Cè poco da rammentare!!! Prima o poi chi ristruttura dovrà rifare gli impianti a norma.
Il faidate da consigliare deve essere effettivamente solo quello che un'utente può risolvere da se senza incorrere in violazioni delle norme vigenti.
Quindi talune cose le si può consigliare, ma altre va indicato chiaramente che le norme devono essere rispettate e che talune altre attività le deve eseguire chi ha i requisiti alla 37/08 per il rilascio della certificazione.
Pertanto scrivere di questo insistendo che con il collegamento a terra del palo di antenna lo stesso diventa un LPS mi sembra incitamento al faidate incontrollato:
In realtà le modalità per realizzare una protezione dal fulmine per gli impianti di antenna ce ne sono svariate ed è il professionista che deve valutare la più opportuna secondo il caso specifico (che per gli edifici non dotati di impianto LPS esterno sono dal "semplice" collegamento a terra del palo abbinato alle barre equipotenziali a monte e a valle delle centraline, per arrivare all'installazione di un dispositivo di captazione isolato e più alto del sistema di antenne in modo che le stesse rientrino nel cono di protezione del captatore oltre all'integrazione di sistemi LPS interni (ovvero i limitatori di sovratensione coassiali)
all'uopo riposto di nuovo una guida con i riferimenti normativi ed esempi di applicabilità e il link al sito CEI con riferimenti a guide e norme attualmente in vigore relativamente agli impianti di terra:
https://www.google.com/url?sa=t&rct...lo_09_05.pdf&usg=AOvVaw3-ghkwbGU_C7OwrhnBvtaY
https://ceimagazine.ceinorme.it/ceifocus/osservatorio/gli-impianti-di-terra/