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Cambio appartamento: tipologia di impianto DTT centralizzato

ettore88

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Genova
Ben ritrovati.Ho acquistato un appartamento e come accade in queste situazioni bisogna effettuare lavori di ristrutturazioni(nel mio caso anche importanti).Per quanto concerne l impianto TV DTT centralizzato sin da subito ho notato che il cavo dal tetto passa attraverso un tubo lungo il muro del terrazzo per entrare nel mio appartamento.Poi esce un cavo dal mio appartamento per procedere la discesa vs l appartamento sotto di me.Immagino che sia un impianto in cascata molto vecchio.L amministratore mi ha riferito che è stato aggiornato(credo che si riferisse alla centralina) a gennaio 2023.A me sembra di vedere un vecchio cavo che passa in una tubazione molto vecchia.Tra l altro nell appartamento mi ritrovo una riga di partitori sparsi nelle varie camere.Domanda:che tipologia di impianto nel mio appartamento mi consigliate?Avrei bisogno di 3 prese TV.Il vecchio proprietario ha "lanciato"dei cavi sciolti senza prese muro!!!DisastroInfine avrei bisogno di installare almeno una parabola sul tetto condominiale.Ne avrei bisogno di 2.Mi possono vietare l installazione di una seconda parabola sul tetto?Purtroppo l opzione terrazzo non è praticabile perché non ha sbocchi in direzione sud.Grazie anticipatamente
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Ciao se devi fare una ristrutturazione pesante fai convergere tutte le prese in un punto (distribuzione a stella) dove prevederai il partitore che sarà collegato all'uscita del derivatore o presa condominiale che hai attualmente.
 
Molte grazie per il consiglio.Questo tipo d impianto centralizzato con posa esterna(mi passa sul terrazzo e va giù di sotto vs l altra abitazione e così via...)tecnicamente è in cascata,giusto?Non capisco perché(FOTO)ci sia un cavo che esce dal mio appartamento per proseguire giù...Quello che viene dal tetto vs il mio appartamento è quello per vedere la TV.Ma quello che esce dal mio appartamento per finire al piano di sotto dove è collegato?Grazie ancora
*Quell accrocco che vi è nelle vicinanze del termosifone è un partitore?
 
Molte grazie per il consiglio.Questo tipo d impianto centralizzato con posa esterna(mi passa sul terrazzo e va giù di sotto vs l altra abitazione e così via...)tecnicamente è in cascata,giusto?Non capisco perché(FOTO)ci sia un cavo che esce dal mio appartamento per proseguire giù...Quello che viene dal tetto vs il mio appartamento è quello per vedere la TV.Ma quello che esce dal mio appartamento per finire al piano di sotto dove è collegato?Grazie ancora
*Quell accrocco che vi è nelle vicinanze del termosifone è un partitore?
Mah...allora non hai capito cosa vuol dire in cascata... :D
Va ad un altro poveraccio che se gli pistoli sul cavo non vede più niente... :badgrin:
Erano impianti demenziali, anch'io li ho subiti da ragazzo, negli anni 80: siamo stati dei mesi a non vedere niente e litigare coi vicini soprastanti...
Se mi passi il paragone, tecnicamente completamente sbagliato, ma simile negli effetti, sono come lampadine in serie... ;)
 
Mah...allora non hai capito cosa vuol dire in cascata... :D
Va ad un altro poveraccio che se gli pistoli sul cavo non vede più niente... :badgrin:
Erano impianti demenziali, anch'io li ho subiti da ragazzo, neglia anni 80: siamo stati dei mesi a non vedere niente e litigare coi vicini soprastanti...
Purtroppo ce ne sono ancora tanti fatti così.

A Ettore comunque conviene non toccare assolutamente la presa condominiale e prelevare dalla presa il segnale per le sue 3 prese a stella a meno che non chiama direttamente l'antennista del condominio che potrebbe sostituirla magari con un derivatore a 4 uscite
 
Mah...allora non hai capito cosa vuol dire in cascata... :D
Va ad un altro poveraccio che se gli pistoli sul cavo non vede più niente... :badgrin:
Erano impianti demenziali, anch'io li ho subiti da ragazzo, negli anni 80: siamo stati dei mesi a non vedere niente e litigare coi vicini soprastanti...
Se mi passi il paragone, tecnicamente completamente sbagliato, ma simile negli effetti, sono come lampadine in serie... ;)
Molte grazie areggio.Solo una delucidazione:come viene "definito"questo tipo di impianto?Personalmente mai visto nulla del genere.Dici bene:impianto demenziale
 
Purtroppo ce ne sono ancora tanti fatti così.

A Ettore comunque conviene non toccare assolutamente la presa condominiale e prelevare dalla presa il segnale per le sue 3 prese a stella a meno che non chiama direttamente l'antennista del condominio che potrebbe sostituirla magari con un derivatore a 4 uscite
Assolutamente gianluk.Chiamerò l antennista condominiale.Non vorrei casini con i vicini
 
Ultimissima curiosità:dagli anni '80 ad oggi quali sono gli impianti centralizzati terrestri più in voga?Quante tipologie?

Che utilità può avere un impianto a cascata?
 
