Mi piace a volte citare il buon Ludwig Wittgenstein con la sua «Su ciò di cui non si può parlare, si deve tacere»,giusto per rimarcare che piuttosto che avventurarmi in congetture ad alto tasso di aleatorietà e molto prossime al "speak at random" - altrimenti dicasi parlare a vanvera - preferisco non pronunciarmi affatto.
Lo dico perchè dopo quasi un quarto di secolo di spostamenti "avanti e 'ndre" per la fascia di Clarke con tutte le condizioni atmosferiche possibili e immaginabili penso che un minimo di esperienza possa essersi acquisita al punto da sapere con che tipo di segnali si ha a che fare anche senza vederli e perfino senza sintonizzarli
17 anni fa buttai giù - avendola vinta a fatica su un Morfeo sempre più maliardo - alcune righe di tracciatura più o meno esplicative,ancora qui in sticky malgrado i cambi di server e passaggi da vecchio ad attuale forum
https://www.digital-forum.it/showth...lisi-dei-feeds-(con-sottolineatura-sugli-enc-)
E' anche vero - obiezione che può essere legittimamente mossa - che si tratta di un'altra epoca: non solo perchè era subentrata la funzione blindscan che rendeva la ricerca leggermente meno artigianale e con minore tasso di approssimazione; non solo perchè dai segnali in dvb-s, si è passati al dvb-s2 di prammatica con annessi e connessi in alcuni casi l'ultrahdtv,dvb-s2x,hevc,16apsk. Ma soprattutto perchè si sono andati diffondendo in questi ultimi anni una serie di ricevitori che - più o meno in automatico - e dopo un tot di tempo che può andare da pochi secondi ad alcuni minuti - rimettono in chiaro segnali criptati. Senza scendere - per intuibili ragioni -nel dettaglio, ciò ha comportato anche alcuni cambiamenti di scenario: da un lato può essere anche vantaggioso scoprire che avvenimento cela un feed criptato senza bisogno di sforzarsi;dall'altro ha alimentato l'idea in taluni di potersi trasformare d'acchito in feedhunters prescindendo da conoscenze tecniche o preparazioni. Costoro sarebbero più propriamente ascrivibili al settore dei sedicenti(ssimi) improvvisati feedhunters, convinti di saper trattare la materia avendo già la pappa pronta,laddove invece il feedhunting - l'autentico feedhunting - è ben altra cosa: è scavo,interpretazione, quasi una sorta di esegesi filologica volta a capire - senza necessità di un ricevitore che faccia le magie o dia luce - a volte da un piccolissimo particolare che tipo di avvenimento stia dietro,talvolta discendendo per "li rami" da elemento a elemento in una sequenza di cause e concause più o meno come nella celebre rubrica de "La settimana enigmistica",ossia tiro al bersaglio.
L'id può aiutare,certo,ma senza necessariamente avviticchiarsi al 100% in ragione del fatto che, più di una volta, per pigrizia degli uplinkers o altre motivazioni - può essere fuorviante: ecco l'importanza dell'interpretare. Gli strumenti si acquisiscono sul campo,valutando la frequenza,il tipo di symbol rate.la posizione orbitale,le costanti e le variabili degli uplinkers. Nonchè preparandosi sugli eventi in svolgimento,con attenzione alle attitudini dei contesti interessati;possibilmente masticando un pò le lingue e non trascurando le sfumature. Ecco,maneggiando così la materia e con la giusta dose d'umiltà,si può affrontare il feedhunting,al di là di ogni possibile pietanza ammannita:e senza congetturare