Questionario Tivusat - Novità in arrivo?

Ciao a tutti,
ho appena risposto ad un questionario ricevuto da tivusat dove fra le altre domande, chiedeva:
- Quanto avesse influito il fatto che la smartcard fosse completamente gratuita nella scelta di "abbonarmi" a tivusat
- Quanto potessi essere interessato ad un'assistenza premium a pagamento (10€/anno) in caso di necessità di assistenza tecnica al posto di un risponditore automatico
- Quanto potessi essere interessato ad un box a marchio Tivù per godere in streaming dell'offerta dei canali lineari già presenti su SAT
- Quanto potessi essere interessato al medesimo box se offrisse pure la possibilità di installare le app di streaming free/pay più diffuse.

Qualcosa bolle in pentola...

Saluti!

Sarebbe molto interessante

Le indagini di mercato vanno benissimo ma in questo momento storico con il digitale terrestre che mostra
in maniera evidentissima tutte le sue criticità mi sarei aspettato un posizionamento pubblicitario di TivùSat
anche corposo ed invece nulla. Questi sono i mesi giusti per costruire un grande futuro per la piattaforma!

Per me va bene ma devono mantenere la retrocompatibilità con l'attuale parco tessere e decoder, considerando anche che molti utilizzano la cam nel tv. E inoltre dovrebbero spendere tutte le risorse ed energie nel portare sul satellite e Tivùsat sempre più canali ed editori, e dei canali anche solo in streaming sfruttando l'hbbtv.

Papu ha scritto:

Per me va bene ma devono mantenere la retrocompatibilità con l'attuale parco tessere e decoder, considerando anche che molti utilizzano la cam nel tv. E inoltre dovrebbero spendere tutte le risorse ed energie nel portare sul satellite e Tivùsat sempre più canali ed editori, e dei canali anche solo in streaming sfruttando l'hbbtv.

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Condivido in toto. Non vorrei invece che si facciano incantare dalle sirene del tutto online (terrestre).
A meno che... non cominci ad essere utilizzato il sat x lo scambio dati (ricordate gli annunci di Telecom Italia qualche tempo fa?) e/o prevedano uno sviluppo dell'hbbtv satellitare oppure, più semplicemente, vogliano puntare ad una integrazione sat/fibra rendendo i loro decoder dei veri e propri set-top-box multimediali la cui parte proprietaria resterebbe quella satellitare e free quella interattiva. Staremo a vedere.

Papu ha scritto:

Per me va bene ma devono mantenere la retrocompatibilità con l'attuale parco tessere e decoder, considerando anche che molti utilizzano la cam nel tv. E inoltre dovrebbero spendere tutte le risorse ed energie nel portare sul satellite e Tivùsat sempre più canali ed editori, e dei canali anche solo in streaming sfruttando l'hbbtv.

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io vado in direzione contraria, la soluzione non è aumentare il numero di editori, ma è aumentare la qualità dei contenuti, vuoi per il periodo pandemico che ha comportato l'impossibilità di nuove produzioni, però io sto vedendo in tv un carosello di repliche a non finire, ad esempio motortrend è diventato inguardabile, è diventato praticamente " affari a 4 ruote tv ", le nuove serie vengono centellinate. sarebbe il caso di sfoltire il numero dei canali e aumentare la qualità, ad esempio di motortrend e dmax si potrebbe fare un canale unico a mio avviso, e così per svariati altri. sicuramente va bene che ci siano le emissioni in hd, ma vedere sempre le solite repliche di materiale sd upscalato non è coinvolgente

donelio ha scritto:

- Quanto potessi essere interessato ad un box a marchio Tivù per godere in streaming dell'offerta dei canali lineari già presenti su SAT
- Quanto potessi essere interessato al medesimo box se offrisse pure la possibilità di installare le app di streaming free/pay più diffuse.
Qualcosa bolle in pentola...

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la parte che ho ripreso è quella che mi interessa di più, non tanto per la questione box, che non mi appassiona, quanto perché rivela che si stanno interessando allo streaming, che è una cosa assolutamente necessaria, come ho detto in un altro thread. Di box ce ne sono già troppi e spero non ne tirino fuori un altro, è sufficiente un'app per i maggiori sistemi operativi, android tv e tizen su tutti, che riproponga il live streaming delle emittenti.

Le tecnologie sarebbero più che mature per fare una cosa del genere, avere una lista con tutti i canali (in fase di sintonizzazione si mette la propria regione) e poi cosa c'è sul satellite lo prende da li, cosa non c'è sul satellite il canale ce l'hai comunque in lista con un suo numerino, vai sul canale, aspetti un attimino che parte lo streaming e arriva la visione. Stessa cosa si potrebbe fare sul dtt integrando ai canali che non si ricevono dalla propria zona i canali in streaming o anche tutti quelli possibili via satellite e avere in unica lista dtt+sat+streaming senza passare da una lista all'altra. Funziona già abbastanza bene sugli smart tv Samsung recenti per esempio che hanno la lista dei canali in streaming più vasta, ma purtroppo limitata ai canali che vogliono loro: tra i canali mancanti su Tivùsat c'è il solo Sportitalia.

Potrebbe essere sufficiente anche un'applicazione tipo "radioplayer italia": un aggregatore con tutti i canali free disponibili senza utilizzare dieci applicazioni diverse. Da rivenditore sarebbe gradito un decoder da vendere ma l'app da installare su smarttv, android box o firestick forse è più pratica. Alla fin fine basta una lista iptv con un softare che la gestisca e un buon server. Sempre sperando che non si verifichino i problemi avuti da molti con dazn

kukatze ha scritto:

Potrebbe essere sufficiente anche un'applicazione tipo "radioplayer italia": un aggregatore con tutti i canali free disponibili senza utilizzare dieci applicazioni diverse. Da rivenditore sarebbe gradito un decoder da vendere ma l'app da installare su smarttv, android box o firestick forse è più pratica. Alla fin fine basta una lista iptv con un softare che la gestisca e un buon server. Sempre sperando che non si verifichino i problemi avuti da molti con dazn

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Probabilmente stanno pensando ad un sistema per criptare le emissioni iptv e garantire così la visione anche di trasmissioni di cui si posseggono diritti di trasmissione limitati all'Italia...