• Non sono ammesse registrazioni con indirizzi email temporanei usa e getta

Controversia Comex S.p.A. / Sky Italia S.r.l.

ERCOLINO

Membro dello Staff
Amministratore
Registrato
3 Marzo 2003
Messaggi
243.501
Località
Torino
NELLE riunioni di Consiglio del 19 dicembre 2006 e del 31 gennaio 2007;

VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249 recante "Istituzione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo";

VISTO il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante "Codice delle comunicazioni elettroniche";

VISTA la Decisione della Commissione europea del 2 aprile 2003 M. 2876-NewsCorp/Telepiù;

VISTA la delibera n. 76/05/CONS (Controversia Comex S.p.A. / Sky Italia S.r.l. avente ad oggetto la concessione a soggetti terzi della licenza per i prodotti NDS di accesso condizionato);

VISTA la proposta del Direttore della Direzione Reti e Servizi di comunicazioni elettroniche;

VISTI gli atti del procedimento e la documentazione acquisita durante l’istruttoria;

CONSIDERATO quanto segue:


Dettagli Delibera

La Comex ha vinto :D


Ordina :icon_cool: :lol:

alle società NDS Ltd e Sky Italia s.r.l., entro trenta giorni dalla notifica del presente provvedimento, di comunicare tutte le condizioni, comprese quelle tecniche, di sicurezza e commerciali, richieste per la concessione della licenza relativa al sistema di accesso condizionato "Videoguard" così come personalizzato per Sky Italia s.r.l..

Il mancato rispetto delle disposizioni contenute nel presente provvedimento comporta l’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente.

Il presente provvedimento è notificato alle società NDS Ltd e Sky Italia S.r.l. ed è pubblicato nel Bollettino ufficiale e nel sito web dell’Autorità.

Roma, 31 gennaio 2007
 
Sentenza che fa piu' clamore sulla carta che non alla prova dei fatti: farà felici i cultori degli standard aperti ma in sostanza non ci stravolgerà la vita... a parte che è sempre possibile un accordo in extremis fra Sky Italia e Comex per far divenire questi ultimi dei produttori ufficiali di SkyBox...
passeremo da avere una CAM non ufficiale e non supportata, ad avere una CAM ufficiale e (ancora) non supportata. Per gli smanettoni cambiera' poco nella pratica di tutti i giorni, avendo gia' a disposizione per vie traverse gli strumenti per vedere SKY su ricevitori non ufficiali; per i meno smanettoni qualche grattacapo in piu' quando chiameranno i call center di Sky e si sentiranno sicuramente rispondere che "noi purtroppo non facciamo assistenza sulle CAM, dovrebbe rivolgersi al produttore" (la classica risposta che il Call Center di Tele+ mi dava quando avevo problemi con le Aston). E secondo me, CAM ufficiale o non ufficiale, continueremo ad avere problemi di aggiornamento dei diritti su molti ricevitori non-skybox.
 
Non credo visto che ai tempi di telepiù non c'era nessun problema negli aggiornamenti dei diritti sulle smart card.

Dovranno fare come era ai tempi di Telepiù ;)
 
in realtà forse non ci rende conto che si tratta di una decisione di importanza enorme perché per la prima volta una società di News Corp verrebbe costretta a rilasciare licenza NDS anche su apparecchi aperti, cosa che non è successa in nessuna parte del mondo

se la decisione venisse rispettata si aprirebbe un mercato enorme per i produttori di devices, visto che la possibilità di accedere agli aggiornamenti e ai servizi in ppv non è cosa da poco, e visto che in giro non esistono solo i smanettoni

in realtà dal punto di vista pratico non cambierà nulla perché Sky non rispetterà la decisione

da una parte tenterà in tutti i modi, non badando troppo a spese, di trovare un accordo con comex, che non è società che può resistere più di tanto a certe lusinghe (del resto così ha fatto anche con conto tv)

dall'altra parte impugnerà la decisione di agcom al tar, chiedendone la sospensiva; se la sospensiva non gli verrà data, ricorrerà contro questa decisione al consiglio di stato chiedendo a loro la sospensiva; se anche il consiglio di stato gli darà torto, sky non ottempererà ugualmente alla decisione agcom e proseguirà la causa di merito di fronte al tar: se il tar gli darà torto anche nel merito, impugnerà al consiglio di stato; se anche il consiglio di stato confermerà la decisione agcom, e se nel frattempo comex non avrà rinunciato alla causa, allora (e solo allora) Sky si troverà veramente a decidere cosa fare

ma nel frattempo saranno passati altri 3 anni come minimo (ma forse anche 4 o 5 o 6...)
 
