• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Qual è stato il vostro primo computer?

Ricordo che con Windows 3.11 dando il comando di stampa, occorrevano diversi secondi prima che la stampante (collegata con la porta parallela se non mi sbaglio) si avviasse.
 
Ho iniziato con il commodore 64, oggi sostituito dal più recente The c64:

https://retrogames.biz/thec64

che ho preso e faccio girare i vecchi programmi e giochi.

Poi sono passato al machintosh LC II

https://www.vecchicomputer.com/2013/02/apple-macintosh-lc-lc-ii-lc-iii-lc-475/

Poi tutta una serie di assemblati e portatili con Windows a bordo inziando dal Windows 95 in poi.

Lavorativamente parlando, ho iniziato con IBM e linguaggio RPG II :

https://it.wikipedia.org/wiki/RPG_(linguaggio_di_programmazione)

Durante il servizio militare, anche su un sistema a schede perforate. :D
 
Il mio primo "personal computer":

Commodore 64 :D

Nel 1991 avevo imparato a usare il Basic. E alla fine mi piaceva più per questa possibilità che per i giochi, a differenza di molti coetanei che conoscevo.

In seguito, solo nel 97 ho avuto un mio pc, un portatile, con Windows 3.1 (comprato usato e mi pare fosse pure vecchiotto, era un 386 mi sembra ). Negli anni precedenti sapevo usare il pc con Windows ma non ne possedevo ancora uno. E nel '99-2000 un nuovo pc con Windows 98 (rimpiazzato poi con una versione leggera di XP). Poi altro pc con Windows XP nel 2005, poi pc Windows 7 nel 2011, e infine pc con Windows 8.1 dal 2015.
Gli ultimi li uso ancora in contemporanea, per scopi diversi e "offline".
 
Ultima modifica:
HP Vectra VE con Windows 95, quel poco che riuscivo ad usare :D
Ancora oggi qualche programma lo uso in macchina virtuale ;)
 
Io usavo il VIC e il Commodore 64 nella radio dove lavoravo...
Il primo personal computer personale ( :D ) è stato un assemblato anche piuttosto ignobile venduto da un amico che spero adesso non legga, con Windows 3.11. :D
E andavo anche su internet, grazie alla connessione subaffittata dall'amico stesso, con modem da 14.4 kbps ;)
 
il mio primo era un Commodore 64, poi una versione portatile ma pesante l'SX-64 questo tipo valigetta https://www.youtube.com/watch?v=zmMasWCbefA
poi per ultimo l'Amiga 500 con aggiunta di hard disk, scheda acceleratrice ecc. tutto molto costoso ai tempi, il primo modem credo a 2400 baud con collegamenti alle BBS, non parliamo dei costi spropositati con la linea a scatti.

e descritto qui https://it.wikipedia.org/wiki/Commodore_SX-64
 
Ultima modifica:
Ho letto tutti i post precedenti e direi che finora batto tutti... :D

Il primo "Desktop Computer" che ho usato è stato un Olivetti Programma 101 (P101) durante le lezioni di Laboratorio di Calcolo Numerico all'università: https://it.wikipedia.org/wiki/Olivetti_Programma_101

Poi a casa i primi due furono
  1. un Texas TI-99/4A: https://it.wikipedia.org/wiki/Texas_Instruments_TI-99/4A, di fatto troppo limitato per i miei usi per cui l'abbandonai molto presto per il successivo:
  2. un Apple II (https://en.wikipedia.org/wiki/Apple_II) ricondizionato, con scheda Z-80 SoftCard (https://en.wikipedia.org/wiki/Z-80_SoftCard) che mi permise di fare pratica con il sistema operativo CP/M, progenitore di MS-DOS comparso successivamente sui PC IBM
 
Il primissimo computer sul quale sono stato libero di operare ricordo era a marchio Daewoo, aveva due floppy drive (quello da 5¼ come drive A e quello da 3½ come drive B) ed eseguiva MS-Dos con Windows 3.11 for Workgroups. Purtroppo altri dettagli tecnici non li ricordo.

