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La verità sul sistema Gas Italiano....

Yoda

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15 Marzo 2003
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MEDIOLANUM
Avendo diciamo, le mani in pasta nel settore...vi passo qualche notiziola, visto il clamore degli avvenimenti nel settore gas metano dopo la disputa
russia/ucraina.
Le riduzioni di flusso tanto decantate (dal 24 al 35 %), si verificano normalmente ogni anno, specie quando le temperature in Ucraina scendono sotto i -10°c.
Il loro contratto prevede una tax (15% in volume del transitato) in metri cubi di metano per il passaggio dei tubi sul loro suolo.
quindi c'è stato solamente un aumento di tali quote...e in percentuale sono
dimensioni molto piccole.
Il paventato black out del gas non è mai esistito e mai esisterà...
Le riserve degli stoccaggi possono far fronte a ben 3 mesi (e non 15 giorni :icon_rolleyes: )
anche se TUTTE le importazioni venissero chiuse e non solo quella dalla Russia!:eusa_naughty: ).
Tenete conto che le economie dei paesi da dove importiamo il gas si basano quasi esclusivamente sulla vendita...del gas!
Il danno maggiore lo subirebbero + loro che noi...:D

Insomma per farla breve, tanto rumore x nulla...
o meglio tanto rumore x giustificare le richieste di nuove "costruzioni"
nel settore energetico!
Prendete con le pinze tutte le notize che riguardano il settoredell'energia:mad: !

saluti
 
Ultima modifica:
YODA ha scritto:
Insomma per farla breve, tanto rumore x nulla...
o meglio tanto rumore x giustificare le richieste di nuove "costruzioni"
nel settore energetico!
...bravo, Yoda...la pensi esattamente come me :icon_cool: .....
 
Ciao Yoda, visto che che ne sai certamente piu' di me forse potrai darmi una risposta autorevole.
Un kw/h prodotto dal nucleare e' veramente oggi piu' economico di quello derivante dalle centrali convenzionali? Naturalmente considerando costi di ammortamento degli impianti e smaltimento dei prodotti di scarto.
Domanda da considerarsi come tale senza voler tirare fuori considerazioni di alcun tipo sulla sicurezza.
 
A prescindere dai costi, che ricordo da precedenti letture nn essere fuori mercato, anzi assolutamente concorrenziali, io sarei favorevole al nucleare, nn fosse altro che per essere autosufficienti e non dipendere da nessuno per l'approvigionamento di energia.
 
Se fosse stato vero saremmo rimasti fregati noi Italiani... In primis riscaldamenti e cotture, in secundis il buon 20-30% di centrali elettriche a gas del ns. paese sarebbero andate a chiudere...E in quel caso avremmo dovuto importare + energia (nucleare) dai vicini come Francia, Svizzera e Slovenia.

Spacebeagle2003 dice bene: rivogliamo l'ENERGIA NUCLEARE anche in ITALIA!
 
:eusa_think:

Col vento che tira e col probabile arrivo al governo della sinistra, dubito che i
verdi daranno consensi a un programm nucleare.
Poi ci sarebbe il "piccolo" problema di localizzare le centrali: dove le mettiamo?
Facciamo un'altra rivoluzione come con la TAV?

La vedo grigia.
 
Un motivo in più per non votarli...Del resto si vocifera che nel nuovo programma di centrodestra venga inserito il programma nucleare dal ministro Scajola...Vedremo...
Per quanto riguarda i notav, i nonuclear, etc. etc. , dove troppo spesso si mischiano gli anarchici, i rifondaroli dell'ideologia morta nell'89, etc. c'è solo una soluzione: non dare segni di cedimento. Sarà impopolare, ma ci vuole la linea dura. Si rispetti la legalità: blocchi un'autostrada?Commetti ai sensi del codice italiano reato di interruzione di pubblico servizio? In galera!
Altrimenti ogni singolo protestante, per ogni minima cosa, domani farà così...E non si può stare a questi ignobili ricatti. C'è già bastata l'accisa sulla benzina per rinnovare il contratto ai guidatori di autobus e tram di Milano...
 
