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Internet e TV: discussione generica, news e commenti

Prevedibili secondo me non proprio, non del tutto quantomeno. Il fatto che i contenuti fossero distribuiti su Internet e che si trattasse perlopiù di cataloghi di prodotti on-demand, quindi slegati da una struttura tecnologica più pesante come quella necessaria al funzionamento di una pay TV come Sky, faceva credere che almeno sul fronte dei prezzi più bassi si sarebbe potuta creare una nicchia di mercato interessante e alternativa (alle pay TV, appunto).

L'affollamento che si è registrato con la nascita di innumerevoli piattaforme ha invece portato ad una saturazione del mercato e alla conseguente riduzione degli introiti per ogni servizio, con la conseguenza che non solo tutti gli editori si sono ritrovati costretti ad aumentare i prezzi, ma hanno dovuto aggiungere soluzioni che legassero in qualche modo il cliente, inserzioni pubblicitarie e opzioni a pagamento (4K e roba simile, anche qui seguendo l'esempio delle pay TV). A tutto questo hanno affiancato anche qualche paletto alla condivisione degli account (inizialmente addirittura incoraggiata dalle stesse aziende, anche se mai in via ufficiale) e adesso vai a trovare le differenze con le tanto criticate pay TV che agli occhi di molti costavano troppo, legavano il cliente e si facevano pagare anche la minima feature.

Non so se tutto questo fosse ampiamente prevedibile. Da parte mia avevo previsto solo che dopo un primo periodo di fidelizzazione del cliente sarebbero aumentati i prezzi, ma non al punto da allinearsi a quelli di Sky con un'offerta che è almeno la metà di quella che la suddetta Sky offriva quando operava da quasi monopolista.
 
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