A casa custodisco un TI Travelmate 4000E ancora funzionante, anche se una volta avviato appare il messaggio "Missing operating system". Purtroppo il motorino del floppy drive gira a vuoto e pertanto non ho modo di poter tentare un'installazione di MS-Dos 6.22 e Windows 3.11, pur avendo per entrambi i dischetti necessari.

Di sicuro ricordo il primo PC multimediale: un Packard Bell del 1996 esattamente come questo. Aveva un processore Pentium da 133 MHz (del quale conservo ancora il modulo cache L2 esterno da 256 KB), 16 MB di EDO-RAM, hard disk da 1,08 GB (anch'esso ancora in mio possesso) ed eseguiva Windows 95. Oltre al floppy drive di serie da 3½ furono aggiunti un lettore CD e un drive per gli Iomega Zip (che forse qualcuno ricorderà, io li utilizzavo per i backup avendo una capacità di 100 MB a disco). È stato utilizzato con onore almeno fino al 2004.

Ho anche utilizzato PC più vecchi, di quelli col tastino "Turbo", lo schermo a fosfori verdi e così via, ma ero davvero troppo piccolo per potermi interessare delle specifiche hardware...
 
Ultima modifica:
Correva l'anno 1989.
Il mio primo PC fu un desktop con cpu 8088, senza disco fisso.
Il sistema operativo DOS 3.3 veniva caricato nei 512kb di ram tramite un floppy da 720.
Davanti a quel pc ho passato tantissimo tempo studiando Basic e giocando coi giochi in grafica CGA prima ed EGA dopo.
Il monitor era un CRT Philips da 14" 640x480 (commutabile anche in fosfori verdi).
Dal momento che quel monitor era dotato anche di scart, ha funzionato poi per altri 30anni come televisore, collegato prima ad un videoregistratore video2000 che faceva da ricevitore, poi ad un decoder dvb-t.
 
curiosa forma non frontale del posizionamento del floppy e del lettore cd, ti ricordi quanto costava all'epoca?

Di sicuro ricordo il primo PC multimediale: un Packard Bell del 1996 esattamente come questo. Aveva un processore Pentium da 133 MHz (del quale conservo ancora il modulo cache L2 esterno da 256 KB), 16 MB di EDO-RAM, hard disk da 1,08 GB (anch'esso ancora in mio possesso) ed eseguiva Windows 95. Oltre al floppy drive di serie da 3½ furono aggiunti un lettore CD e un drive per gli Iomega Zip (che forse qualcuno ricorderà, io li utilizzavo per i backup avendo una capacità di 100 MB a disco). È stato utilizzato con onore almeno fino al 2004.
 
non sarà perchè sei più anziano di tutti qui?
Il significato era appunto quello.

Anche più di ALEVIA (https://www.digital-forum.it/showthread.php?212847-Qual-%E8-stato-il-vostro-primo-computer&p=7259323&viewfull=1#post7259323) che usava già videoterminali Tektronix; al contrario, qualche anno prima mi ero dovuto sorbire ancora le schede perforate di cartoncino per programmare: il pacco di schede preparato alla perforatrice veniva immesso in un apposito lettore e le istruzioni inviate in batch di input per i mainframe CDC 6600/7600 del Cineca (in altra città), si aspettava alle volte anche svariate ore l'uscita della coda di output, magari per vedersi stampato solo un bel "syntax error" per aver digitato una virgola come separatore decimale al posto del punto in un'istruzione Fortran... :BangHead:
 
Ultima modifica:
con le schede perforate mi sembra di vedere qualche film anni '50/60...
 
Per uso scolastico-lavorativo ho iniziato coi catorci su cui girava dal Dos alla prime versioni di Windows antecedenti a W95. Ho ancora visto quegli schermi monocromatici e mi pare anche alcuni con le scritte verdi invece che bianche. C'erano ancora quei dischetti che sembravano di cartone o meglio plastica che si piegava, grossi, delicati e che non ci stava quasi niente.

A casa ho debuttato col PC in tempi più recenti, con un desktop Acer che aveva Windows XP e il Pentium 4 mi pare.
 
Indietro
Alto Basso