Altri lavori "obbligatori" per le case?

emerson120 ha scritto:

Ma cosa centra tutto ciò con il miglioramento energetico?

Tieni presente che l'inverno anche se in alcune zone non c'è la necessità avremo casa calda e più vivibile con un tasso di umidità più basso (meno batterie, muffe...).
L'estate risparmieremo sui condizionatori in quanto saremo più isolati termicamente con più fresco dentro casa e meno umidità....

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La differenza è come la ottieni.

La coibentazione è efficace sia d'estate che d'inverno.
Altri interventi, come le caldaie a condensazione o ibride o gli impianti di riscaldamento a pavimento, danno dei benefici in certe zone e quasi nessuno in altre.

Per le muffe ed i batteri, non è detto che gli interventi di coibentazione migliorino la situazione, anzi, gli infissi ad alta certificazione, evitando gli spifferi, diminuiscono il ricircolo d'aria, quindi muffe e batteri magari non le vedrai sulle pareti fredde, ma circolano in casa, tanto che, nelle case ad alto isolamento e classe energetica, andrebbero implementati sistemi di ventilazione meccanica controllati.

LadyJay ha scritto:

Hai sbagliato a scrivere l'anno. Non è certo 2023

Detto ciò, se il mio appartamento avesse bisogno di lavori li farei anche se avessi i soldi. Ma non li ho. E se uno non li ha come deve fare? Detto che non ho idea di quale sia la classe energetica di casa mia, la fortuna è che almeno gli infissi sono stati cambiati 10 anni fa. La caldaia è a condensazione anche se ha un po' di anni. Il problema principale, in effetti, è che l'appartamento non è molto coibentato e quindi ci vorrebbe il cappotto termico (che ovviamente sarebbe la spesa più grossa). Staremo a vedere...

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ho corretto, classe E entro il 2030 e poi classe D entro il 2033.
Attenzione che gli infissi nuovi e il resto dei lavori non sono eterni..
Tutto un sistema per far girare l'economia.

luctun ha scritto:

Come per tutto il resto finché non tocchi niente (vendita, ristrutturazione) nessuno viene a farti le pulci su come sia messa casa tua

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Certo. Però se uno ha i soldi per ristrutturare li ha anche per adeguare la classe energetica. Discorso diverso per la vendita. Magari uno vuole vendere la casa/appartamento perché ha bisogno di soldi e i soldi per ristrutturare in questo caso ovviamente non li ha. Così non può vendere e rimane doppiamente fregato... Direi che è ottimo...

LadyJay ha scritto:

Certo. Però se uno ha i soldi per ristrutturare li ha anche per adeguare la classe energetica. Discorso diverso per la vendita. Magari uno vuole vendere la casa/appartamento perché ha bisogno di soldi e i soldi per ristrutturare in questo caso ovviamente non li ha. Così non può vendere e rimane doppiamente fregato... Direi che è ottimo...

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Per una volta sono d'accordo.
Io posseggo case vecchie ricevute in eredità. Se i miei inquilini se ne vanno o decido di vendere casa, devo andare a fare lavori per 100.000€ minimo... Insomma più del valore di una casa.
Affitterò in nero allora...

ZzZzZzZzZ ha scritto:

Per una volta sono d'accordo.
Io posseggo case vecchie ricevute in eredità. Se i miei inquilini se ne vanno o decido di vendere casa, devo andare a fare lavori per 100.000€ minimo... Insomma più del valore di una casa.
Affitterò in nero allora...

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Esatto. Anche la casa dove sto io l'ho ereditata. E, a differenza del tuo caso, io appunto ci abito (e quindi non è affitata e non ci prendo soldi). Per cui se volessi venderla dovrei prima spenderci dei soldi. Un bel po' di soldi (che tra l'altro non ho proprio). Non mi sembra per niente giusto.
In tanti casi c'è gente che compra casa/appartamento e poi ci spende ulteriori soldi per ristrutturare. Allora perché non può adeguare chi compra invece che chi vende (che magari vende proprio perché ha bisogno di soldi)? Le solite leggi fatte da schifo.
Comunque staremo a vedere visto che in Italia non c'è ancora niente di definitivo...

