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Ha ancora un futuro la tv satellitare?

cslash89

Digital-Forum Senior Master
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21 Febbraio 2011
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Buonasera a tutti, apro questa thread per discutere del futuro della tv satellitare e dei suoi sviluppi. Il motivo principale che mi ha spinto ad aprire questa discussione è che ad oggi, non trovo più indispensabile la tv satellitare free (e anche pay) come tanti anni fa. Negli anni '90 (ma anche prima!) avere la tv satellitare permetteva di guardare bene i canali in chiaro che si vedevano disturbati in analogico e di ampliare l'offerta televisiva free. Oggi invece con il digitale terrestre tutte queste criticità sono state per lo più risolte relegando la tv satellitare solo a persone con problemi di copertura (e sicuramente sono tante) e/o a chi desidera la pay tv. Ma di fatto, dal mio punto di vista, ha smesso di crescere e di svilupparsi. Non ci sono esclusive serie che invogliano ad installare una parabola, non vedo più un futuro per questa tipologia di trasmissione, considerando anche l'avvento dello streaming. Voi cosa ne pensate, avrà ancora un futuro roseo la tv satellitare? C'è o ci saranno programmi di sviluppo in merito, anche per riaccendere la passione verso il mondo sat, che ultimamente (almeno per me) è diminiuita di molto?
 
Secondo me non servono "esclusive" o altri "incentivi" che invoglino l'utente ad installare una parabola per vedere la TV via satellite. Considerando che lo streaming è ad oggi, oggettivamente, inadeguato per la visione su larga scala dei canali lineari tradizionali, la scelta su quale piattaforma utilizzare qui in Italia cade tra terrestre e satellite. Chi deve installare un impianto considera quindi essenzialmente il costo, la possibilità o meno di installare una parabola e soprattutto la ricezione terrestre della sua zona. Solo in base a tali valutazioni ha senso fare una scelta e quindi poco contano le "esclusive". Quindi avere dei canali solo su Tivùsat (o via satellite in generale) non penso sia una leva per favorire l'adozione di questa piattaforma.

Se invece vogliamo fare un discorso più generale parlando anche dello streaming, è chiaro che la direzione verso cui il mercato sta andando è proprio la distribuzione dei contenuti via Internet, sia on-demand che lineari. Ad oggi permangono ancora diverse criticità che è qui inutile approfondire, ma se consideriamo che anche le emittenti tradizionali hanno da tempo adottato lo streaming per arricchire la loro offerta (restart, catch-up TV, cataloghi on-demand con molti programmi d'archivio e tanti contenuti gratuiti), è scontato che nei prossimi anni il satellite e il terrestre saranno destinati ad avere sempre più un ruolo marginale, rimanendo confinati principalmente a quelle zone dove la copertura Internet è davvero scarsa o inesistente.

D'altronde, lo streaming ha dalla sua una facilità d'accesso disarmante, perché non servono parabole, non servono antenne, non ci sono impianti con cavi che devono essere messi nelle stanze bucando i muri. Basta un modem e con il Wi-Fi o i ripetitori ormai d'uso comune e porti il segnale dove vuoi, puoi vedere la TV su qualsiasi dispositivo abbia uno schermo, puoi ripartire da capo se ti sei perso l'inizio di una diretta, puoi far partire un film o una serie quando vuoi e proseguirne la visione anche fuori casa. Insomma, ci sono troppi vantaggi per negare che lo streaming sarà il futuro della televisione, con buona pace di terrestre e satellite che comunque i loro punti di forza li continueranno ad avere, ma saranno probabilmente le abitudini del pubblico ad essere diverse.
 
Secondo me GPP, la scelta tra il sat e l'internet, coinvolge pure un cambio generazionale.
La televisione via internet consente la "profilazione" dell'utente, per cui, così come accade già con l'hbbtv, mentre si guarda un programma si debbono sopportare banner, riquadri pubblicitari invandenti e via dicendo, tutta roba che nel satellite è assente.
Ho detto salto generazionale perchè a me vengono le madonne pure per una piccola scritta che compare in sovraimpressione mentre sto guardando un film. Mia figlia che ha la metà dei miei anni, non fa una piega quando durante un programma via rete, l'immagine si fa piccola per condividere lo schermo con una pubblicità.
Questo per dire che, secondo me, la diffusione satellitare intesa come avviene ora, finirà con l'estinzione delle vecchie generazioni.
Ho preso l'hbbtv come esempio ben sapendo che non è la tv streaming attraverso la rete, ma le potenzialità sono simili.
 
