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Futuro: Fonti rinnovabili, Impianti fotovoltaici ed Impianti eolici, Gas e Petrolio

Qualche giorno fa in una piccola attività ho visto una bella soluzione coi pannelli solari, anche se non ho chiesto e capito bene come funziona. Devono raffreddare i locali d'estate e riscaldarli d'inverno con un impianto tipo industriale a pompa di calore, e hanno coperto una discreta superficie di pannelli che fanno 15 KW + batteria di accumulo (grande che costa come metà dei pannelli) di qualche KW in meno. Ma hanno detto che l'impianto "interagisce" con la rete Enel e quindi loro vendono tutta la corrente al gestore e per i loro usi la prendono dal gestore e non dai pannelli, o perchè i 15KW non bastano o perchè la regolamentazione dice così. A quel punto però non ho capito a cosa serve la batteria di accumulo, immagino per quando va via la corrente per diverse ore e non vogliono che inavvertitamente si sballano le temperature dei locali che devono mantenere per la materia prima nella loro attività. Tale impianto tra pannelli, batteria e strumentazioni, senza incentivi costerebbe qualche decina di migliaia di Euro.
 
Le batterie servono per tamponare il loro fabbisogno. Qui chi rivende adesso energia alla societa distributrice riceve soltanto il 25% di quello che costa. All'inizio di questa "moda" per incentivarla pagavano piu del doppio del costo normale a chi restituiva energia...
 
Però ho capito che loro vendono a prescindere il 100% al gestore e la luce che gli serve la prendono dalla rete del gestore. A quel punto a cosa gli serve la batteria?
 
Però ho capito che loro vendono a prescindere il 100% al gestore e la luce che gli serve la prendono dalla rete del gestore. A quel punto a cosa gli serve la batteria?
Penso che tu abbia capito male. Se hanno messo le batterie tanto vale che le usino
 
Solo per le emergenze avrebbe senso quella batteria? In queste zone quando nevica (a parte che non nevica più) cadono i rami sui cavi se non peggio e in certe frazioni si rischia di stare per ore senza luce.
 
Solo per le emergenze avrebbe senso quella batteria? In queste zone quando nevica (a parte che non nevica più) cadono i rami sui cavi se non peggio e in certe frazioni si rischia di stare per ore senza luce.

Se volete si dday c’è scritto una cosa sulle batterie. E nei commenti smontano tutto.
 
Secondo me le batterie hanno senso soltanto dove non c'é servizio elettrico.

anche secondo me. se c'è possibilità di utilizzare in minima parte la corrente comprata la batteria ha poco senso cioè è molto costosa e sempre una cosa in più che va incontro a deterioramento prende comunque spazio. se è sovradimensionata spendi molto per niente se è sottodimensionata magari viene molto utilizzata deteriorandosi(che poi si deteriorano anche a non esserlo.

comunque se non ci sono problemi di irraggiamento non la metterei. poi ovvio che se ogni giorno per qualche ora c'è qualcosa che fa ombra allora potrebbe avere un perchè. ma non saprei
 
Solo per le emergenze avrebbe senso quella batteria? In queste zone quando nevica (a parte che non nevica più) cadono i rami sui cavi se non peggio e in certe frazioni si rischia di stare per ore senza luce.
Scusa, batterie o accumulatore(credo che tu intenda questo visto che costa quanto metà dei pannelli) di energia??
La batteria gli serve se va via la corrente, in quel caso i pannelli non funzionerebbero, mentre di solito laccumulatore viene installato per la notte quando i pannelli non producono e tu possa usare l'energia prodotta in più la mattina. Ma se tu mi dici che loro prendono sempre la corrente dal gestore allora non capisco tutto investimento sui pannelli.
Mi sfugge qualcosa...

Ps : il costo dell'impianto non è a 4 zeri(come hai scritto) semmai a 5....
 
Qui funziona cosi: l'energia prodotta dai pannelli va prima di tutto all'utente, quella prodotta in piu (per esempio quando di giorno non c'é nessuno in casa) viene rivenduta all'azienda. Quando l'energia autoprodotta non é sufficiente o perché é buio si adopera anche quella dell'azienda.
 
Metto un link ad altro consumo perchè descrive sommariamente il sistema del Fotovoltaico Plug and Play che sembra possa essere facilmente realizzabile anche sulla ringhiera di un balcone (a parte i vincoli paesaggistici che possono essere presenti nell'edificio ed in zona) sia come autorizzazioni che come installazione ... basta ovviamente che sia posizionato a sud dove il sole può essere presente per gran parte della giornata. C'è una cosa che mi fa storcere il naso: l'energia in eccesso viene regalata alla rete e non pagata ... questo purtroppo in Italia, meglio specificarlo.

Ho messo questo link ma in internet viene descritto dappertutto e ci sono offerte da parte di quasi tutti i fornitori di energia.

https://www.altroconsumo.it/casa-energia/energia-rinnovabile/speciali/fotovoltaico-plug-and-play

Secondo me è una metodologia promettente che dovrebbe diffondersi anche se limitata da ARERA a 800 watt orari ... non nascondo l'interesse personale.
 
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