Poi pensate a questo paradosso: io abito in condominio e una volta chiesi in una riunione condominiale, per curiosità, cosa succede se in un condominio la maggioranza dell'assemblea decide per lavori costosi e qualche proprietario non avesse i soldi. La risposta è stata: gli tocca vendere l'appartamento.
Ecco, poi magari per vendere l'appartamento deve prima spenderci dei soldi (che appunto non ha) per adeguarlo. Come cavolo farebbe alla fine?

Molte case singole di proprietà se si devono far diventare ad alta efficienza energetica, per questioni di costi e penso a volte anche di fattibilità realizzativa, conviene non fare nulla, cercare di venderla alla meglio e comprarsi un piccolo alloggio da alta efficienza.

Penso male se in alcuni casi, non facendo chissà nulla di illegale, andando dal geometra o ingegnere giusto, ti farà fare una serie di controlli, fogli e pagamenti a suddetti organi, e magicamente la vecchia casa diverrà in regola con le future normative?

LadyJay ha scritto:

...Per cui se volessi venderla dovrei prima spenderci dei soldi...

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Oppure scalare dal prezzo di vendita l'ammontare della ristrutturazione.
In pratica stanno realizzando un efficiente sistema per ridurre il valore degli immobili delle persone che non hanno la potenza economica per ristrutturare.

Le chiacchiere stanno a zero volete il pianeta green però l'importante e che nessuno tocchi il vs. status.....

Tipica mentalità italiota che si lamenta sempre ma poi e' la prima a non volere il cambiamento?

Vi hanno dato una casa in eredità?? e vi sentite pure sfortunati?? pensate che c'e' gente che per averla paga mutui di 40 anni.......
Non ve la potete permettere ?? Ve la vendete e ve ne comprate una più piccola.
Come giustamente diceva Bidddo, ma non ci voleva tanto per arrivarci, scalate i soldi della futura vendita dai lavori che dovrete accollarvi...

Un paese che vuole crescere non può più permettere che degli edifici privati caschino a pezzi sia fuori sia dentro e chontro ogni logica di vivere civile. Tuguri e ruderi e' ora che vengano ristrutturati...

bidddo ha scritto:

In pratica stanno realizzando un efficiente sistema per ridurre il valore degli immobili delle persone che non hanno la potenza economica per ristrutturare.

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Non tutto è una congiura. Purtroppo si pagano scelte di decenni fa quando le case venivano fatte colabrodo per far consumare più gas, o per semplice incapacità e mancanza di lungimiranza. Comunque, come detto, ci sono varie cose da definire. Ci sono trasmissioni di approfondimento serie, che non tramutano ogni cosa in un complotto, che spiegano bene come stanno le cose. E le conclusioni sono molto meno allarmistiche

emerson120 ha scritto:

Le chiacchiere stanno a zero volete il pianeta green però l'importante e che nessuno tocchi il vs. status.....

Tipica mentalità italiota che si lamenta sempre ma poi e' la prima a non volere il cambiamento?

Vi hanno dato una casa in eredità?? e vi sentite pure sfortunati?? pensate che c'e' gente che per averla paga mutui di 40 anni.......
Non ve la potete permettere ?? Ve la vendete e ve ne comprate una più piccola.
Come giustamente diceva Bidddo, ma non ci voleva tanto per arrivarci, scalate i soldi della futura vendita dai lavori che dovrete accollarvi...

Un paese che vuole crescere non può più permettere che degli edifici privati caschino a pezzi sia fuori sia dentro e chontro ogni logica di vivere civile. Tuguri e ruderi e' ora che vengano ristrutturati...