Secondo me GPP, la scelta tra il sat e l'internet, coinvolge pure un cambio generazionale.
La televisione via internet consente la "profilazione" dell'utente, per cui, così come accade già con l'hbbtv, mentre si guarda un programma si debbono sopportare banner, riquadri pubblicitari invandenti e via dicendo, tutta roba che nel satellite è assente.
Ho detto salto generazionale perchè a me vengono le madonne pure per una piccola scritta che compare in sovraimpressione mentre sto guardando un film. Mia figlia che ha la metà dei miei anni, non fa una piega quando durante un programma via rete, l'immagine si fa piccola per condividere lo schermo con una pubblicità.
Questo per dire che, secondo me, la diffusione satellitare intesa come avviene ora, finirà con l'estinzione delle vecchie generazioni.
Ho preso l'hbbtv come esempio ben sapendo che non è la tv streaming attraverso la rete, ma le potenzialità sono simili.
Ma anche la televisione lineare fra 20/30!anni magari non esisterà più perché perenderano piede i cataloghi come le ott e i vari programmi di intrattenimento non ci saranno forse estraneo solo i telegiornali su YouTube
 
L'impressione è che Sky sia più rivolta alla vecchia generazione mentre gli altri servizi OTT, Netflix e simili, nati pochi anni fa, siano per la nuova generazione.
 
Secondo me non servono "esclusive" o altri "incentivi" che invoglino l'utente ad installare una parabola per vedere la TV via satellite. Considerando che lo streaming è ad oggi, oggettivamente, inadeguato per la visione su larga scala dei canali lineari tradizionali, la scelta su quale piattaforma utilizzare qui in Italia cade tra terrestre e satellite. Chi deve installare un impianto considera quindi essenzialmente il costo, la possibilità o meno di installare una parabola e soprattutto la ricezione terrestre della sua zona. Solo in base a tali valutazioni ha senso fare una scelta e quindi poco contano le "esclusive". Quindi avere dei canali solo su Tivùsat (o via satellite in generale) non penso sia una leva per favorire l'adozione di questa piattaforma.

Se invece vogliamo fare un discorso più generale parlando anche dello streaming, è chiaro che la direzione verso cui il mercato sta andando è proprio la distribuzione dei contenuti via Internet, sia on-demand che lineari. Ad oggi permangono ancora diverse criticità che è qui inutile approfondire, ma se consideriamo che anche le emittenti tradizionali hanno da tempo adottato lo streaming per arricchire la loro offerta (restart, catch-up TV, cataloghi on-demand con molti programmi d'archivio e tanti contenuti gratuiti), è scontato che nei prossimi anni il satellite e il terrestre saranno destinati ad avere sempre più un ruolo marginale, rimanendo confinati principalmente a quelle zone dove la copertura Internet è davvero scarsa o inesistente.

D'altronde, lo streaming ha dalla sua una facilità d'accesso disarmante, perché non servono parabole, non servono antenne, non ci sono impianti con cavi che devono essere messi nelle stanze bucando i muri. Basta un modem e con il Wi-Fi o i ripetitori ormai d'uso comune e porti il segnale dove vuoi, puoi vedere la TV su qualsiasi dispositivo abbia uno schermo, puoi ripartire da capo se ti sei perso l'inizio di una diretta, puoi far partire un film o una serie quando vuoi e proseguirne la visione anche fuori casa. Insomma, ci sono troppi vantaggi per negare che lo streaming sarà il futuro della televisione, con buona pace di terrestre e satellite che comunque i loro punti di forza li continueranno ad avere, ma saranno probabilmente le abitudini del pubblico ad essere diverse.