Nessuno ha posto l'accento che i fatti recenti nn sono altro che il tentativo di affossare il governo ucraino democraticamente eletto , ma ora filoamericano, quadruplicando il prezzo del gas tramito la nuova arma che Putin detiene, altrettanto pericolosa delle testate nucleari: il monopolio del gas .
Putin ha pensato: dopo un inverno al freddo, alle prossime elezioni in primavera gli ucraini potrebbero fare dietrofront.
Per fortuna stavolta l'Europa( Nn per bonta d'animo, ma pro domo proprio)
ha alzato la voce e tutto é dovuto rientrare.
 
Tutto questo baccano solo per poter aumentare di nuovo il prezzo della benzina!Alla fin fine e'questo il loro obbiettivo:mad:
 
Essendo l'argomento "energia" un argomento che mi sta molto a cuore ( sono un mancato ingegnere nucleare... mancato solo per una serie di circostanze casuali...:mad: ), vorrei dire anche io la mia...
1) Le considerazioni di Yoda sono giustissime... Solo, credo, non sottolinea abbastanza le motivazioni che sono alla base delle grida di allarme e che a mio parere sono: a) Far digerire meglio dall'opinione pubblica l'attuale aumento della bolletta energetica; b) Favorire l'operazione mediatica che, nel suo piccolo, persegue con molta coerenza e pervicacia Alex86, e che si può riassumere così: siamo dipendenti dall'estero per il nostro fabbisogno energetico -----> bisogna buttarsi IMMEDIATAMENTE sul nucleare tradizionale che ci potrà rendere indipendenti ------> l'unico ostacolo che si sovrappone alla nostra libertà energetica sono i verdi e i vari no-TAV ------> non votateli e tutto andrà a posto...
2) Non mi stancherò mai di ripetere che l'opzione del nucleare ATTUALE a fissione è una gigantesca bufala. Affinchè si attui una vera indipendenza energetica sarebbe necessario raggiungere una copertura almeno del 60-70% del nostro fabbisogno e quindi bisognerebbe costruire decine e decine di centrali nucleari: considerato che una sola centrale costerebbe come 5-6 ponti sullo Stretto di Messina, si capisce perfettamente perchè una cosa simile è irrealizzabile... Peraltro, un tale enorme investimento ( assolutamente fuori dalla nostra portata... ) darebbe i suoi frutti fra decine e decine di anni ( i tempi di progettazione-esecuzione-messa in opera di una centrale sono lunghissimi anche in Paesi molto più efficienti del nostro ), e anche il combustibile di tali centrali ( l'uranio ) non è eterno... anzi, secondo alcuni calcoli, si esaurirà anche prima del petrolio... Infine, anche di questa materia prima siamo notoriamente sprovvisti e dovremmo COMUNQUE essere dipendenti dalle importazioni...
Notare che ho parlato SOLO di convenienza economica e non ho MINIMAMENTE fatto cenno a questioni di sicurezza nè alla difficoltà di trovare decine di siti affidabili per l'installazione di tali centrali in un Paese come il nostro ad altissima densità di popolazione e con un territorio ad alto rischio tellurico e idro-geologico...
Ripeto: l'opzione nucleare tradizionale è UNA BUFALA e chi la porta avanti lo fa solo per biechi calcoli di propaganda politica...
3) Un cenno sulla questione Russia - Ucraina...
Putin ( di cui non ho alcuna simpatia... ) cerca di difendersi dall'eventualità di una nuova rivoluzione arancione a casa sua... E' di pochi giorni fa la notizia di un sostaziale imbrigliamento delle ONG ( organizzazioni non governative ) internazionali dislocate in Russia.
Grazie ad ingenti sovvenzionamenti esteri, queste si stavano diffondendo nel territorio russo e Putin ha avvertito questo come una minaccia in vista delle prossime elezioni ( le ong hanno avuto un grande ruolo nei recenti sommovimenti in Ucraina e in Georgia....). La minaccia di tagliare il gas è stato un "avvertimento" non tanto ( o non solo...) diretto all'Ucraina, quanto soprattutto all'Occidente... E anche se non al 100%, credo che qualche effetto lo avrà avuto...
 
Grazie al cielo conosco fisici nucleari che lavorano al CERN che affermano il contrario. Altrimenti penserei di essere matto se dovessi dare ascolto alle tue "sagge" parole...
 
