che son diventate molto meno tabù, nel bene e (anche) nel male
Ora FORSE è tutto un po' troppo... libero?

Ma son d'accordo che debbano esser i genitori a guidare, non che prima lo facessero, ANZI

Clicca per espandere...

Pure io con SKY vedevo tipo i film thriller o pure roba hard (non era nascosta per niente, mortacci loro) che non erano di certo adatti per l'età... ma qui ci siamo passati tutti dai

Mah anche coi genitori è un terno al lotto, ci sono sempre stati quelli che se ne sbattono e ti lasciano a crescerti da solo e altri che invece sono dei nazisti (specie in passato)!
Bisogna saperlo fare il genitore, e non è per niente facile, ecco perché poi ci ritroviamo delinquenti e/o gente che non sa vivere...
Però questo è un discorso generale che vale per tutto, il problema è che oggi sono tutti offuscati dalla tecnologia e non hanno (anzi, non vogliono avere) il minimo controllo su niente, compresi appunto i contenuti per bambini e ragazzi.
Un trend che sta seguendo, per inerzia, anche la TV pubblica... con grande disappunto per chi, come noi, la ama!

Digi-Tale90 ha scritto:

Ritornando al discorso di prima: questi saranno i primi canali lineari a chiudere

I ragazzi son i primi a conoscere le "alternative" oggigiorno: pensate che la BBC vuol perfino chiudere il canale CBBC (per ragazzi; mentre CBeebies rimane, perché prescolare) trasferendo tutto sul loro OTT (BBC iPlayer), e recentemente la ITV (prima operazione puramente commerciale in UK) ha chiuso la sua operazione commerciale per ragazzi CITV
Simili cose in varie altre nazioni, specie quelle piccole

I bambini no, perché servono agli adulti per tenerli incollati ; ma, appena crescono...

Clicca per espandere...

Quei canali comunque non hanno mai fatto grandi ascolti, a differenza di quelli per età prescolare, li tenevano per una questione di servizio pubblico ma oggi si può fare anche solo on demand. Anche da noi Rai Gulp mi pare faccia ascolti molto bassi rispetto a Rai Yoyo. La tv dei ragazzi non mi pare che sia sopravvissuta agli anni 90, tra calo demografico, norme europee che limitavano la pubblicità e moltiplicazione dell'offerta che non permetteva di avere budget per fare altro che cartoni non-stop...

ohwell ha scritto:

Quei canali comunque non hanno mai fatto grandi ascolti, a differenza di quelli per età prescolare, li tenevano per una questione di servizio pubblico ma oggi si può fare anche solo on demand. Anche da noi Rai Gulp mi pare faccia ascolti molto bassi rispetto a Rai Yoyo. La tv dei ragazzi non mi pare che sia sopravvissuta agli anni 90, tra calo demografico, norme europee che limitavano la pubblicità e moltiplicazione dell'offerta che non permetteva di avere budget per fare altro che cartoni non-stop...

Clicca per espandere...

CBBC gli ascolti li faceva, non quanto CBeebies, ma mai nell'incuria generale di RAI Gulp
CBBC ancora ha qualche presentatore (!), la live presentation (anche se qualche accenno proprio) e specialmente Newsround, che sarebbe il loro "TG per ragazzi"; trovo una vergogna qui non esista più, né ci abbiano mai davvero creduto

Trattare i ragazzi come idioti che non dovrebbero saper molto del mondo esterno altrimenti si scandalizzano: classico moralismo all'italiana!

