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Disconnessioni della smart tv dalla rete domestica

Lascia perdere le modifiche e rimetti tutto come era prima.
Quali modifiche intendi? Ne ho fatte tante...

Gli adattatori shuko sono quelli che si usano abitualmente per attaccare tutti gli elettrodomestici con la spina "tedesca" cioè quella rotonda con i due ferrett grossi?
Dalle foto mi sembrano quelli e in casa ne ho a decine
O questi hanno caratteristiche differenti?
 
nel router il range del DHCP è da 192.198.1.1 a 192.198.1.254
Nel tv ho inserito 192.198.1.201 e nella regola del DHCP ho creato una regola associando la tv stessa a quell'ip (192.198.1.201).
Quindi non va bene?
Devo inserire nella tv un ip fuori dal range tipo 192.198.1. 260 e poi creare una regola nel router associandolo?
Non ho ancora capito questa storia dell'ip...
ciao
1) Sei sicuro che l'indirizzo di rete sia 192.198.1 e non 192.168.1 ?
2) Teoricamente devi ridurre il range del DHCP (Es. da 192.168.1.2 a 192.168.1.150) e mettere nel TV un indirizzo tra 192.168.151 e 192.168.1.254 e non mettere nessuna regola sul router.
3) Come ho già scritto mettere un indirizzo IP statico e non dinamico non serve a nulla se non esistono errori nel SW del TV e/o del router.
4) La logica degli indirizzi IP non è propio banale, se leggi l'inglese vai su Wikipedia al seguente indirizzo https://en.wikipedia.org/wiki/IP_address , la versione italiana è molto limitata, per un trattamento esauriente devi rifarti agli RFC dell'IETF.
 
Sono degli adattatori presa italiana <---> presa tedesca. Immaginavo che avessi quel tipo di adattatore perchè sono molto comuni. Magari raccontaci poi come è andato finire questo problema. Per la rete e gli indirizzi ip io farei fare semplicemente tutto al router ed al suo server dhcp, comunque capisco anche che esistano delle situazioni in cui è d'obbligo avere o ottenere un indirizzo ip prestabilito per un dato dispositivo.

franco causio ha scritto:
Gli adattatori shuko sono quelli che si usano abitualmente per attaccare tutti gli elettrodomestici con la spina "tedesca" cioè quella rotonda con i due ferrett grossi?
Dalle foto mi sembrano quelli e in casa ne ho a decine
 
Sei sicuro che l'indirizzo di rete sia 192.198.1 e non 192.168.1 ?
sì hai ragione è 192.168.1.1

Teoricamente devi ridurre il range del DHCP (Es. da 192.168.1.2 a 192.168.1.150) e mettere nel TV un indirizzo tra 192.168.151 e 192.168.1.254 e non mettere nessuna regola sul router.
quindi nel router /DHCP metto come range da 192.168.1.2 a 192.168.1.150, poi entro nelle impostazioni della TV e inserisco 192.168.152. Nessuna regola nel router

Altra cosa che non ho capito.
Ho sdoppiato nel router 2 reti , una a 2,4 ghz e una a 5ghz.
Quale mi conviene usare magari solo per la tv , indirizzando tutti gli altri devices sull'altra?
Il support LG mi ha consigliato la 5 ghz ma non sono convinto
Come faccio però a indirizzare "automaticamente" sull'altra tutti gli altri devices ogni volta che vengono accesi?
 
sì hai ragione è 192.168.1.1


quindi nel router /DHCP metto come range da 192.168.1.2 a 192.168.1.150, poi entro nelle impostazioni della TV e inserisco 192.168.152. Nessuna regola nel router
Si, esatto
Altra cosa che non ho capito.
Ho sdoppiato nel router 2 reti , una a 2,4 ghz e una a 5ghz.
Quale mi conviene usare magari solo per la tv , indirizzando tutti gli altri devices sull'altra?
Il support LG mi ha consigliato la 5 ghz ma non sono convinto
Come faccio però a indirizzare "automaticamente" sull'altra tutti gli altri devices ogni volta che vengono accesi?
1) In parole banali : la 5 GHz è più veloce ma passa meno i muri, quindi dipende dalla posizione relativa Router-TV.
2) Dai due nomi diversi alle due reti e poi scegli al primo collegamento degli altri device quale usare ricordando che non tutti i device usano anche la 5GHz.
3) Se abiti in un condominio potresti avere problemi di "interferenza" (Velocità ridotta) a causa della presenza di altre reti.
4) Come consiglio: usa i Powerline.
 
ok provo di nuovo con la 2,4 ghz, visto che tra router e tv, anche se la distanza sarà al massimo di 10 mt, ci sono varie pareti.
Poi faccio le modifiche al range del router
ciao
 
Per i powerline puoi prendere una coppia di Homeplug AV, che non hanno bisogno della terra sull'impianto elettrico. Io proverei i TP-Link TL-PA4010P KIT che hanno una presa passante per la corrente elettrica dove puoi collegare una ciabatta perchè non propagano il segnale powerline su di essa. Nelle specifiche tecniche c'è scritto che seguono lo standard HomePlug AV. La presa elettrica è schuko, quindi potresti usare gli adattattori presa italiana <---> schuko. Se non hai problemi con elettromestici che emettono radiofrequenza sull'impianto elettrico e l'impianto non ha troppe perdite questi powerline dovrebbero andare bene. Se ne avessi bisogno hanno anche un programma, che è scaricabile dal sito della TP-Link, e che controlla la velocità di trasferimento dei powerline e quindi puoi sapere come stanno funzionando.