Stan ha scritto:
Tutto questo baccano solo per poter aumentare di nuovo il prezzo della benzina!Alla fin fine e'questo il loro obbiettivo:mad:
giusto Stan tutto questo e 'stato fatto x farci digerire gli aumenti e x innalzare i prezzi dei petroli!! hanno detto: il prezzo del petrolio e' salito,(e i petrolieri l'hanno aumentato!!) ma se stessimo zitti non sarebbe meglio?
l'euro sul dollaro e' aumentato quindi pareggerebbe l'eventuale costo del petrolio,ma questo non serve a niente!!!
poi se avete fatto caso alcune compagnie hanno abbassato il prezzo della banzina di 4 cent dal 23 -al 25 dicembre(quando molti stanno in famiglia!!)poi e ritornato su dal 26 dicembre con qualche ritocchino qua' e la'!!!! e infine la chicca di ieri 5 gennaio con il previsto aumento dal 6 gennaio (che strano la gente si rimette in marcia!!) di circa 4 cent al litro!!!
e vaiiiii!!!
x quanto riguarda il nucleare x produrre energia ce ne vorrebbe di tempo x fare i lavori e poi l'eventuale ritorno economico (sicuramente non x noi !!)
si potrebbe usare anche il sole con il fotovoltaico ma la leggina del conto energia in italia chi la conosce? e' stata pubblicizzata? se anche uno ci vuole investire e' stata talmente complicata e ridotta nelle previsioni di installazioni (100MW) che fa ridere!!
in germania che hanno la meta' del nostro sole hanno stanziato 3000 mw di installazioni!!! mi sa che facciamo ridere noi!!!
intanto noi paghiamo sulla bolletta la componente A3 la fonte rinnovabile, e secondo voi chi installa gli impianti fotovoltaici con i nostri soldi? i soliti gestori che poi ce la fanno ripagare l'energia!!!!
mahhhh!!
ciao a tutti
 
Giusto per smentire CON I DATI il caro Roddy... Dati presi da 2 degli istituti più competenti al mondo in materia.


 
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alex86 ha scritto:
Giusto per smentire CON I DATI il caro Roddy... Dati presi da 2 degli istituti più competenti al mondo in materia.
:lol: :lol: :lol:
Tempo di costruzione di una centrale nucleare: 4 anni... :badgrin: :badgrin: :badgrin: :badgrin:

Alex, ma credi ancora alle tabelline... :badgrin:
 
Vedo che ti arrampichi sugli specchi...mi fa piacere. Vuol dire che ho ragione.
 
Dico, subito, che Putin mi sta simpatico, così dimezziamo le risposte :icon_cool:
Secondo, qualcuno parla sempre di democrazia e di mercato. A chi afferma che ha raddoppiato i prezzi del gas, rispondo che ha fatto il prezzo di mercato, come farebbe qualsiasi società o governo Americano.
O forse si vorrebbe: fino a quando tocca ai Russi il gas è gratis e se tocca agli Americani, da loro esiste il mercato e allora c'è un prezzo da pagare.
Almeno siate democratici Voi; allora, cosa dovreste dire di Cuba che sono 50 anni che vive sotto l'embargo degli States :eusa_whistle:
 
Putin è una brava persona, per carità, fa gli interessi del suo paese. Tuttavia mi permetto di dissentire sulle tariffe. Esiste un mercato, ed è globale. Grazie al cielo non c'è monopolio nel gas e quindi c'è concorrenza. Infatti qualora avessimo avuto meno gas dalla Russia il ministero delle attività produttive avrebbe ordinato da Libia e altri patner energetici le quantità che sarebbero mancate, il tutto senza aggravio dei prezzi (un minimo aumento forse ci sarebbe pure stato...).
Per quanto riguarda l'embargo: mi dispiace solo per i cittadini cubani, non certo per Castro e castristi, anzi mi sbilancio: approvo l'embargo.
 
le tabelline di Alex sono favolose:

1) non sono di parte:
http://www.assonucleare.it/
http://www.giorgioprinzi.it/nucleare/comes.htm

2) non c'e` il minimo cenno alla produzione delle scorie, ne` sotto la voce dei costi di produzione dell'energia (considerando lo stoccaggio una parte del processo di produzione) ne` sotto la voce inquinamento (in senso lato, non intesa come rilascio nell'ambiente ma come prodotto di scarto).
 
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