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Ultimissima curiosità:dagli anni '80 ad oggi quali sono gli impianti centralizzati terrestri più in voga?Quante tipologie?
Non sono il più titolato a risponderti, perchè appunto, da quando ero ragazzo negli anni 80, impianti ad uso privato non ne ho fatti più che pochissimi e comunque devo dire che a me ha sempre appassioanto di più la parte che sta sul tetto... :D
Comunque come minimo si spera che si sia abbandonato quello schema, anche perchè allo stato più puro, come l'impianto in funzione dove abitavo io all'epoca, prevedeva una sola presa per appartamento o comunque un numero ridotto, sempre in cascata con i piani superiori, con prese-derivatori e colonna chiusa in fondo con resistenza...
Un buon passo è stato comunque fare delle colonne, di solito con in cima partitore e chiuse in fondo con resistenza, all'esterno degli appartamenti, appartamenti serviti esclusivamente da derivatori installati su tali colonne, impedendo così che pasticci fatti all'interno dell'appartamento si ripercuotessero ad altri (maggiore separazione dei derivatori, minore incidenza di tale rischio)...
Comunque dovrebbero penso esserci degli schemi (se ricordo bene anche uno o due sbagliati, se non sono stati tolti :D) nel catalogo Fracarro (vedi loro sito)...
 
Ultimissima curiosità:dagli anni '80 ad oggi quali sono gli impianti centralizzati terrestri più in voga?Quante tipologie?

Che utilità può avere un impianto a cascata?

Fortunatamente questo tipo di distribuzione è stata (quasi) abbandonata perchè creava danni in caso di manomissioni. Che utilità aveva? Mah, semplificare e risparmiare? Poca roba in confronto ai danni che ne conseguono quando si smanetta.......
Adesso una distribuzione razionale si fa con i cavi nel corpo scala e le utenze derivate che entrano ognuno nel suo appartamento dove con un partitore a stella si servono piu' prese e anche se si smanetta sul proprio cavo gli altri non ne risentono.
 
Non sono il più titolato a risponderti, perchè appunto, da quando ero ragazzo negli anni 80, impianti ad uso privato non ne ho fatti più che pochissimi e comunque devo dire che a me ha sempre appassioanto di più la parte che sta sul tetto... :D
Comunque come minimo si spera che si sia abbandonato quello schema, anche perchè allo stato più puro, come l'impianto in funzione dove abitavo io all'epoca, prevedeva una sola presa per appartamento o comunque un numero ridotto, sempre in cascata con i piani superiori, con prese-derivatori e colonna chiusa in fondo con resistenza...
Un buon passo è stato comunque fare delle colonne, di solito con in cima partitore e chiuse in fondo con resistenza, all'esterno degli appartamenti, appartamenti serviti esclusivamente da derivatori installati su tali colonne, impedendo così che pasticci fatti all'interno dell'appartamento si ripercuotessero ad altri (maggiore separazione dei derivatori, minore incidenza di tale rischio)...
Comunque dovrebbero penso esserci degli schemi (se ricordo bene anche uno o due sbagliati, se non sono stati tolti :D) nel catalogo Fracarro (vedi loro sito)...
Grazie 1000 areggio per le delucidazioni
 
Fortunatamente questo tipo di distribuzione è stata (quasi) abbandonata perchè creava danni in caso di manomissioni. Che utilità aveva? Mah, semplificare e risparmiare? Poca roba in confronto ai danni che ne conseguono quando si smanetta.......
Adesso una distribuzione razionale si fa con i cavi nel corpo scala e le utenze derivate che entrano ognuno nel suo appartamento dove con un partitore a stella si servono piu' prese e anche se si smanetta sul proprio cavo gli altri non ne risentono.
Grazie per le delucidazioni
 
Ultimissima curiosità:dagli anni '80 ad oggi quali sono gli impianti centralizzati terrestri più in voga?Quante tipologie?

Che utilità può avere un impianto a cascata?

Non è un fatto di utilità, ma semplicemente storico.

Negli anni 70 i condomini di impianti comuni avevano l'illuminazione scale, per il controllo degli accessi esisteva la figura del portiere e si veniva da un'epoca di radiofonia. Le prime tv bianco e nero non erano ancora molto diffuse e le antenne erano singole con calata a vista nei chiostrini interni o sulle facciate esterne. Tralaltro questa tipologia è ancora molto diffusa negli edifici di quell'epoca.

Successivamente con l'introduzione della citofonia, che in alcuni casi non ha sostituito il portiere di giorno umano, questi primi impianti trovarono la loro realizzazione in colonna, uno per unità immobiliare posizionati in una sola verticale ascendente comune.

L'introduzione successiva degli impianti tv condominiali, all'epoca, trovarono la giusta soluzione nell'esecuzione in colonna, dove le unità immobiliari avevano una presa nel salone e in quelli di maggiori dimensioni anche una seconda e terza presa ma sempre con discesa a colonna e splittaggio in testa.

Verso la fine degli anni 80 prese piede la canalizzazione dedicata di ogni unità immobiliare verso un'armadio nei chiostrini scale del piano copertura. Questa centralizzazione delle canalizzazioni lasciava libera la scelta se installare antenne individuali oppure, previo accordo con gli altri condomini, installare un singolo impianto a distribuzione radiale.

Solo molto più avanti si adottarono, per le impiantistiche comuni, le montanti verticali e la distribuzione ramificata sui pianerottoli.

Il bello di tutto questo è che, specialmente nelle grandi città metropolitane, possiamo notare che tutte le tipologie citate sono ancora "in voga" e che le coperture degli edifici di non recente costruzione e non ristrutturati, sono ricoperti da selve di antenne con cavi penzolanti sulle facciate.


Questo quando oramai il rame è in fase di uscita a favore degli impianti in fibra multiservizi.


Porgo l'attenzione che oggi, piccoli impianti con la distribuzione in fibra, sono veramente economici e alla portata anche del singolo impianto privato:





N.B.: La ricostruzione temporale è indicativa e potrebbe non coincidere a livello nazionale.
 
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