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Consiglio su rifacimento esterno della casa e cappotti edilizi

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Ospite

Salve a tutti ragazzi, ho sentito già più di qualche impresa per preventivare il rifacimento della mia nuova casa dove a breve andrò ad abitare, mi sono informato sul rifacimento della casa, ovviamente tali lavori vanno fatti nel periodo primaverile-estivo riguardo il cappotto i prezzi vanno a 100 euro a metro quadro, il punto è un altro, mi hanno accennato che esistono due tipi di rivestimenti con cappotto, ma non ho ben capito la differenza, qualcuno sa i due tipi di cappotto quali sono ed in cosa si differenziano?
 
Corry744 ha scritto:
... il punto è un altro, mi hanno accennato che esistono due tipi di rivestimenti con cappotto, ma non ho ben capito la differenza, qualcuno sa i due tipi di cappotto quali sono ed in cosa si differenziano?
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:eusa_think:
Dipende a cosa si riferiscono...
Puo' essere
esterno (installazione piu' complessa, necessita impalcatura, tempi piu' lunghi, maggior costo, miglior isolamento)
o interno (installazione piu' semplice, tempi brevi, minor costo, riduzione superficie dei locali)

Oppure la differenza puo' essere sul tipo di materiale utilizzato come isolante (generalmente EPS)
od ancora sul tipo di finitura
Se con classico intonaco o pannellature

Il costo ovviamente cambia in base alla soluzione scelta, isolante utilizzato e al suo spessore...
oltre all' onesta' dell' impresa ;)
 
Esattamente, mi serve per esterno su villino a piano terra, la scelta secondo me potrebbe essere tra due tipi di cappotto EPS e XPS, tra questi due quale scegliere?
 
Bobbys ha scritto:
:eusa_think:
Dipende a cosa si riferiscono...
Puo' essere
esterno (installazione piu' complessa, necessita impalcatura, tempi piu' lunghi, maggior costo, miglior isolamento)
o interno (installazione piu' semplice, tempi brevi, minor costo, riduzione superficie dei locali)

Oppure la differenza puo' essere sul tipo di materiale utilizzato come isolante (generalmente EPS)
od ancora sul tipo di finitura
Se con classico intonaco o pannellature

Il costo ovviamente cambia in base alla soluzione scelta, isolante utilizzato e al suo spessore...
oltre all' onesta' dell' impresa ;)
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Non sono per niente esperto in questo genere di cose, ma guardando i lavori che fanno intorno a casa mia vedo che il cappotto viene montato in pochissimo tempo, un giorno o due al massimo per un'abitazione di 150 mq, poi si intonaca e quasi tutti decidono anche di pitturare le pareti. Aggiungo che vedo pannelli di marche apparentemente inesistenti e nomi simili a quelli di marchi più noti, con il rischio quindi di ritrovarsi lavori fatti con materiali di scarsa qualità.
 
Il cappotto termico varia anche come spessore... chiaramente più il pannello isolante è spesso e più è isolante.
 
Corry744 ha scritto:
Esattamente, mi serve per esterno su villino a piano terra, la scelta secondo me potrebbe essere tra due tipi di cappotto EPS e XPS, tra questi due quale scegliere?
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XPS resiste all'umidita' ma meno traspirante
Generalmente si una la prima parte (fila) di circa 50 cm (a contatto col terreno, marciapiede, pavimento) in XPS e la parte superiore in EPS
 
GIOTAG ha scritto:
Il cappotto termico varia anche come spessore... chiaramente più il pannello isolante è spesso e più è isolante.
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Esattamente...
serve una diagnosi energetica preliminare per verificare lo stato di isolamento della parete esistente per poi determinare lo spessore dell'isolante necessario per rientrare nei parametri minimi richiesti
Un cappotto su una casa relativamente recente (parzialmente isolata) richiede un minor spessore di isolante di una vetusta (poco o per nulla isolata)
;)

Naturalmente lo spessore minimo varia (oltre che dal materiale) anche in base alla localita' e alle temperature minime esterne
A Roma potrebbe bastare uno spessore di 5-6 cm, a Bolzano potrebbero essere necessari 15 cm e oltre...
 
Ultima modifica:
La casa è un villino a piano terra ma non di recente costruzione, quindi va visionato comunque lo stabile esterno prima di scegliere quale, anche se l'utente "Bobbys", mi sembra abbia ben illustrato la situazione.
 
Affidati ad un tecnico che ti sapra' consigliare oltre che seguire nell'esecuzione
Se poi hai intenzione di accedere ai bonus fiscali e' necessario per le dovute certificazioni e relativo iter procedurale
 
Considera inoltre che il maggior isolamento lo ottieni isolando l'ultimo soffitto abitabile; le pareti esterne contano, ma il soffitto incide percentualmente di più e normalmente è il meno costoso da isolare. Quindi dovendo partire meglio realizzare prima il soffitto!
 
Grazie a tutti per i preziosi consigli, credo che quest'argomento possa comunque essere utile per tutti
 
Ciao se la casa è degli anni 50 / 70 si potrebbe valutare anche l'insuflaggio, in pratica il professionista dopo attenta valutazione, può pedisporre l'introduzione di materiale all'interno dell'intercapedine, che solitamente è presente nelle case costruite in quel periodo di tempo.
E' stato fatto nella casa dei miei genitori nel 2017 ed è stato un cambiamento epocale.
Ovviamente bisogna isolare anche il sotto tetto, con altro materiale.
 
Io mi informerei anche circa la durata prevista dal cappotto termico secondo il materiale scelto. Ho sentito parlare di durate limitate nel tempo rispetto alla muratura tradizionale. Poi c'è l'aspetto aerazione degli ambienti e condensa che bisogna saper valutare.
 
Certo, grazie, ovviamente ci vogliono professionisti seri ed affidabili per questi tipi di interventi, importante è affidarsi a categorie preparate,perché è molto facile trovare amche come in ogni settore muratori che non lavorano a regola d'arte, quindi prima di tutto ci vuole una selezione ben appropriata di chi farà questo lavoro.
 
La durata media di un cappotto termico e' di 40-50 anni...
Poi ovviamente dipende se eseguito correttamente ;)
 
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