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Ma che discorsi fai? "Vi hanno dato?" Ora è una colpa se uno eredita un appartamento? Fosse una seconda/terza/quarta casa forse (e dico forse) potresti avere anche ragione. Ma nel mio caso è la mia prima (e unica) casa, dove ci vivo e dove ci ho vissuto per buona parte della mia vita. E il mutuo l'hanno pagato i miei.
Quindi ora è una colpa aver ereditato un appartamento e non averci pagato un mutuo?
Poi dici: "se non potete permettervela la vendete e ve ne comprate un'altra". MA RIPETO: se per venderla deve essere già adeguata e quindi DEVO SPENDERCI dei soldi per adeguarla, come faccio a venderla se non ho i soldi per adeguarla??? È questo il punto.
Altra cosa, tu e Biddo dite "scalate i soldi della futura vendita dai lavori". Ma in che senso? Se i lavori devono essere fatti PRIMA della vendita cosa vuol dire scalarli dopo? A meno che la ditta che fa i lavori non accetti di farsi pagare DOPO che si è venduta la casa e quindi dopo molti mesi dai lavori... Se no non capisco proprio...
Poi dici pure "ve ne comprate una più piccola". Casa mia è tutt'altro che grande... Già dare per scontato che abbia una casa grande mi sembra veramente assurdo
Il mio caso è piccolo appartamento in condominio che una volta era casa popolare e poi l'istituto delle case popolari ha deciso di vendere gli appartamenti (uno dei quali appunto comprato dai miei). Ora so che è una GRAVISSIMA COLPA.
Non c'è mai fine al peggio, veramente!!!

Comunque è sempre bello vedere che chi non ha problemi se ne strafotte di chi ce li ha...

Detto comunque che non ho idea di che classe energetica è casa mia. Magari è la E (o la D) e il problema per me non si pone. Solo che IO NON sono egoista e penso anche a chi i problemi li ha (a differenza di almeno un paio di utenti che hanno scritto in questo topic)

emerson120 ha scritto:

Le chiacchiere stanno a zero volete il pianeta green però l'importante e che nessuno tocchi il vs. status.....

Tipica mentalità italiota che si lamenta sempre ma poi e' la prima a non volere il cambiamento?

Vi hanno dato una casa in eredità?? e vi sentite pure sfortunati?? pensate che c'e' gente che per averla paga mutui di 40 anni.......
Non ve la potete permettere ?? Ve la vendete e ve ne comprate una più piccola.
Come giustamente diceva Bidddo, ma non ci voleva tanto per arrivarci, scalate i soldi della futura vendita dai lavori che dovrete accollarvi...

Un paese che vuole crescere non può più permettere che degli edifici privati caschino a pezzi sia fuori sia dentro e chontro ogni logica di vivere civile. Tuguri e ruderi e' ora che vengano ristrutturati...

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Ma cosa paghi mutui di 40 anni, da me gli appartamenti da 100mq valgono meno di 50.000€ e si affittano a 250€/mese.
A momenti ti costa più una macchina elettrica di ultima generazione che una casa...
Quando si dice che l'Italia non è una realtà sola...

Che sia una colpa non lo pensa nessuno, ma da qui a vederlo come una jattura...

La jattura è il fatto che i lavori di ristrutturazione aumentano (l'inflazione ha accresciuto il problema) mentre i prezzi degli immobili scendono perchè manca la richiesta (dai paesi si scappa, io stesso abito in città adesso).
Sicuramente la misura verrà prorogata come quella sul divieto di vendita di vetture a carburante, ma resta il fatto che l'idea è stata poco ragionata

Siccome mi hai citato, non so se io sia chiamato in causa LadyJay, ma nel caso non fosse chiaro, ribadisco che non solo non me ne strafotto, ma sto criticando questa folle decisione europea, e ho illustrato quello che secondo me potrebbe essere uno scenario realistico a danno dei proprietari di immobili.
Oggi possedere un immobile sembra una colpa...

luctun ha scritto:

Che sia una colpa non lo pensa nessuno, ma da qui a vederlo come una jattura...

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A me sembra che emerson120 abbia fatto chiaramente intendere che sia una colpa aver ereditato casa e non averci pagato il mutuo. Ma detto ciò, forse non mi sono spiegata. Se e dico se un giorno avessi bisogno di vendere il mio unico appartamento (magari proprio perché ho bisogno di soldi) e per farlo è obbligatorio che sia nella classe energetica D o E e scopro che non lo è, se prima di venderlo sono OBBLIGATA ad adeguarlo ma NON posso farlo perché i soldi NON li ho, come devo fare? E magari in questa situazione potrebbero rientrarci in tanti. Già uno (sempre emerson120) che mi risponde "se non ti puoi permettere la casa grande la vendi e te ne compri una più piccola" mi sembra che non abbia capito proprio nulla.
Dopodiché ripeto quello che ho detto in un altro post, secondo me le spese di adeguamento dovrebbe accollarsele chi compra (visto che ha i soldi per comprare) e non chi vende (ché magari vende proprio perché non ha soldi e ne ha bisogno). Edit: o scalarli dal prezzo di vendita se i lavori si possono fare dopo la vendita...

bidddo ha scritto:

Siccome mi hai citato, non so se io sia chiamato in causa LadyJay, ma nel caso non fosse chiaro, ribadisco che non solo non me ne strafotto, ma sto criticando questa folle decisione europea, e ho illustrato quello che secondo me potrebbe essere uno scenario realistico a danno dei proprietari di immobili.
Oggi possedere un immobile sembra una colpa...