insomma stanno distruggendo pian piano i paletti di sky...

con le cam sui pvr...il mysky nn sarà + necessario (7€/mese in meno)

se st benedetto decreto entra in vigore...uno può abbonarsi e disdire on mese si e un mese no...

menomale che sky è ben messa come pubblico...se fosse vacillante mi sa che con queste 2 batoste..........
 
Vedremo come andrà a finire ;)

Stiamo già andando oltre ,inziamo a vedere cosa esce fuori :)

Non corriamo troppo con la fantasia :D
 
a questo punto se qualche produttore fa la cam, io me la compro e comunico a zio merdock che continuerò ad avere sky vedendolo col mio decoder (no skyfobox):D :D
 
Burchio ha scritto:
insomma stanno distruggendo pian piano i paletti di sky...

con le cam sui pvr...il mysky nn sarà + necessario (7€/mese in meno)

In realta' anche prima della sentenza, la comodita' del MySky IMHO continua a risiedere nella gestione integrata dell'EPG per la programmazione delle registrazioni.

Magari sbagliero', ma IMHO anche concedendo in licenza la tecnologia NDS, Sky non risentira' del colpo in quanto il cliente tipico di Sky vuole vedere canali italiani senza troppe complicazioni; e lo Skybox, piaccia o meno, assolve a questo compito in maniera decente.

Adesso sarebbe ora che anche Sky cominciasse a far valere i propri diritti: in primis chiedere che i paletti dell'antitrust europeo vengano fatti decadere. Voglio vedere una mini offerta Sky sul digitale terrestre in MPEG-4.
 
ERCOLINO ha scritto:
Non credo visto che ai tempi di telepiù non c'era nessun problema negli aggiornamenti dei diritti sulle smart card.

Sugli aggiornamenti diritti effettivamente no, perlomeno con la mia Aston 1.05, ma sugli acquisti PPV mi è capitato in piu' di un occasione.
 
speriamo che tale sentenza non resti solo sulla carta come la legge sul decoder unico !
a proposito da marzo via i costi di ricarica su cellulari e tessere PPV DTT, a quando via il costo/furto per l'attivazione della card Sky ?
onorevole Bersani ci vuole pensare ?
 
Più che l'attivazione di paga un contributo d'attivazione...

Ma dopo questa sentenza anche gli altri decoder potranno aver l'interattività o rimarrà ancora esclusiva decoder sky?
 
ERCOLINO ha scritto:
Ordina :icon_cool: :lol:

alle società NDS Ltd e Sky Italia s.r.l., entro trenta giorni dalla notifica del presente provvedimento, di comunicare tutte le condizioni, comprese quelle tecniche, di sicurezza e commerciali, richieste per la concessione della licenza relativa al sistema di accesso condizionato "Videoguard" così come personalizzato per Sky Italia s.r.l..

Come si può leggere nell'ordinanza non c'è nessun ordine di concedere notizie per la fabbricazione di cam o cas-embebbed, ma solo di rendere più trasparente la concessione a società terze dei diritti per poter costruire i decoder e questo parte dal comunicare ufficialmente quali siano per sky le caratteristiche per poter ritenere un decoder sicuro...

niente di più: Sky se rispetterà tale ordinanza (non è neanche detto che lo faccia) pubblichera un documento in cui dara gli estremi di sicurezza del decoder
Ad esempio:
nessun OS open source (linux etc)
possibilità di salvare in modalità criptare le meta-informazioni provenienti contenute nei canali sky.
Eventuali uscite digitali (DVI o HDMI) criptate.

In pratica sono solo ****ate!!!!
 
