Powermax
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Cani e gatti non si smarriranno più
Arriva il collare satellitare
Finisce l'angoscia di smarrire i propri amici a quattro zampe. Grazie a un nuovo collare satellitare sarà infatti sempre possibile sapere esattamente dove si trovano. E' arrivato in Italia il Gps per cani e gatti. Il prodotto, che sfrutta lo stesso principio degli antifurto automobilistici, è già stato lanciato sul mercato dalla società tedesca "Environmental Studies". Non si trova ancora nei negozi ma è disponibile online.
Il dispositivo funziona in modo molto semplice: un sms avverte i proprietari quando Fido si allontana da casa e una centrale operativa seguirà tutti gli spostamenti informando telefonicamente i padroni dell'avvenuto ritrovamento. Certo il costo non è ancora alla portata di tutte le tasche: circa 900 euro, oltre ad un abbonamento mensile alla rete di 22 euro. Il collare è già stato ampiamente testato dagli scienziati di Oxloc, azienda che opera per il dipartimento di Zoologia dell'Università di Oxford.
Il nuovo ritrovato della tecnologia non assolve soltanto questa funzione: il sistema consente anche di controllare lo stato di salute degli animali, per esempio monitorando la temperatura corporea quando si trovano in posti molto caldi, come l'auto d'estate. Oltre ai fini "domestici" ha anche una rilevanza dal punto di vista scientifico. Alcuni ricercatori sudafricani stanno lavorando per applicare un collare con trasmettitore telefonico ai delfini, per poterne tracciare gli spostamenti, entro 2.5 km dalla costa, cioè fin dove arriva la copertura dei ripetitori per cellulari installati nelle località costiere. L'Africa Wildlife Tracking ha già deciso di adottarlo in via sperimentale, su alcuni delfini a Città del Capo, con un collare che cadrà da solo dopo 10 giorni. Intanto, è stato applicato a oltre 200 animali tra cui scimmie, elefanti e zebre.
L'introduzione di questo nuovo strumento è vista in modo positivo anche dai cinofili. "Sul collare satellitare - ha dichiarato il vice presidente dell'Apnec, Associazione professionale nazionale educatori cinofili, Riccardo Totino - non credo ci possano essere problemi sul profilo comportamentale, magari gli animali potrebbero essere sottoposti all'nquinamento elettromagnenico, ma equivale all'uso del cellulare. Ritengo che questo collare, a differenza di quello elettrico, è utile e tutte le aziende dovrebbero occuparsene".
Ottimo direi..:
:
Arriva il collare satellitare
Finisce l'angoscia di smarrire i propri amici a quattro zampe. Grazie a un nuovo collare satellitare sarà infatti sempre possibile sapere esattamente dove si trovano. E' arrivato in Italia il Gps per cani e gatti. Il prodotto, che sfrutta lo stesso principio degli antifurto automobilistici, è già stato lanciato sul mercato dalla società tedesca "Environmental Studies". Non si trova ancora nei negozi ma è disponibile online.
Il dispositivo funziona in modo molto semplice: un sms avverte i proprietari quando Fido si allontana da casa e una centrale operativa seguirà tutti gli spostamenti informando telefonicamente i padroni dell'avvenuto ritrovamento. Certo il costo non è ancora alla portata di tutte le tasche: circa 900 euro, oltre ad un abbonamento mensile alla rete di 22 euro. Il collare è già stato ampiamente testato dagli scienziati di Oxloc, azienda che opera per il dipartimento di Zoologia dell'Università di Oxford. Il nuovo ritrovato della tecnologia non assolve soltanto questa funzione: il sistema consente anche di controllare lo stato di salute degli animali, per esempio monitorando la temperatura corporea quando si trovano in posti molto caldi, come l'auto d'estate. Oltre ai fini "domestici" ha anche una rilevanza dal punto di vista scientifico. Alcuni ricercatori sudafricani stanno lavorando per applicare un collare con trasmettitore telefonico ai delfini, per poterne tracciare gli spostamenti, entro 2.5 km dalla costa, cioè fin dove arriva la copertura dei ripetitori per cellulari installati nelle località costiere. L'Africa Wildlife Tracking ha già deciso di adottarlo in via sperimentale, su alcuni delfini a Città del Capo, con un collare che cadrà da solo dopo 10 giorni. Intanto, è stato applicato a oltre 200 animali tra cui scimmie, elefanti e zebre.
L'introduzione di questo nuovo strumento è vista in modo positivo anche dai cinofili. "Sul collare satellitare - ha dichiarato il vice presidente dell'Apnec, Associazione professionale nazionale educatori cinofili, Riccardo Totino - non credo ci possano essere problemi sul profilo comportamentale, magari gli animali potrebbero essere sottoposti all'nquinamento elettromagnenico, ma equivale all'uso del cellulare. Ritengo che questo collare, a differenza di quello elettrico, è utile e tutte le aziende dovrebbero occuparsene".
Ottimo direi..:
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