Una bionda in carriera

Sequel de "la rivincita delle Bionde" (che sorprese il mercato cinematografico nel 2001) ci ripresenta lo svampito e stravagante personaggio di Elle Woods con i suo vestiti rosa shocking ed il suo cagnolino Bruiser (che in questo film si scopre essere gay! ).
Questa volta invece di diventare avvocato la bionda protagonista decide di andare al Congresso per fare approvare una legge contro gli esperimenti sugli animali.

Il film è altrettanto leggero del primo, ma si perde decisamente l'effetto sorpresa, ed anche la sceneggiatura più che scontata è quasi del tutto inesistente: qualche trovata divertente, ma niente di più.

Voto: * 1/2 ( 1/2 punto in più per la simpatia di Miss. Witherspoon)

Io darei un bello 0 in quanto è stato scontato dall'inzio alla fine. Sinceramente pensavo qualche cosa di più dopo aver visto il primo.

Pero' la protagonista é carinissima e la doppiatrice italiana la rifa' quasi uguale.

Barbie da Bel Air sconvolge Washington dopo Harvard con la forza di chi sa che moda, trucco ed acconciatura sono la chiave di tutti i cuori. Nel prendere in giro i rappresentanti del popolo americano in modo sfacciatamente bizzarro aveva fatto però un lavoro molto migliore Marci X rispetto a questa seconda Legally Blonde. Nulla di buono, ma proprio nulla.

Voto: *

vmoscato ha scritto:

1/2 punto in più per la simpatia di Miss. Witherspoon

Clicca per espandere...

Concordo, Miss Witherspoon è incantevole... come sempre del resto...

Credo di aver odiato questo film per i primi 20 minuti... poi e' filato liscio ...

voto : **

beh...solo venti minuti Un bel record, davvero

si la Whiterspoon mi sembrava veramente troppo cretina nei primi 20 minuti .. poi e' un po' rinsavita .. (faccio presente ke non ho visto il primo film "La rivincita delle bionde") ke se mi kapitera' guardero'

Se ti piace la Witherspoon, te la segnalo - tra gli altri - anche in Vanity Fair. Gli abiti angusti del '700 amplificano quel suo sorrisone in quel viso tondo