JQ68 ha scritto:
speriamo che tale sentenza non resti solo sulla carta come la legge sul decoder unico !
che non esiste più... abrogata nel luglio 2005...

etar ha scritto:
Come si può leggere nell'ordinanza non c'è nessun ordine di concedere notizie per la fabbricazione di cam o cas-embebbed, ma solo di rendere più trasparente la concessione a società terze dei diritti per poter costruire i decoder e questo parte dal comunicare ufficialmente quali siano per sky le caratteristiche per poter ritenere un decoder sicuro...

niente di più: Sky se rispetterà tale ordinanza (non è neanche detto che lo faccia) pubblichera un documento in cui dara gli estremi di sicurezza del decoder
Ad esempio:
nessun OS open source (linux etc)
possibilità di salvare in modalità criptare le meta-informazioni provenienti contenute nei canali sky.
Eventuali uscite digitali (DVI o HDMI) criptate.

In pratica sono solo ****ate!!!!
non è vero, ribadisco, è un provvedimento importante (non è né una sentenza né un'ordinanza: è una delibera dell'Agcom, non un provvedimento dell'autorità giudiziaria), almeno per il principio che esprime: l'istruttoria verteva proprio sulla necessità per sky di giustificare quali fossero i requisiti che il ricevitore della comex non soddisfaceva in termini di sicurezza per essere "degno" della licenza NDS

in oltre 2 anni (il contenzioso è stato aperto il 24.11.2004...) sky non è stata in rappresentare in modo convincente questi motivi, per questo ha perso la controversia

gli esempi che fai non sono pertinenti: l'XDome (o come si chiama) della comex aveva già installato linux e l'agcom non lo ha ritenuto un pericolo alla sicurezza

per le uscite dvi-hdmi l'unico requisito che deve essere richiesto è l'hdcp (e non per sicurezza di sky...), ogni altro requisito sarebbe abusivo

il rilascio della licenza a condizioni "eque, discriminatorie e ragionevoili" è uno degli obblighi che sky è tenuta a soddisfare ai sensi della decisione della commissione UE sulla fusione Tele+/Stream, la delibera Agcom non fa altro che riconoscere che sky non sta rispettando questo obbligo

ma tanto sky non ha alcuna intenzione di adempiere...
 
FOSSA ha scritto:
in realtà dal punto di vista pratico non cambierà nulla perché Sky non rispetterà la decisione[...]
dall'altra parte impugnerà la decisione di agcom al tar, chiedendone la sospensiva; se la sospensiva non gli verrà data, ricorrerà contro questa decisione al consiglio di stato chiedendo a loro la sospensiva; se anche il consiglio di stato gli darà torto, sky non ottempererà ugualmente alla decisione agcom e proseguirà la causa di merito di fronte al tar: se il tar gli darà torto anche nel merito, impugnerà al consiglio di stato; se anche il consiglio di stato confermerà la decisione agcom, e se nel frattempo comex non avrà rinunciato alla causa, allora (e solo allora) Sky si troverà veramente a decidere cosa fare
ma nel frattempo saranno passati altri 3 anni come minimo (ma forse anche 4 o 5 o 6...)
Infatti, è esattamente quello che penso anche io accadrà, e sono anche certo, che la tireranno a lungo fino a vedersi tolti (per un motivo o per un altro) i paletti antitrust accettati alla fusione tele+/stream, che cambierà di molto i loro obblighi.
 
march982 ha scritto:
Infatti, è esattamente quello che penso anche io accadrà, e sono anche certo, che la tireranno a lungo fino a vedersi tolti (per un motivo o per un altro) i paletti antitrust accettati alla fusione tele+/stream, che cambierà di molto i loro obblighi.
potrebbero vedersi togliere i limiti all'ingresso nel mercato DTT e broadband (e a questo punto sono convinto che, seppure entro certi limiti, questo sia giusto), perché si tratta di una restrizione alla concorrenza che loro "subiscono", ma non certo l'obbligo di rilasciare licenze a terzi (sia per il sistema di codifica che per i contenuti) perché questa è una limitazione alla concorrenza che loro "impongono" ad altri
 
se invece ti riferisci alla legge sul decoder unico non è stata abrogata, ma si è sostenuto non andase attuata in quanto sky era l'unca ptv, e infatti Oliasat ha sede in Italia, come Conto tv che se non sbaglio si è messain mano agli avvocati
 
ERCOLINO ha scritto:
La Comex ha vinto :D

Non ancora: è solo un primo passo, oltretutto tardivo che non fa onore all'agcom che aveva già da tempo tutti gli elementi per una decisione molto più drastica.
 
Indietro
Alto Basso