Antenne per ricezione DTT in zona Arluno (MI)

Buongiorno a tutto il forum. Ho un quesito sul puntamento delle antenne per la ricezione del DTT in zona Arluno, provincia ovest di Milano.
Vedo che praticamente tutti hanno un UHF puntata verso Valcava e un'altra verso il Penice.

Ho però visto che, attualmente, sembra si possa ricevere tutto da Valcava. E' corretto. Oppure serve anche il Penice, più Monte Calenzone, che è in linea col Penice (un solo grado di differenza)?

Se si usano due antenne, Penice e Valcava, occorre filtrare via i canali sotto il 30/31 ricevibili da Valcava?

https://www.otgtv.it/lista.php?code=MIDK&posto=Arluno

Ciao, come vedi https://www.otgtv.it/lista.php?code=MIDK&posto=Arluno lì dovrebbe essere possibile ricevere tutto da valcava, e questo ti evita le due antenne uhf e soprattutto il noioso filtraggio; adopera una buona antenna come la k47z o, se preferisci, la nuova k475g gia tagliata per il prossimo cedimento di frequenze uhf alle tlc. Se mi descrivi la distribuzione delle prese posso consigliarti ulteriormente ben volentieri.

Lascia stare....al momento la configurazione corretta è quella.
I rai da Valcava ,come ripetuto mille volte ,sono limitati alla Brianza e stop.
L'alternativa a penice può essere al massimo Sempione in caso di ostacoli

Se OTGTV da come ricevibili anche tutti i rai da valcava ad arluno io mi fido; nel dubbio basta fare una misura, altrimenti parliamo di aria fritta. Sarebbe un'ottima soluzione poter ricevere tutto da valcava, altrimenti con i filtraggi per penice il costo aumenta, senza calcolare che ad ogni cambiamento di mux o frequenze si deve metter mano al mixer.

A parte che al momento con la.configurazione classica ad Arluno ricevi tutto e ripeto TUTTO senza filtraggi.
Comunque se do dati sulla copertura è perché conosco la zona e ho effettuato misure.
Liberissimi comunque di mettere una sola antenna e avere i rai (escluso il 40) con un mer ridicolo e un margine inesistente e poi lamentarsi.
Ricordiamoci che il 30 sarà il futuro mux1

gianluk ha scritto:

A parte che al momento con la.configurazione classica ad Arluno ricevi tutto e ripeto TUTTO senza filtraggi.

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Scusa, la "configurazione classica" é valcava in quinta banda e penice in quarta banda, secondo te questo non é gia un filtraggio? Certamente se soltanto valcava non fosse buono per i mux rai, dovra ricorrere a questa scelta che pero visti i prossimi cambiamenti nel panorama trasmissivo, l'impianto cosi realizzato potrebbe necessitare di futuri interventi di aggiornamento.

Si ma la tv la devono vedere ora non dopo le future modifiche.
Quando sarà....se sarà....si staccherà una delle due antenne ed ecco fatta la modifica.
Allo stato attuale in quarta da valcava è tutto limitato eccetto 25 e 27
Che comunque entrano perfettamente anche da calenzone.
Rischiamo di confondere ancora di più l'utente finale ;-)

Certamente ma é lui che ha fatto la domanda, e io gli ho risposto; prendere un'antenna uhf, un po' di cavo e misurare i segnali di valcava, soprattutto i mux rai, e vedere i livelli non ci vuole molto; ovviamente se fossero precari non gli resta che la configurazione classica.

Eccomi qui.
Prima di tutto vi ringrazio per le risposte e i consigli.
L'antenna non è a casa mia, ma in quella di un mio amico, che mi ha chiesto un consiglio, avendo io già fatto un impianto simile al suo, a pochi chilometri di distanza, qualche anno fa.
Dal palo sotto all'antenna, dopo l'amplificatore, c'è un derivatore (o un partitore, non so) con un'attenuazione di 20 dB su uno dei due rami. Il ramo attenuato di 20 dB, dopo una tratta di circa 4 m va in una presa singola al piano alto, e lì finisce. L'altro ramo scende al piano terra, con una tratta di una ventina di metri e serve due prese in cascata, di cui non conosco l'attenuazione.
Si potrebbe suddividere la discesa in due rami con la stessa attenuazione (magari con un amplificatore a due uscite) e compensare con una presa attenuata al piano superiore, se il segnale dovesse essere troppo alto?

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La distribuzione ideale deve essere: derivatore da 16db una uscita che va ad una presa diretta, seguito da due prese passanti da 14db, l'ultima presa va terminata applicandogli la resistenza di chiusura da 75 Ohm sull'uscita passante. Come amplificatore va bene uno da 20db.