Avevo letto tra l'altro su un documento del CRIT " in DVB-T2 le problematiche di auto-interferenze SFN sono invece attenuate
dal raddoppio dell’intervallo di guardia, da 224 μsa 448 μs che agevola la sincronizzazione
degli impianti in SFN e consente quindi di ottenere prestazioni analoghe/migliori rispetto a
quelle del DVB-T attuale" Dicono "attenuate" non scomparse...Non sono ferrato come te e il buon Pipione, ma il succo penso di averlo colto, col T2 ci sono vantaggi come la maggior distanza restando nell'intervallo di guardia, ma questa distanza non é infinita ed il segnale non é immune da tali interferenze, da qui i miei dubbi sui danni che potrebbero causare segnali che vengono portati da lontano, oltre i 448us dell' IG, dalla propagazione. Se mi sbaglio e gentilmente me lo spieghi sommariamente (o chiunque altro) te ne sono grato, e mi taccio per sempre su questo argomento interessante anche se qui é Ot e me ne scuso.