Certamente gli anni 90-2000 non torneranno più, mercato TROPPO diverso

Il declino personalmente l'ho assistito a partire dal 2005-6, specie con l'avvento di internet iniziano a sparire i blocchi live e i canali iniziano o a togliere accenni d'interattività col pubblico o rimuovere i blocchi per ragazzi, per non parlare del replicare gli stessi contenuti

Effettivamente, attorno a quel periodo, localmente iniziano le preoccupazioni verso il cibo spazzatura e i vari divieti (in Francia, tutte le pubblicità di cibo spazzatura son costretti ad avere precauzioni inserite, nel 2005-6 la botta finale in UK col "junk food ban", e via dicendo)

ser-mo86 ha scritto:

Pure io con SKY vedevo tipo i film thriller o pure roba hard (non era nascosta per niente, mortacci loro) che non erano di certo adatti per l'età... ma qui ci siamo passati tutti dai

Mah anche coi genitori è un terno al lotto, ci sono sempre stati quelli che se ne sbattono e ti lasciano a crescerti da solo e altri che invece sono dei nazisti (specie in passato)!
Bisogna saperlo fare il genitore, e non è per niente facile, ecco perché poi ci ritroviamo delinquenti e/o gente che non sa vivere...
Però questo è un discorso generale che vale per tutto, il problema è che oggi sono tutti offuscati dalla tecnologia e non hanno (anzi, non vogliono avere) il minimo controllo su niente, compresi appunto i contenuti per bambini e ragazzi.
Un trend che sta seguendo, per inerzia, anche la TV pubblica... con grande disappunto per chi, come noi, la ama!

Clicca per espandere...

Alzi la mano chi non s'è visto qualche porno a quell'età

Odio il moralismo
Si tratta solo di "misure": ora è tutto... troppo

Sì, in sostanza è così... adesso tutti vogliono fare tutto senza alcuna limitazione e nascondere ciò che non piace, quando però non è così che funziona... e infatti i risultati si vedono, in qualsiasi campo!
Comunque chiudiamo qui questo discorso, altrimenti gli admin ci riprendono, giustamente, che siamo OT

Insomma, i canali lineari per ragazzi sono destinati a morire presto, ma almeno si spera in un arricchimento dei cataloghi in streaming per "sopperire" alla mancanza... altrimenti sarà solo un ennesimo colpo basso per l'intrattenimento in generale...

tutto si può riassumere nel fatto che tutti guardano tutto e gli va bene così. è una regola non scritta, se tu genitore manco attivi il parental control xkè inorridisco al pensiero di dover mettere forse un codice, allora io sono legittimato a proporre di tutto.

la prima cosa che impara un bambino...E' IL PIN (inteso come codice di sblocco) che viene dato alla leggera dal genitore al figlio in fasce che così non rompe quando il telefono va in blocco. poi c'è chi addirittura il pin non le mette proprio

Burchio ha scritto:

tutto si può riassumere nel fatto che tutti guardano tutto e gli va bene così. è una regola non scritta, se tu genitore manco attivi il parental control xkè inorridisco al pensiero di dover mettere forse un codice, allora io sono legittimato a proporre di tutto.

la prima cosa che impara un bambino...E' IL PIN (inteso come codice di sblocco) che viene dato alla leggera dal genitore al figlio in fasce che così non rompe quando il telefono va in blocco. poi c'è chi addirittura il pin non le mette proprio

Clicca per espandere...

Però sarò contro corrente ma almeno io non sono totalmente contrario all'uso di tablet/smartphone.

Puoi darglielo con moderazione, filtri quello che serve..ad esempio YouTube Kids già fa una sorta di selezione e non contiene pubblicità. Li sopra ci trovi dagli episodi dei puffi a me contro te.

Anche i giochini sul tablet alla fine basta sceglierli con l'accortezza di usare l'offline ed evitare che vadano a fare casini (ma pure lì basta che il playstore sia sloggato)

E poi sento tutti dire..meglio in passato: ma cosa cambia se vede Biancaneve su Disney+ anziché su vhs o su rai1 la settimana di Natale quando va bene?
Almeno su Disney+/Netflix c'è molta scelta e filtri i contenuti per età.

Ho trovato serie come la famiglia McCallan che alla fine non è che siano così distanti dai Robinson che vedevamo noi.
O serie per ragazzi tipo my New School che sono adatte a qualunque età.