Ma io lo comprendo benissimo che il mercato televisivo si sposterà sempre più verso lo streaming e la tv tradizionale (terrestre e sat) sarà sempre più marginale non ci sono dubbi in merito. Ma ad oggi 2023,chi riceve bene il terrestre, perchè dovrebbe farsi anche un impianto sat, se non vuole vedere la pay tv? La tv satellitare ha ancora un futuro, un margine di sviluppo o è "morta" nel senso che non avrà più nulla da offrire rispetto a quello che può offrire la tv terrestre? Sarà solo una pittaforma complementare al terrestre e allo streaming? Lo chiedo perchè per me un è un sistema di trasmissione che può offrire tantissimo e non è mai stato sfruttato a dovere quì in Italia. Parlavo di "esclusive" perchè ovvio che solo loro possono contribuire a tenere vivo l'interesse di una piattaforma piuttosto che di un'altra, almeno fino all'anno scorso c'era un' eslusiva, almeno simbolica, dei canali in HD. Ora che sono anche sul terrestre (giustamente!) la vedo ai margini.
Avevo speranza che Tivusat, ci pensasse lei a tenere viva la piattaforma, nei suoi interessi, ma non vedo nulla in merito almeno per ora.
Anche perchè di recente ha disabilitato molte card di visione, io sono stato fortunato che non ho avuto questo problema, ma nel caso avessero disabilitato la mia, e non ho problemi di ricezione con la tv terrestre, chi me lo avrebbe fatto fare di spendere altri soldi per avere un'altra card tivusat? (questo è solo un esempio chiaramente, parlo di tivusat perchè oltre lei e sky, non ci sono altri operatori sat).
 
Ultima modifica:
Negli eventi sportivi in diretta è meglio la TV satellitare, almeno per ora.
 
...Il motivo principale che mi ha spinto ad aprire questa discussione è che ad oggi, non trovo più indispensabile la tv satellitare free (e anche pay) come tanti anni fa. ...

Detta cosi' come hai scritto forse... Se invece la guardi nell'ottica di installarti un impianto 3P cioe' Motorizzato Classico --> Polarmount, Pistone; Posizionatore con un Disco Decente, niente a che fare con i Rotorini e Dischetti, allora vedrai che ha senso avere la TV Satellitare ancora per parecchi anni. Non immagini quante cose interessanti puoi vedere.

Z.K.;)
 
Detta cosi' come hai scritto forse... Se invece la guardi nell'ottica di installarti un impianto 3P cioe' Motorizzato Classico --> Polarmount, Pistone; Posizionatore con un Disco Decente, niente a che fare con i Rotorini e Dischetti, allora vedrai che ha senso avere la TV Satellitare ancora per parecchi anni. Non immagini quante cose interessanti puoi vedere.

Z.K.;)

Ovviamente questo sarebbe un altro discorso, da amatore vero e proprio, e non ti nascondo che se avessi questa possibilità anche a me piacerebbe avere un impianto motorizzato, ma purtroppo ho la parabola sul tetto del condominio e quindi non mi è possibile, anzi mi sembra che sia addirittura centralizzata, non ricordo, altrimenti sarebbe piaciuto anche a me "giocarci", invece mi devo accontentare del classico Hotbird :)
 
In effetti in tempi non sospetti, circa un 15 anni fa, avevo scritto una cosa tipo che avere lo Skybox e (aggiungo adesso, perchè non credo allora di averlo detto) la parabola condominiale era come avere la TV via cavo...ti sorbivi quello che passava il convento... :D
 
Ovviamente questo sarebbe un altro discorso, da amatore vero e proprio, e non ti nascondo che se avessi questa possibilità anche a me piacerebbe avere un impianto motorizzato, ma purtroppo ho la parabola sul tetto del condominio e quindi non mi è possibile, anzi mi sembra che sia addirittura centralizzata, non ricordo, altrimenti sarebbe piaciuto anche a me "giocarci", invece mi devo accontentare del classico Hotbird :)
ah in questo caso si spiega meglio il tuo punto di vista, anch'io impazzirei con soltanto Hotbird, il minimo sindacale deve essere almeno un dual feed con Astra..
Ricevere solo Hotbird è più o meno come la TV via cavo (proprio perché in Italia non c'è il cavo a differenza di Germania ed altri Paesi), quasi non parlerei neanche di TV satellitare anche se tecnicamente è così..
 
