Avrei intenzione di procedere al rifacimento della distribuzione TV-SAT nel mio appartamento, mi sono documentato per quanto possibile ma per evitare scelte sbagliate sono qui a chiedere consigli. Si tratta di un appartamento in condominio, quindi su tutto quanto sta fuori della mia porta non ho assolutamente nessun controllo o margine di manovra, per cui tutte le richieste che seguiranno e relative indicazioni o consigli dal forum dovranno riguardare la parte di distribuzione di mia competenza. Nella scatola all'ingresso, dal corrugato che arriva dall'esterno escono due cavi, il vecchio (1997) cavo TV da 6,8mm ed il cavo SAT più recente (2004) da 5 mm, entrambi di marca imprecisata. Per iniziare, ecco lo schema del mio impianto nella situazione attuale:
in pratica il segnale TV viene distribuito alle prese con collegamento a stella, le prese TV sono tutte di tipo terminale e quindi non necessitano (credo) di terminazione con carico da 75ohm se non utilizzate. Il derivatore Offel l'avevo scelto per sostituire il vecchio derivatore di scarsa fattura quando aumentai il numero di prese totali da 3 a 5. L'uscita passante del derivatore ed il cavo SAT proseguono verso il soggiorno dove arrivano a due utilizzatori (TV1 e STB1) verso i quali il segnale TV è sdoppiato tramite un partitore a Offel a due uscite mentre il cavo SAT è gestito da uno switch Mitan con priorità assegnata a STB1. Tutto questo funziona abbastanza bene, ma il limite è che tutte le altre prese servite dalle uscite derivate del derivatore in testa alla distribuzione non ricevono il segnale SAT. L'intenzione è quella di portare il segnale SAT a tutte le prese di casa, e se possibile migliorare l'esistente con sostituzione di cavi e prese.
Una parola sulla linea SAT, l'impianto è condominiale, riceve esclusivamente Hotbird su 13E e sono consapevole che anche portando il segnale SAT a tutte le prese potrò avere attivo un solo decoder SAT per volta (a meno di sintonizzare lo stesso canale o forse lo stesso mux credo). Veniamo quindi a quella che ho immaginato come possibile ipotesi di rifacimento, questo lo schema:
nella nuova situazione i due cavi TV e SAT che entrano in casa vanno subito ad un miscelatore TV/SAT (Offel o Fracarro), inoltre visto che una delle 4 prese derivate è sempre vuota e due delle restanti (TV3 e STB2) sono in uso saltuario e comunque alternativo, ho pensato di sostituire il derivatore a valle con una versione a due uscite derivate in modo da ridurre l'attenuazione su queste ultime e gestire eventualmente a mano lo switch per "dare luce" alle tre prese meno utilizzate. Sostituirei tutti i cavi in corrugato con cavo di qualità da 6,8mm e le attuali prese TV BTicino con prese terminali demiscelanti Offel o Fracarro.
Il primo dubbio che ho è se utilizzare in tutti i casi prese bivalenti terminali e demiscelanti come da progetto o se mettere normali prese terminali con connettori TV o F in modo da andare ai dispositivi con cavo singolo e poi utilizzare vicino al dispositivo un demiscelatore TV/SAT separato tipo l'Offel art. 12-221, almeno per le prese che sono ad una certa distanza dal dispositivo utilizzatore in modo da non dover fare lunghe tratte esterne con i due cavi separati. Tra l'altro il demixer separato mi pare abbia un'attenuazione di inserzione inferiore a quella delle prese demix.
Il secondo dubbio è se provare invece a mantenere le linee TV e SAT completamente separate e in ciascuna canalina tirare due cavi da terminare con due prese terminali distinte TV ed F per guadagnare qualcosa senza il processo di mix-demix dei segnali, sempre che ne valga la pena.
Qualsiasi osservazione o contributo è gradito, gli schemi sopra sono solo la mia prima ipotesi di soluzione e non mi sorprenderei di aver commesso più di un errore. Ringrazio anticipatamente chi volesse intervenire con qualche suggerimento.
in pratica il segnale TV viene distribuito alle prese con collegamento a stella, le prese TV sono tutte di tipo terminale e quindi non necessitano (credo) di terminazione con carico da 75ohm se non utilizzate. Il derivatore Offel l'avevo scelto per sostituire il vecchio derivatore di scarsa fattura quando aumentai il numero di prese totali da 3 a 5. L'uscita passante del derivatore ed il cavo SAT proseguono verso il soggiorno dove arrivano a due utilizzatori (TV1 e STB1) verso i quali il segnale TV è sdoppiato tramite un partitore a Offel a due uscite mentre il cavo SAT è gestito da uno switch Mitan con priorità assegnata a STB1. Tutto questo funziona abbastanza bene, ma il limite è che tutte le altre prese servite dalle uscite derivate del derivatore in testa alla distribuzione non ricevono il segnale SAT. L'intenzione è quella di portare il segnale SAT a tutte le prese di casa, e se possibile migliorare l'esistente con sostituzione di cavi e prese.
Una parola sulla linea SAT, l'impianto è condominiale, riceve esclusivamente Hotbird su 13E e sono consapevole che anche portando il segnale SAT a tutte le prese potrò avere attivo un solo decoder SAT per volta (a meno di sintonizzare lo stesso canale o forse lo stesso mux credo). Veniamo quindi a quella che ho immaginato come possibile ipotesi di rifacimento, questo lo schema:
nella nuova situazione i due cavi TV e SAT che entrano in casa vanno subito ad un miscelatore TV/SAT (Offel o Fracarro), inoltre visto che una delle 4 prese derivate è sempre vuota e due delle restanti (TV3 e STB2) sono in uso saltuario e comunque alternativo, ho pensato di sostituire il derivatore a valle con una versione a due uscite derivate in modo da ridurre l'attenuazione su queste ultime e gestire eventualmente a mano lo switch per "dare luce" alle tre prese meno utilizzate. Sostituirei tutti i cavi in corrugato con cavo di qualità da 6,8mm e le attuali prese TV BTicino con prese terminali demiscelanti Offel o Fracarro.
Il primo dubbio che ho è se utilizzare in tutti i casi prese bivalenti terminali e demiscelanti come da progetto o se mettere normali prese terminali con connettori TV o F in modo da andare ai dispositivi con cavo singolo e poi utilizzare vicino al dispositivo un demiscelatore TV/SAT separato tipo l'Offel art. 12-221, almeno per le prese che sono ad una certa distanza dal dispositivo utilizzatore in modo da non dover fare lunghe tratte esterne con i due cavi separati. Tra l'altro il demixer separato mi pare abbia un'attenuazione di inserzione inferiore a quella delle prese demix.
Il secondo dubbio è se provare invece a mantenere le linee TV e SAT completamente separate e in ciascuna canalina tirare due cavi da terminare con due prese terminali distinte TV ed F per guadagnare qualcosa senza il processo di mix-demix dei segnali, sempre che ne valga la pena.
Qualsiasi osservazione o contributo è gradito, gli schemi sopra sono solo la mia prima ipotesi di soluzione e non mi sorprenderei di aver commesso più di un errore. Ringrazio anticipatamente chi volesse intervenire con qualche suggerimento.
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