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Segnali TV in Valle d'Aosta [riassegnazioni TV nazionali e locali 2022]

Non mi pare siano previste altre frequenze, per poter inserire questi canali. E considerata la rigidità del nuovo PNAF e che nel Mux R non ci possono stare per ragioni di spazio, l'unica opzione plausibile è quella scritta da Pierre.
 
tsaluttu ha scritto:
Secondo me la messa in onda su tutto il territorio regionale è un problema. Significherebbe accendere il mux 21 di EI ovunque perché ora il mux di RaiF francofono è acceso praticamente quasi dappertutto e in tutte le postazioni Rai del territorio. Comunque lo sapremo molto presto....
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Bravo!
Hai messo in evidenza il "punto tre" del mio ragionamento, quello che è noto solo ai valdostani o a chi come me ci bazzica spesso fin da ragazzino (e ho 60 anni...).
Adesso li scrivo tutti, i motivi per cui è una soluzione complicata (il che non toglie che sarà proprio quella, visto che siamo in Italia...)
1. Problemi giuridici: in questo caso occorrerebbe dare personalità giuridica ad una Società Valdostana TV Francofone (o sul modello della RAS altoatesina, oppure totalmente di diritto privato) e conferirle i canali sul mux EI, il che oggi sembra un po' tardi...
2. Realtà tecnica: se un piano è così rigido da non potere accendere delle frequenze aggiuntive in Val d'Aosta è un piano del cavolo...la Valle radioelettricamente è un ecosistema chiuso...
3. Problemi infrastrutturali: la RAI in Val d'Aosta ha una valanga di impianti, mentre EI ha sempre latitato (fino a 6/7 anni fa a Morgex e La Salle, che non sono poi mica paesini, non si vedevano neanche le tre reti Mediaset principali...), adesso, come dice tsaluttu, insomma se la cavicchiano, ma non hanno certo l'abbondanza di impianti della RAI...
 
Ultima modifica:
Ho fatto un paio di chiamate in VDA e ho scoperto che Eitowers accende entrambi i mux... Ma nessuno sa che fine fanno i tre contenuti francofoni. Anzi, mi sembra di capire che ci siano problemi per il cambio canali dal 3 gennaio
 
areggio ha scritto:
Bravo!
Hai messo in evidenza il "punto tre" del mio ragionamento, quello che è noto solo ai valdostani o a chi come me ci bazzica spesso fin da ragazzino (e ho 60 anni...).
Adesso li scrivo tutti, i motivi per cui è una soluzione complicata (il che non toglie che sarà proprio quella, visto che siamo in Italia...)
1. Problemi giuridici: in questo caso occorrerebbe dare personalità giuridica ad una Società Valdostana TV Francofone (o sul modello della RAS altoatesina, oppure totalmente di diritto privato) e conferirle i canali sul mux EI, il che oggi sembra un po' tardi...
2. Realtà tecnica: se un piano è così rigido da non potere accendere delle frequenze aggiuntive in Val d'Aosta è un piano del cavolo...la Valle radioelettricamente è un ecosistema chiuso...
3. Problemi infrastrutturali: la RAI in Val d'Aosta ha una valanga di impianti, mentre EI ha sempre latitato (fino a 6/7 anni fa a Morgex e La Salle, che non sono poi mica paesini, non si vedevano neanche le tre reti Mediaset principali...), adesso, come dice tsaluttu, insomma se la cavicchiano, ma non hanno certo l'abbondanza di impianti della RAI...
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E il punto 3 apre a un punto 3 bis, ovvero a un rischio di non parità di trattamento: a parità di bilinguismo regionale e relative tutele, RAS copre pressoché ovunque e dove non arriva consente l'utilizzo dele card satellitari, mentre in questo caso chi non dovesse ricevere i canali francofoni non ha altre possibilità...
 
Fab90 ha scritto:
E il punto 3 apre a un punto 3 bis, ovvero a un rischio di non parità di trattamento: a parità di bilinguismo regionale e relative tutele, RAS copre pressoché ovunque e dove non arriva consente l'utilizzo dele card satellitari, mentre in questo caso chi non dovesse ricevere i canali francofoni non ha altre possibilità...
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Sarò però sincero: è più un problema di relazioni internazionali, perchè se gli altoatesini sono molto interessati all'Austria e alla Germania, in questo caso è l'inverso, è la Francia che è interessata ai valdostani... :D
Il popolo valdostano (e speriamo che non lo perda mai, perchè è bellissimo) parla o parlava un patois franco-provenzale, che ha in comune, con varianti, con parte dell'Alta Savoia francese (Tarentaise).
Quindi non c'è tutto questo interesse per una lingua che non è sentita propria e che anzi (questo ancora di più di là dal confine) se guardano un po' indietro è sentita come lingua di invasori, anche senza andare indietro al Medioevo, quando i francesi del nord misero a ferro e fuoco con pretesti religiosi la Provenza...

