Bella domanda quella con cui ci si chiede perché Sky non trasmetta almeno un canale (o dei contenuti on-demand) in 4K via Internet. Il motivo reale lo sanno solo loro, noi possiamo ipotizzare sostanzialmente due possibili spiegazioni.
La prima potrebbe essere per ragioni di costi, dato che la banda non è gratis e per trasmettere in 4K servono banda e apparati idonei a supportare uno streaming più pesante di quello usato per i canali HD.
La seconda ragione potrebbe invece essere legata alla volontà di Sky di non penalizzare l'esperienza utente nei casi in cui la visione del canale 4K dovesse avere problemi , o per via di una connessione non perfetta lato utente o di problemi di rete, saturazione o CDN lato operatore.
Insomma, Sky potrebbe voler evitare di incappare in una serie di disservizi alla DAZN o alla Prime Video con le trasmissioni 4K della Champions League, preferendo apparire più conservativa e magari tecnologicamente più arretrata, ma mantenendo una certa continuità e affidabilità del servizio.
Non è un caso se trasmette in 4K ben due canali sul satellite, che infatti, com'è noto, consente le trasmissioni in 4K senza problemi di banda, senza blocchi e senza cali di qualità, cose che al momento lo streaming ha ampiamente dimostrato di non poter garantire, nemmeno se ti chiami Amazon e hai dietro soldi e infrastrutture di AWS.
Ad avvalorare la seconda ipotesi c'è il fatto che Sky on-demand ha diversi contenuti in 4K, ma poiché l'on-demand di Sky non è in streaming ma in download, ecco che si evitano di colpo tutte le criticità che si possono invece avere con la classica distribuzione in streaming.