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Ti avevo citato solo perché non capivo il discorso di "scalare dal prezzo di vendita l'ammontare dei lavori". Visto che i lavori di adeguamento, in teoria, devono essere fatti prima di vendere, non capisco come funzionerebbe nella pratica. A meno che tu non intenda che se devo vendere a 100 però i lavori costano 40 vendo a 60 e i lavori li fa chi acquista. Se si può fare così allora ok. Ma io avevo capito che per vendere la casa deve essere già adeguata (e quindi i lavori già fatti). Forse allora non mi è chiaro come funziona...

LadyJay ha scritto:

Se e dico se un giorno avessi bisogno di vendere il mio unico appartamento (magari proprio perché ho bisogno di soldi) e per farlo è obbligatorio che sia nella classe energetica D o E e scopro che non lo è, se prima di venderlo sono OBBLIGATA ad adeguarlo ma NON posso farlo perché i soldi NON li ho, come devo fare?

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Il problema non è (solo) quello.
Se tu per ipotesi vuoi vendere un appartamento da 150mq non ristrutturato, potrai comprarne solo uno piccolo da 40mq ristrutturato e in una classe energetica alta.
Ebbene: questo immobile piccolino varrà più di quello tuo gigante, quindi ciò significa che resterai bloccata a vita in quell'immobile non potendolo nemmeno ristrutturare

LadyJay ha scritto:

A me sembra che emerson120 abbia fatto chiaramente intendere che sia una colpa aver ereditato casa e non averci pagato il mutuo. Ma detto ciò, forse non mi sono spiegata. Se e dico se un giorno avessi bisogno di vendere il mio unico appartamento (magari proprio perché ho bisogno di soldi) e per farlo è obbligatorio che sia nella classe energetica D o E e scopro che non lo è, se prima di venderlo sono OBBLIGATA ad adeguarlo ma NON posso farlo perché i soldi NON li ho, come devo fare? E magari in questa situazione potrebbero rientrarci in tanti. Già uno (sempre emerson120) che mi risponde "se non ti puoi permettere la casa grande la vendi e te ne compri una più piccola" mi sembra che non abbia capito proprio nulla.
Dopodiché ripeto quello che ho detto in un altro post, secondo me le spese di adeguamento dovrebbe accollarsele chi compra (visto che ha i soldi per comprare) e non chi vende (ché magari vende proprio perché non ha soldi e ne ha bisogno). Edit: o scalarli dal prezzo di vendita se i lavori si possono fare dopo la vendita...

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Se leggi la proposta in esame, si dice già che il singolo Stato può esentare il 22% degli immobili. E si citano esplicitamente le case popolari.

luctun ha scritto:

Se leggi la proposta in esame, si dice già che il singolo Stato può esentare il 22% degli immobili. E si citano esplicitamente le case popolari.

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Ma non è più una casa popolare la mia. Lo era tanti anni fa e poi l'Istituto ha venduto le sue case popolari e i miei genitori hanno comprato uno degli appartamenti.
Poi, come ho detto, non lo sto chiedendo solo per me. Possono non essere poche le persone che un giorno si possono trovare costrette a vendere la propria UNICA casa e per poterlo fare essere OBBLIGATI a spendere dei soldi per adeguarla e NON avere i soldi per poterlo fare... Quindi, ripeto, come deve fare?

LadyJay ha scritto:

Edit: o scalarli dal prezzo di vendita se i lavori si possono fare dopo la vendita...

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Diciamo che anche se non si potesse fare ufficialmente, l'escamotage si trova. Ovvero versare un anticipo pari al costo dei lavori, con quei soldi mettere tutto a norma, e poi provvedere al saldo ed al passaggio di proprietà a lavori conclusi