Ciò detto, a me fa molto piacere quando sono là accendere la TV e ridere un po' prima di cena con N'oubliez pas les paroles, o sentire che dice il TG e specialmente le previsioni del tempo, che con riferimento l'Alta Valle ci prendono di più di quelle italiane ;)
E poi è uno dei pochi spazi rimasti di ripetizione di TV estere: non perdiamolo!
 
Laterale ha scritto:
Non avevo proprio pensato ai canali francesi e ringrazio areggio per le spiegazioni.
OT: a proposito di Francia interessata ai valdostani. Scoperto poco tempo fa per puro caso :laughing7::laughing7::laughing7:
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Vabbè, senza arrivare a tanto si sa che la Francia ha sempre tenuto a diffondere la lingua e la cultura all'estero (e fa bene, dovremmo farlo anche noi...), tanto che anni fa la ripetizione di France2 (e prima di Antenne2) in tutta Italia aveva visto (al contrario di Svizzera e Capodistria) la costituzione di un'apposita associazione culturale di diritto italiano, ma con la benedizione di Parigi...

Bhè, qualche centinaia di metri li abbiamo persi, comunque...
Sul Colle del Piccolo San Bernardo il confine precedente era parecchio più avanti, che comunque ce lo eravamo fregato in precedenza...è tutto un va e viene... :D
In mezzo a questo confine ballerino, che già lui stesso è "recente" perchè fino al '700 era Ducato di Savoia sia di qua che di là, si trovano la strada romana, riconoscibile quasi ovunque da La Thuile in Italia a Séez in Francia, con resti di locande ed altri edifici di quell'epoca, ed un cromlech preistorico (circolo rituale di pietre), a testimonianza di quanta storia ci sia su di qua (uno dei più alti, se non il più alto, sito archeologico d'Europa)...
Lo Stato italiano è tuttora proprietario del giardino botanico Chanousia e dell'antico Ospizio del Piccolo San Bernardo, entrambi ora abbondantemente in territorio francese...c'è una bella sala mostre, la cui quiete una volta è stata turbata da una furibonda abbaiata tra la mia Wiki e il sanbernardo Oscar (credo che sia o che fosse, non l'ho più visto da un po', del custode)... :D
Concludiamo questo OT clamoroso (che dopo chiedo la cittadinanza onoraria o in alternativa mando una parcella alla Regione Autonoma ;) ) con il Colle, laggiù l'Ospizio e la Francia, con Wiki che li osserva da lontano...
 
Ultima modifica:
Ho chiesto lumi sui contenuti in lingua francese
Condivido la risposta avuta da XXX, funzionario dell'assessorato regionale alle finanze e all'innovazione

"i canali francofoni che sono equiparati alle televisioni locali saranno trasmessi, dall’operatore aggiudicatario delle frequenze assegnate dal Ministero dello sviluppo economico"
 
Otg Tv ha scritto:
Ho chiesto lumi sui contenuti in lingua francese
Condivido la risposta avuta da XXX, funzionario dell'assessorato regionale alle finanze e all'innovazione

"i canali francofoni che sono equiparati alle televisioni locali saranno trasmessi, dall’operatore aggiudicatario delle frequenze assegnate dal Ministero dello sviluppo economico"
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Volendo essere cattivi è come il famoso oracolo Ibis redibibis... ;) :D
Cioè, prende per assodato che tutti quei canali sono equiparati alle TV locali, che non mi sembra affatto vero, oppure dice che quei canali xyz, cioè certi canali che non so quali siano, che sono equiparati eccetera...
 
Otg Tv ha scritto:
No, la mia domanda era circostanziata. Ho evitato di pubblicarla
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Quindi il soggetto sono i canali di cui parliamo, bene...
Alla fine mi interessa il risultato, che non sarà però del tutto uguale...
Però, da persona che si occupa anche di legge, mi tocca dire che in Italia stiamo passando da una burocrazia asfissiante che spacca in due il capello a un approccio per cui, all'improvviso...via, va tutto bene, saltano tutte le distinzioni, per esempio in questo caso tra soggetti totalmente diversi...perchè mi fa ridere, mica esiste nella realtà per esempio un soggetto France 2 Valle d'Aosta, forse figurerà la Regione, che immagino sarà quella che paga...
 
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