ah in questo caso si spiega meglio il tuo punto di vista, anch'io impazzirei con soltanto Hotbird, il minimo sindacale deve essere almeno un dual feed con Astra..
Ricevere solo Hotbird è più o meno come la TV via cavo (proprio perché in Italia non c'è il cavo a differenza di Germania ed altri Paesi), quasi non parlerei neanche di TV satellitare anche se tecnicamente è così..
direi che Hotbird e´ molto meglio della tv via cavo, ma molto.
con la tv via cavo devi pagare per vedere canali che sono FTA via satellite (ad esclusione di sky)
 
credo che come altri han detto sia generazionale
mio figlio guarda solo youtube, niente tv, i suoi compagni di scuola sono tutti su netflix
io che son vecchio: satellite per vedere tv italiane e per giocarci (ho iniziato per vedere le tv russe che ora non sono piu´ veicolate da satelliti facili, viva la liberta´ di stampa)
resta il fatto che non tutti hanno una connessione Internet decente.
Qui ho 250 Mbit/s con Vodafone ma spesso salta, se hai solo una DSL arrivi a 20 Mbit/s per grazia ricevuta, non so come sia ora in Italia ma al momento credo che il sat (o terrestre) per i ch tradizionali sia una garanzia
 
Se interessa la qualità delle immagini, il bitrate del sat è il più alto.
Se ci si accontenta di fullHD con bit rate ridicolo, allora va bene tutto.
 
Se interessa la qualità delle immagini, il bitrate del sat è il più alto.
Se ci si accontenta di fullHD con bit rate ridicolo, allora va bene tutto.

Ad essere onesto la qualità delle immagini superiori via sat è l'unica cosa che mi spinge a guardare la tv via sat piuttosto che via ddt. Però non lo trovo un motivo così forte per giustificare il sat (questo sempre se non avessi avuto già la parabola). Invece la questione dirette sportive, può reggere ancora, ma ricordiamoci chè alla fine è solo una questione di tempo, una volta che DAZN avrà risolto i suoi problemi (e succederà prima o poi), non ci sarà più bisogno di prefereire il sat allo streaming anche per le dirette sportive.
 
Va detto per correttezza che, al netto dei problemi di stabilità dello streaming, già adesso le partite della Serie A su DAZN a 1080p hanno una qualità superiore a qualsiasi diretta sportiva vista finora sui canali italiani trasmessi a 1080i via satellite.
 
Va detto per correttezza che, al netto dei problemi di stabilità dello streaming, già adesso le partite della Serie A su DAZN a 1080p hanno una qualità superiore a qualsiasi diretta sportiva vista finora sui canali italiani trasmessi a 1080i via satellite.
Aggiungerei che il satellite non fa distinzione tra i fortunati raggiunti dalla fibra e gli sfortunati (si fa per dire) che abitano in zone commercialmente non interessanti per i gestori della rete. E sono tanti.
Non si dovrebbe fare il caso personale, ma io abito in campagna e con tim viaggio, quando va bene, a 5Mb/s appena sufficienti per vedere i filmati 720p di YT.
Tra le colline dove sono io, la fibra è quella dei tessuti :)
In tanti si arrabattano con paraboline per cercare di prendere il servizio wifi distribuito da privati, che quando va bene viaggia a 8Mb.
Le realtà sono tante.
 
Aggiungerei che il satellite non fa distinzione tra i fortunati raggiunti dalla fibra e gli sfortunati (si fa per dire) che abitano in zone commercialmente non interessanti per i gestori della rete. E sono tanti.
Non si dovrebbe fare il caso personale, ma io abito in campagna e con tim viaggio, quando va bene, a 5Mb/s appena sufficienti per vedere i filmati 720p di YT.
Tra le colline dove sono io, la fibra è quella dei tessuti :)
In tanti si arrabattano con paraboline per cercare di prendere il servizio wifi distribuito da privati, che quando va bene viaggia a 8Mb.
Le realtà sono tante.
provare con Elon?
 
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