TP-Link TL-PA4010P KIT Specifiche

TP-Link TL-PA4010P KIT

Adattatori schuco:





Lascia perdere le modifiche che ti hanno "consigliato" e rimetti tutto a posto. Se con i powerline accade la stessa cosa bisognerebbe indagare ulteriormente, cioè vedere con un analizzatore di spettro sulla gamma del WiFi se effettivamente c'è qualcosa che disturba le comunicazioni, da dove proviene la fonte del disturbo che si propaga con la corrente elettrica, oppure se è un problema della televisione, magari tentando un reset, o del router.


mi consigli anche un cavo ethernet da 3 mt decente? Vedo che ce ne sono da 4 a 20 euro ma non capisco la differenza qualitativa.
Non vorrei dopo, ammesso che il mio vecchio impianto elettrico funzioni, avere problemi per colpa del cavo

grazie
 
I Powerline dovrebbero avere già un cavo di rete, credo però che sia più corto. Io prenderei un cavo di costo medio e che assicuri una velocità superiore a quella dei powerline.

https://www.amazon.it/KabelDirekt-E...FHYOX0G/ref=psdc_460028031_t3_B00FVT6SCO?th=1

I cavi differiscono per caratteristiche tecniche come ad esempio la dicitura CAT: questo cavo è un CAT 6 non schermato (UTP = Unshielded Twisted Pair) che basta e avanza per l'uso che ne faresti, ma ci sono cavi superiori di tipo CAT 7 e CAT 8 schermati e non schermati. Ecco perchè il prezzo può variare, presumibilmente un cavo appartenente alla stessa categoria poi può essere fragile nel senso che la linguetta di plastica, ad esempio, può non essere consistente e dopo diversi attaca e stacca ti si rompe.
 
allora, credo di aver risolto, visto che sono già un paio di sere che non riscontro alcuna disconnessione.

Prima di ordinare i powerline ho tentato con quello che avevo già in casa.
Ho attivato, praticamente a metà distanza tra il router e la smart tv questo ripetitore wifi:
https://www.amazon.it/gp/product/B08LL5GFLM/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o01_s00?ie=UTF8&psc=1

Non credo peggiori la "dannosità" eventuale dei "raggi" prodotti dalla rete domestica, visto che essa è già presente..
O questo coso amplifica il segnale e quindi anche eventuali danni dovuti al wifi?
Ma il wifi fa danni effettivamente come qualcuno sosteneva in passato?

ciao
 
La emissione del WiFi sicuramente sono di gran lunga meno intense rispetto al campo elettromagnetico in cui siamo immersi. L'intensita del campo elettromagnetico è inversamente proporzionale al quadrato della distanza dal punto di emissione. Amesso che le onde elettromagnetiche a quelle frequenze possano causare danni all'organismo bisognerebbe porre l'apparecchio WiFi attaccato al corpo umano e per lungo tempo per avere una intensità significativa e recepirla. Come persona che sa molto poco sull'argomento salute e radiazioni elettromagnetiche, di certo, non dormirei con un apparecchio WiFi molto vicino al mio corpo per il motivo che che la radazione elettromagnetica, quando incontra i nostri tessuti, provoca un riscaldamento minimo della parte esposta: quindi l'estrema vicinanza al corpo ed il perdurare del campo elettromagnetico potrebbero avere un qualche effetto. Che l'effetto sia dannoso è tutto da dimostrare, in certi casi può essere al contrario benefico. Assolutamente non bisogna confondersi con le radazioni ionizzanti, che sono sempre onde elettromagnetiche però a frequenza molto elevata (ben superiore ai 5 Ghz del WiFi) e che quando attraversano il nostro corpo provocano sui tessuti una azione chimica che causa un danno biologico. Le radiazioni ionizzanti sono usate sul corpo per ragioni mediche. Se l'effetto di riscaldamento e non ionizzante può essere considerato pericoloso nel caso del WiFi che dire di una telefonata molto lunga fatta con il telefono cellulare posto sull'orecchio ? La potenza di emessione è maggiore mentre la distanza dal corpo è minore. Io non ho il potere di convincere nessuno e neanche la voglia di farlo perciò riporto solo quanto so sull'argomento. Per quanto ne so io sull'argomento il WiFi non può fare male, al limite non passo molte ore del mio tempo a pochi millimetri di distanza da un apparecchio che emette radiazione elettromagnetica non ionizzante ... un esempio è il cellulare che poi, nel caso la telefonata perduri, basta poca distanza dal corpo ed il vivavoce può annullare i presunti effetti.
 
il ripetitore si trova a due/tre metri di distanza dal divano dove sostiamo per guardare la tv, quindi direi che posso non preoccuparmi...
 
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